Luca Calapai, nuovo difensore del Carpi, è stato presentato questo pomeriggio nella Sala Stampa dello Stadio Cabassi. Insieme all’ex Modena, svincolatosi dal fallito club canarino, c’era anche il d.g. Matteo Scala. Ecco le dichiarazioni e, allegato in basso, il video.
. Matteo Scala, direttore generale del Carpi.
“Tutte le regole dicono che per sabato è disponibile, la Lega lo dà come svincolato, ma stiamo aspettando che la Lega faccia una riunione per dare l’ok definitivo. Calapai gravita da queste parti già da un po’, lo seguivamo da tempo e in passato non siamo riusciti a inserirlo. Crediamo che abbia le caratteristiche da Carpi, è un giovane con voglia di emergere e correre forte. Ha scelto la maglia numero 26“.
. Luca Calapai, difensore del Carpi.
“Ringrazio il direttore per le parole spese e per avermi scelto per iniziare questa avventura. C’erano altre squadre su di me, ma sono stato convinto dal modo di lavorare di questa società, capace di raggiungere grandi obiettivi“.
Come hai vissuto il fallimento del Modena?
“Non pensavo che potesse succedere questa situazione. Non dipendeva da noi e dispiace per la fine che ha fatto il Modena. Il campo era all’ultimo posto dopo riunioni e comunicati. Questa esperienza mi ha fatto crescere, spero che non accada più per il bene del calcio in generale. Ho dei bei ricordi e credo che il Modena potrà tornare dove merita“.
Come stai a livello di condizione fisica? Come ti stai inserendo nel gruppo e con Calabro?
“Pensavo di stare peggio, ma cerco tutti i giorni di raggiungere i ritmi dei miei compagni. Ho tanta voglia di allenarmi e di stare in gruppo. Prevale la voglia di allenarmi e arrivare al massimo. Qui c’è una mentalità ben precisa, basato su lavoro e sacrificio. Col mister ho un rapporto semplice, sono a sua disposizione “.
Ti è mancata la Serie B e cosa provi stando a Carpi?
“Sì, ma alla fine ho fatto esperienza. Sono contento perché ora sono in una squadra competitiva, che ha creduto in me e questo è uno stimolo per dare sempre di più“.
Hai seguito finora il campionato del Carpi? Cosa pensi della prossima partita a Perugia?
“Ho visto qualche partita. Giorico e Belloni mi hanno parlato dell’ambiente. A Perugia la situazione non è delle migliori, ma il Carpi è abituato a questo tipo di partite“.
Alla fine della presentazione di Calapai, hanno preso la parola Scala e Fabio Concas. Cico ha parlato dell’infortunio che lo sta tenendo lontano dal campo da quasi due mesi.
. Matteo Scala, direttore generale del Carpi.
“Facciamo chiarezza sulle sue condizioni fisiche. Ha avuto una ricaduta dal suo infortunio e lo staff medico a breve farà un bollettino. Finora non è mai riuscito ad avere continuità, si è fatto male in ritiro e dopo tre partite di campionato. Sembrava pronto, poi si è rifatto male. Purtroppo viene da due anni di inattività ed è difficile ritornare al top. Per tornare ad allenarsi ci vorrà un mese o un mese e mezzo, ma questo lo diranno i dottori. Cico è un caposaldo del Carpi e adesso parlerà lui“.
. Fabio Concas, centrocampista del Carpi.
“Ho avuto una nuova lesione all’adduttore. Mi si è infiammato il tendine e la cicatrice. Settimana scorsa ero pronto per rientrare. Sono dispiaciuto, questa per me era un’annata di ripartenza. Ho superato cose peggiori e supereremo insieme anche questa cosa con la mia forza e il supporto della società. Come stai vedendo il Carpi da fuori? Il gruppo è giovane, ha bisogno di rodaggio e secondo me col mister si sta facendo un buon lavoro. Abbiamo 20 punti, vogliamo salvarci il prima possibile e c’è ottimismo. Se facciamo le cose con calma, potremo fare un buon campionato. A breve ritroverai tanti ex compagni, a cominciare da Bianco. Li aspetto tutti qua, spero più avanti di affrontarli. Se poi ci sarà qualche problema, ne discuteremo dopo (ride, n.d.r.)“.
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