Con un PalaPanini da più di 4600 persone, la sfida fra Modena e Milano, si è fatta sentire più del solito, grazie anche ad una Revivre rifondata dalla A alla Z, con Giani allenatore e giocatori di grosso calibro, come la nuova stella della SuperLega Abdel-Aziz, l’ex Modena Volley Matteo Piano, l’ex Padova Taylor Averill e l’ex Civitanova Klemen Cebulj. Modena si trova invece in una situazione di emergenza, con Urnaut ancora fuori, ma rimpiazzato da un ottimo Van Maarte, e Franciskovic fuori a causa di un male alla spalla.
Il primo set è giocato in maniera molto equilibrata, con Milano che resta in testa a Modena sul 7-8. I gialloblu, però, riescono a cambiare il ritmo della partita, che sarà comunque basso per tutta la durata del match e distanziando i lombardi sul 16-11. Milano molla la presa, e fa scappare via Modena che prima, incrementa ancor di più il vantaggio sul 21-13 e si permette di perdere anche qualche punto sul finale, ma riuscendo a chiudere sul 25-19.
Il secondo set, invece, vede una Milano diversa, che fa sua Modena all’inizio del set, con un parziale di 1-5. Modena riesce a recuperare, rimanendo in vantaggio sull’8-7. Fino a metà set, le due squadre lottano punto a punto, ma quando Modena commette un’errore di troppo, Milano ne approfitta, e sul 14-16, Modena non riuscirà più a recuperare. La Revivre tiene Modena distanza di due punti sul 21-19, mentre Modena, commette degli errori anche grossolani, che agevolano la chiusura del set da parte di Milano sul 25-21.
Il terzo set vede le due squadre ancora le due squadre sullo stesso piano di gioco, dove Modena riesce a tenere testa di poco a Milano sull’8-7. Memore del secondo set, i giocatori dell’Azimut Modena, riescono di nuovo a distanziare Milano, dove sul 16-13, riusciranno a gestire il set, senza però correre dei rischi, come sul finale, quando Milano, si fa vedere sul 21-20. Modena però, non perde la concentrazione e chiude magistralmente sul 25-21.
Quarto set fondamentale per Modena, che deve chiudere a tre punti per tenersi ancora ad un buon margine da Perugia e Milano, per risalire la classifica. Come nel secondo set, Milano parte molto forte ma viene recuperata subito da Modena, che passa in vantaggio sull’8-7. Tutte e due le squadre lottano alla pari, con Modena che però soffre psicologicamente, ma che riesce a rimanere in testa a metà set sul 16-15. Il peggior scenario per Modena, si presenta verso la fine, quando pecca in ricezione e Milano passa in vantaggio sul 19-21, ma Modena, riesce a rimediare, e si tiene ancora in salvo sul 25-25. Sta di fatto però, che Milano ne ha di più in ricezione e Modena, perde per la prima volta, l’occasione di fare tre punti, con Milano che chiude 26-28.
Nel tie-break, Modena è nervosa e non riesce a stare concentrata come vorrebbe, mentre Milano, gestisce, l’inizio di set sul 4-5. Al cambio campo, Milano è in vantaggio 6-8, ma Modena torna ad essere concentrata e supera Milano in bravura sul 12-11 e da li, riesce a chiudere il match 15-11, mettendo a segno ben 3 punti di fila.
Il Campionato, a questo punto, vede Perugia prendere ulteriormente le distanze da Modena, adesso a -4 dalla capolista, mentre Civitanova, supera Ravenna che segue a -2 da Modena. Milano, grazie al punto conquistato al PalaPanini, sale dalla nona all’ottava posizione in Campionato