Cliccare QUI per leggere il riassunto di Carpi-Frosinone 1-1.
. Antonio Calabro, allenatore del Carpi.
“Questo punto è fondamentale e fa bene alla classifica ed è arrivato grazie a una prestazione eccellente. Non era semplice fare punti contro questo Frosinone, che è stato migliorato rispetto all’anno scorso, ma i ragazzi hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, non hanno mai perso le misure e sono stati organizzati nonostante l’inferiorità numerica. Voglio elogiare nello specifico Brosco perché in settimana aveva il ginocchio gonfio e oggi è stato tra i migliori. Cosa pensi dell’espulsione di Sabbione? La devo rivedere, so solo che c’era un fallo laterale per noi, poi mi sono accorto dopo del gesto di Alessio. La partita era molto nervosa, però il Carpi ha saputo reggere alle provocazioni. Credo che la partita sia stata molto normale, da Carpi. Tutti sono stati bravi, anche quelli entrati a gara in corso hanno fatto il loro dovere. Vitturini si è inserito subito, Belloni ha dato dinamismo e cambi di fronte, poi Mbakogu aveva bisogno di un compagno di peso come Nzola. I giovani dobbiamo martellarli sulle cose negative e devono migliorare in fretta. Ora mancano solo Cittadella e Bari per concludere il girone d’andata. Vediamo cosa ci lascia questa partita in questa breve settimana che verrà. Noi seminiamo ogni domenica per fare risultato e questo è il Carpi che tutti vogliono“.
. Davide Vitturini, difensore del Carpi.
“Non è semplice per un difensore entrare in campo a partita in corso, specialmente in una situazione di emergenza come quando un compagno prende un cartellino rosso. Siamo soddisfatti per questo punto, ci dà fiducia per il prosieguo del campionato. Ci racconti la tua bizzarra ammonizione? Ero a bordocampo e pensavo che Malcore fosse già uscito, quindi mi sono fiondato in campo. Dovevo stare più attento, soprattutto perché quel giallo poteva condizionarmi nel corso della partita. Il merito del Carpi, già in inferiorità numerica, è non aver mai perso le staffe e aver creduto fino all’ultimo. Non è facile giocare in dieci contro una squadra che attacca per 90′. A parte il gol subito, dove siamo stati un po’ sfortunati perché la palla era rimasta tra Pachonik e Ciofani, siamo stati molto compatti dietro e bravi nel far salire la squadra. Poi c’è stato il gran gol di Mbakogu che ci ha dato nuove forze. Qualche novità sul tuo futuro? Si parlava di un ritorno anticipato al Pescara? Non so nulla. Io penso al Carpi e darò il massimo nelle ultime due partite se ci sarà bisogno di me“.
. Luca Calapai, difensore del Carpi.
“Sono contento per la mia prima partita in campionato. Si era messa in salita dopo il rosso a Sabbione, però siamo stati bravi a pareggiare e a portare a casa almeno un punto. Nella ripresa siamo entrati con la testa giusta. Non ci siamo scoraggiati dopo il loro gol, poi Mbakogu ha fatto un gran colpo. Tutta la squadra ci ha creduto fino alla fine. Che sensazione dà stare nel Carpi dopo la tua esperienza al Modena, aggravatasi negli ultimi due anni? Un anno e mezzo fa mi allenavo da solo in un parco, mentre ora sono felice di far parte di nuovo di un gruppo come questo. Come arrivate alle ultime due partite del girone d’andata contro Cittadella e Bari? C’è da stringere i denti, c’è stata qualche assenza e le ultime due gare dell’anno saranno molto difficili contro avversari da alta classifica“.
RIPRODUZIONE RISERVATA