Cliccare QUI per leggere il riassunto di Torino-Carpi 2-0.
. Antonio Calabro, allenatore del Carpi.
“Sono soddisfatto, la squadra si è difesa bene e ha avuto qualche potenziale contropiede che non è stato sfruttato. Il bicchiere è mezzo pieno perché nessuno si è fatto male e sono stati testati alcuni giocatori che hanno dato segnali positivi, mentre su altri bisogna ancora lavorare. Nel primo tempo c’è stato l’atteggiamento e la voglia di non soccombere contro un Torino che comunque è superiore e si è presentato con tanti titolari. Ora si pensa alla Serie B e all’Avellino. La squadra di stasera era stata fatta in funzione della trasferta di Avellino. Contro il Torino era una partita di prestigio, ma quella che ci dà vita e ci dà punti sarà quella al Partenio. Da domenica, dopo aver battuto il Parma, stiamo pensando all’Avellino. Dato che alcuni giocatori sono rimasti a casa (Ligi, Pasciuti, Poli e Mbakogu, n.d.r.), noi torniamo a Carpi subito per allenarci tutti insieme giovedì”.
. Federico Serraiocco, portiere del Carpi.
“Sono felice per l’esordio, ho sentito la fiducia del mister e dei compagni. Io non ho giocato tante partite negli ultimi anni. Ci tenevamo a passare il turno, ma sapevamo di affrontare una squadra forte. Dobbiamo ripartire dallo spirito di squadra. Sono orgoglioso della prova di carattere dei vari Anastasio, Calapai e Romano, ragazzi che come me erano all’esordio o quasi. Non è semplice trovare la condizione se si gioca poco, ma qui chiunque va in campo dà l’anima e questa è la base per costruire qualcosa di importante. Belotti ti ha segnato, ma ti sei tolto la soddisfazione di parargli due occasioni chiare nella ripresa. Sono amareggiato per il 2-0, però è stato bello negargli la doppietta. Per noi, che veniamo dalle categorie inferiori, è un onore sfidare giocatori fenomenali come questi. Finita l’avventura in Coppa, si torna alla Serie e quindi all’Avellino. Il nostro obiettivo primario è la salvezza. Non era facile rialzarsi dopo Perugia, però contro il Parma abbiamo dato una risposta importante e un segnale al campionato. Contro l’Avellino sarà un altro scontro diretto che non possiamo fallire”.
. Antonio Romano, centrocampista del Carpi.
“C’è stato un errore sul primo gol perché Falque era troppo solo e non è stato chiuso in tempo. Per il resto credo che abbiamo concesso poco al Torino, a parte alcuni momenti del secondo tempo in cui eravamo un po’ larghi in difesa. Siete pronti per sfidare l’Avellino? Dopo la vittoria col Parma, andremo ad Avellino con l’entusiasmo giusto perché sarà una battaglia e dovremo essere pronti”.
RIPRODUZIONE RISERVATA