ARBITRO – Davide Ghersini di Genova è l’arbitro di Carpi-Bari. 32 anni, in questa stagione ha diretto 8 partite di Serie B (l’ultima è Spezia-Foggia 1-0 del’8 dicembre). Con il Carpi ha 5 precedenti: il primo è nella Serie D 2009-2010 in una sconfitta per 1-0 a Rosignano (18 ottobre 2009), poi passiamo alla Lega Pro Prima Divisione 2012-2013 contro Cuneo (0-0 in Piemonte) e Lecce nella Finale di ritorno dei Play-off pareggiata per 1-1, la quale diede ai biancorossi la prima promozione in Serie B (16 giugno 2013). In Serie B ha diretto la vittoria per 2-0 contro il Novara, valida per l’ultima giornata della scorsa stagione, e la famosa Semifinale Play-off di ritorno contro il Frosinone, vinta dal Carpi per 1-0 con una punizione di Letizia nonostante due espulsioni inventate contro Struna e Gagliolo.
RENDIMENTO – Il Bari è terzo con 33 punti, a -3 dal Palermo capolista, a -1 dal secondo posto occupato dal Frosinone e a +5 sul Carpi decimo. Con 10 vittorie è la squadra che ha vinto più partite in Serie B, anche se solo 2 volte ha fatto bottino pieno fuori dal San Nicola contro Novara (1-2, 18 novembre) e Perugia (1-3, 12 dicembre). Nell’ultimo turno ha pareggiato per 0-0 contro il Parma, quindi 2 pareggi su 3 in totale sono arrivati in trasferta contro Salernitana (2-2, 4 novembre) e Pro Vercelli (2-2, 14 ottobre). Con 5 sconfitte su 7 lontano dalla Puglia, il rendimento in trasferta è stato penalizzante per gran parte del girone d’andata a causa delle cadute, spesso di misura, contro Empoli (3-2), Frosinone (3-2), Spezia (1-0), Brescia (2-1) ed Entella (3-1, 3 dicembre). Se vorrà puntare in alto, il Bari dovrà assolutamente migliorare e raggiungere un equilibrio con i risultati casalinghi. I gol segnati sono 33 (terzo miglior attacco insieme al Perugia), mentre i gol subiti sono 26 (3 in più del Carpi e alla pari col Frosinone). In Coppa Italia il cammino si è interrotto agli Ottavi di Finale persi a Reggio Emilia contro il Sassuolo per 2-1.
ORGANICO – Con 13 gol in 15 presenze, Cristian Galano è il miglior marcatore del Bari e il secondo della Serie B, a -1 da un altro ex Galletto come Francesco Caputo dell’Empoli. Ala sinistra foggiana di 26 anni, Galano è un prodotto del vivaio biancorosso ed è tornato a casa lo scorso gennaio dopo quasi due stagioni difficili al Vicenza. In totale col Bari ha giocato 164 partite e segnato 45 gol, tra i quali un tap in al 92′ utile per battere nel suo personalissimo derby il Foggia (26 novembre). A quota 7 lo segue il collega di reparto Riccardo Improta, 24enne scuola Lanciano che sta trovando finalmente un po’ di continuità dopo i flop con Bologna, Cesena e Salernitana. La squadra allestita dal d.s. Sean Sogliano, ex poco ricordato a Carpi, è composta da tanti giocatori esperti che, sulla carta, dovrebbero garantire una lotta stabile per la promozione in Serie A: in porta c’è Micai; in difesa Sabelli (7 presenze e 1 gol in Serie A col Carpi), Tonucci, Cassani, D’Elia, Morleo, Gyomber (infortunato) e Fiamozzi, oltre al classe ’96 Capradossi; a centrocampo Basha, Busellato, Marrone, Salzano e due giovani come Anderson (22enne olandese, decisivo al 90′ nella vittoria di Novara), Petriccione e Tello; in attacco, insieme a Galano e a Improta, c’è tanta esperienza racchiusa in Brienza, Nenè, Floro Flores, Kozak (capocannoniere con 10 reti dell’Europa League nel 2013 con la Lazio e reduce tre infortuni di tibia e perone all’Aston Villa) e Karamoko Cissè, esterno preso dal Benevento ma fermo a box.
ALLENATORE – Dopo il disastroso dodicesimo posto della scorsa stagione firmato Roberto Stellone (l’ex “mago” del Frosinone fu esonerato dopo 13 partite) e Stefano Colantuono, Sogliano e il presidente del Bari Antonio Giancaspro hanno scelto per la panchina del Bari Fabio Grosso, l’allenatore più giovane della Serie B con 40 anni. Ex terzino sinistro a ottimi livelli di Chieti in C1, Perugia, Palermo, Inter (vinse il Tricolore nel 2007) e Lione (Ligue 1 2008 nel palmarès), Grosso è uno dei simboli dell’Italia Campione del Mondo nel 2006: oltre ad aver disputato un torneo eccezionale, entrò nella storia e nell’immaginario collettivo per il gol alla Germania in Semifinale allo scadere dei supplementari e per il rigore decisivo contro la Francia in Finale. Questa al Bari è la sua prima esperienza nel calcio professionistico dopo tre stagioni alla guida della Primavera della Juventus, con la quale vinse il Torneo di Viareggio nel 2016 (in quell’anno perse le Finali Scudetto e Coppa Italia contro Roma e Inter). Nel club bianconero si ritirò nel 2012 vincendo il suo secondo Scudetto, seppur fosse fuori dai piani di Antonio Conte. Il suo modulo preferito è il 4-3-3.
PRECEDENTI – Cliccare QUI per leggere i precedenti in casa del Carpi contro il Bari.
MERCATO ESTIVO DEL BARI
Acquisti: Anderson (C, svincolato), Busellato (C, Salernitana), Capradossi (D, prest. Roma), Cissé (A, Benevento), Conti (P, svincolato), D’Elia (D, Vicenza), De Lucia (P, Catanzaro), Diakitè (D, svincolato), Di Noia (C, fine prest. Ternana), Fiamozzi (D, prest. Genoa), Floro Flores (A, prest. Chievo), Galano (A, Vicenza), Gyomber (D, prest. Roma), Improta (A, prest. Genoa), Iocolano (C, prest. Alessandria), Kozak (A, svincolato), Marrone (C, prest. Juventus), Masi (D, Ternana), Montini (A, fine prest. Monopoli), Nenè (A, svincolato), Petriccione (C, Fiorentina), Raicevic (A, Vicenza), Scalera (D, fine prest. Fiorentina), Tello (C, prest. Juventus).
Cessioni: Caturano (A, Lecce), Daprelà (D, fine prest. Chievo), Guarna (P, Foggia), Di Noia (C, prest. Cesena), Fedele (C, fine prest. Carpi), Furlan (C, prest. Brescia), Gkentsoglou (C, Hajduk Spalato), Gomelt (C, Rijeka), Ivan (C, fine prest. Sampdoria), Macek (C, fine prest. Juventus), Maniero (A, Novara), Masi (D, prest. Spezia), Montini (A, prest. Livorno), Moras (D, Panaitolikos), Offredi (P, fine prest. Avellino), Parigini (A, fine prest. Torino), Raicevic (A, prest. Pro Vercelli), Romizi (C, Vicenza), Suagher (D, fine prest. Atalanta).
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
20: Improta. 19: Micai. 18: Tello. 17: Brienza. 15: Cissè, Floro Flores, Galano. |
13: Galano (1 rig.). 7: Improta (1 rig.). 2: Basha, Cissè. 1: Anderson, Brienza, D’Elia, Floro Flores, Nenè, Petriccione, Tello, Tonuccci. 1 autogol a favore: Mogos (Ascoli). |
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