L’Azimut Modena torna al PalaPanini per la prima gara del 2018, in un mese veramente caldo, con molte partita da disputare e con pochissime pause tra l’una e l’altra. Al PalaPanini tornano anche gli N’Gapeth per la loro prima partita in casa dopo il caos natalizio che li ha visti protagonisti discussi, che insieme a Modena, trovano una Sora che non perdona e si rafforza man mano che la stagione va avanti.
Nel primo set, la partita si svolge in maniera molto equilibrata, con le due squadre che non fuggono con grandi distacchi, con Modena che chiude la prima parte sull’8-7, Sora viene trascinata da Petkovic in primis e Rosso. Modena invece, commetti errori di ingenuità in difesa misto a ricezioni spettacolari, con Earvin che da il meglio di se con un tuffo verso la fine del set. E proprio alla fine del set dopo un equilibrio nel punteggio quasi mai visto (15-16 e 20-21) che Sora sferra due attacchi importanti sul 25-25 per chiudere il set 25-27 sotto ai fischi del PalaPanini.
Nel secondo set, Modena ha l’obbligo di rifarsi, e ci pensa proprio Earvin, che mette a segno la prima serie dei suoi 12 ace durante la partita, facendo tornare il sorriso al palazzetto e chiudendo la prima parte di set sull’8-1. La partita prosegue sotto il comando di Modena, che però soffre con Sabbi, che viene tirato giù e favorito Andrea Argenta, che ricopre il ruolo di Sabbi in maniera impeccabile, continuando a macinare punti (16-7). Sul 21-9, Stojčev mette in campo le riserve per tentare un buon assalto sul finale, facendo recuperare punti a Sora, ma chiudendo il set senza problemi sul 25-15.
Nel terzo set, Sora mette in mostra i muscoli, sapendo che Modena non sta giocando al pieno delle sue forze, ma i giallo-blu comandano subito sull’8-6, allungando ulteriormente sul 16-11. I laziali mettono comunque in difficoltà Modena, che in certi punti, fa vedere delle lacune e che devono essere colmate in vista di un mese non caldo, di più, in particolare per la Coppa Italia. Sul 21-18, Modena ingrana la marcia e chiude il set 25-20.
Quarto set della verità, con Earvin che prova a mettere la parola fine già dall’inizio, con la seconda tranche di ace, e mettere Modena sull’8-2. Sora però non ci casca, e recupera tutto a metà partita, sul 16-13 per Modena che incomincia a sudare freddo in certi tratti del match, ma tiene la testa sopra le spalle e gioca come sa, tenendo a distanza Sora sul 21-19, che però si blocca sul finale, facendo così vincere Modena 25-20 il set e la partita.
Tre punti importanti, che fanno restare Modena attaccata alle big di Perugia (+3) e Civitanova (+2). Attenti però anche a Trento (-9 da Modena) che sale in quarta posizione e sta crescendo per il finale di stagione.