TABELLINO (Serie B 2017-2018 – 1a giornata – Ritorno)
NOVARA-CARPI 1-0 (p.t. 1-0)
Reti: 43′ Moscati (N).
NOVARA (4-4-2): Montipò s.v.; Dickmann 6, Golubovic 6, Mantovani 6, Calderoni 6; Sciaudone 6, Ronaldo 6 (67′ Orlandi 6), Moscati 6,5; Macheda 6, Maniero 6 (83′ Sansone s.v.), Di Mariano 6,5 (75′ Maracchi s.v.). A disp.: Farelli, Benedettini, Beye, Dove, Schiavi. All.: Corini 6.
CARPI (3-5-2): Colombi 6; Capela 6 (61′ Belloni 6), Brosco 6, Ligi 6; Pachonik 4,5, Verna 5, Pasciuti 4,5 (46′ Mbaye 5), Saric 5 (76′ Malcore s.v.), Bittante 4,5; Melchiorri 5, Mbakogu 4,5. A disp.: Serraiocco, Brunelli, Vitturini, Poli, Zanoli, Calapai, Saber, Concas, Nzola. All.: Calabro 5.
Arbitro: Federico La Penna di Roma 1.
Ammoniti: Sciaudone (N), Verna (C), Ronaldo (N), Brosco (C), Macheda (N), Belloni (C), Sansone (N).
Espulsi: 87′ Corini (all. Novara) per proteste.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
TOP
Moscati (Novara) 6,5: decide una partita bloccata con un destro forte e preciso quasi dal dischetto, dopo due tocchi spalle alla porta di Macheda e Maniero. Quarto appuntamento con il gol in questo campionato per l’ex mediano del Livorno, presente anche in fase di non possesso.
Di Mariano (Novara) 6,5: tra i più in movimento, cerca spesso la giocata personale in velocità sulla sinistra. Ci riesce in pieno quando, su un filtrante di Sciaudone, scatta alle spalle di Pachonik (il tedesco lo rincorre tardi), sfugge al recupero di Capela e crossa in mezzo per la rete di Moscati, facilitata da un paio di rimpalli.
Colombi e la difesa del Carpi 6: prima del gol di Moscati, Simone aveva negato il vantaggio a Macheda con una bella parata coi piedi sul primo palo. Non è impegnato come in altre occasioni (Spezia e Cittadella), mentre la retroguardia ha sofferto poco, soprattutto nel primo tempo, e ha saputo applicare il fuorigioco su Maniero e sulla rete annullata a Macheda dopo 6′. Questa volta però è bastato poco per perdere.
Montipò e la difesa del Novara 6: il portiere di casa, ex senza gare ufficiali in biancorosso nella prima parte della scorsa stagione, non compie parate perché il Carpi non tira. La difesa controlla senza strafare e senza sforzarsi troppo di fronte a un gioco prevedibile, annullando una coppia di attaccanti che ha bisogno di essere rodata.
Macheda (Novara) 6: va sulla destra e svaria su tutto il fronte. Ha voglia di fare, ma a volte è frenetico. Gli annullano due gol (al 6′ per fuorigioco e al 31′ per una carica di Maniero su Colombi sotto porta) e impegna il portiere di Calabro con un bel tiro sul primo palo al 18′, sempre su imbucata di Sciaudone. Gira meno nella ripresa, però resta in campo fino alla fine.
FLOP
Il Carpi 4,5: la partita poteva finire tranquillamente con un povero 0-0, come nell’amichevole contro la Lucchese. Premesso questo, il Carpi non ha giocato bene per l’ennesima volta dal centrocampo in su. A parte il gioco in se, è brutto non vedere nemmeno un tiro in porta, almeno da fuori se le vie per l’area di rigore sono chiuse. Gli esterni Pachonik e Bittante non sono mai andati pericolosamente sul fondo per crossare o per fare qualche giocata personale che potesse squilibrare la retroguardia del Novara. A centrocampo Pasciuti in regia non ha convinto ed è stato lasciato in panchina all’intervallo. Verna, Saric, Mbaye (ammonito scioccamente dopo 5′ di secondo tempo) e persino Saber sono tutti giocatori più di quantità che di qualità e non danno luce nella costruzione della manovra offensiva, sempre lenta e prevedibile. Belloni dovrebbe giocare di più perché è uno dei pochi che ha i piedi buoni per dialogare con le punte, diventate tre con l’ingresso di Malcore al 76′ ma rimaste improduttive. Punte che, purtroppo, non tirano in porta e non provano il jolly (vedere il gol di Malcore all’andata o quello di Mbakogu contro il Frosinone, per esempio). Jerry è capitato in una di quelle partite in cui tocca massimo due palloni giocabili.
Melchiorri (Carpi) 5: merita un discorso a parte. Non giocava in campionato dal 17 dicembre 2016 (Empoli-Cagliari 2-0 in Serie A) e la gara più recente fu in Coppa Italia contro il Pordenone, risalente allo scorso 28 novembre. Ha bisogno di tempo per entrare in condizione dopo due infortuni al crociato del ginocchio destro. L’azione migliore di ieri è stata tutta sua: dribbling secco su Golubovic a centrocampo, progressione palla al piede fino al limite dell’area e destro alto. Si è impegnato, ma per il resto non ha avuto appoggi. La squadra e il mister dovranno venirgli incontro.
Sciaudone (Novara) 5,5: ammonito dopo 6′ per un intervento brutto su Saric, rischia già nel primo tempo il doppio giallo per un fallaccio su Capela al 38′. Resta concentrato per tutto il resto della gara. Fornisce quei 2-3 passaggi dai quali nascono le poche azioni da gol del Novara, compreso quello che dà il via alla rete della vittoria. Insufficiente perché, a livello disciplinare, avrebbe meritato di essere espulso e, buon per lui, La Penna è stato molto casalingo in questa situazione.
Fonte foto: www.carpifc.com
RIPRODUZIONE RISERVATA