nella foto : una fase di Virtus Segafredo – Dolomiti energia Trento
Virtus Segafredo Bologna 82 Dolomiti Energia Trento 75 1° quarto 21 – 13 2° quarto 44 – 32 3° quarto 67 – 53 arbitri : Sahin, Belfiore, Weidmann
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : A. GENTILE 6 – 43 % da 2 – 3 rimb. – 1 pr. – 1 pp. – 4 ass. – + 7 valut. , UMEH 6 – 50 % da 2 – 25 % da 3 – 50 % t.l. – 2 pr. – 1 pp. – 3 rimb. – + 3 val. , PAJOLA n.e. , BALDI ROSSI 9 – 75 % da 2 – 33 % da 3 – 57 % t.l. – 4 rimb. – 2 pr. – 2 ass. – + 7 val , LAFAYETTE 1 – 0 % da 2 – 0 % da 3 – 50 % t.l. – 4 rimb. – 1 pr. – 6 ass. – + 1 val., ARADORI 19 – 50 % da 2 – 38 % da 3 – 100 % t.l.- 4 rimb. – 1 pr. – 3 ass. – + 20 val., S. GENTILE 4 – 50 % da 2 – 0 % da 3 – 67 % t.l. – 2 rimb. – 1 pr. – 1 pp. – + 4 val. , BERTI n.e. – LAWSON 12 – 50 % da 2 – 50 % da 3 – 50 % t.l. – 2 rimb. – 4 pp. – + 3 val., SLAUGHTER 25 – 82 % da 2 – 64 % t.l. – 8 rimb. – 2 ass. – 2 pr. . – + 38 val.- all.re Ramagli
DOLOMITI ENERGIA TRENTO : Franke 3, Sutton 20, Sillins n.e., Czumbel M. 0,Forray 13, Flaccadori 15, Gutierrez 4, Czumbel E. n. e., Gomes 2, Hogue 10, Lechthaler 0, Shields 8 – all.re Buscaglia
Il basket è uno sport logico come pochi. In sede di presentazione era stata evidenziata la carenza di Trento nel settore centri, conclusione : Lawson 12 e Slaughter 25 in due realizzano la metà dei punti di Trento e il doppio delm solito. Il piano partita di coach Ramagli è stato chiaro fin dall’inizio, servire sempre i lunghi per consentire ai centri della Vnera di giocare contro avversari non in grado di contrastarli. Per la prima volta Slaughter poteva giocare contro un centro più basso di lui (Hogues 198 cm.) e ha sciorinato un repertorio che fin qui non ci aveva mostrato, gli era stata mossa l’accusa di non saper giocare spalle a canestro, stasera invece il “macellaio” ha banchettato nell’area colorata di Trento : rimbalzi, stoppate, schiacciate, 1 vs 1 spalle a canestro, Marcus in grandissima serata è stata una spina nel fianco di tutte le difese attuate da Buscaglia, zona o uomo non ha fatto differenza, sia Slaughter che Lawson le hanno battute e messe in crisi. Da qui la Virtus si è issata su una partita alla vigilia, giustamente, ritenuta assai complicata. Ramagli ha avuto un ottimo impatto da tutti, confermando la netta impressione che, questa Virtus, stia crescendo sul piano del gioco d’assieme. Stasera ai due lunghi una grossissima mano l’ha data Aradori con una grandissima difesa a tratti su Sutton, tiri da sotto e da fuori con cifre da mvp. La crescita di Lafayette in cabina di regia (6 assist), la presenza costante di Baldi Rossi sia in difesa che in attacco hanno consentito a Ramagli di vedere, finalmente, consistenti segnali di una coralità di gioco che fin qui era mancata. Indubbiamente stasera si è visto la migliore Virtus d’annata e, considerando che il roster non è completato ci si può attendere un progresso ulteriore di rendimento.
La partita ha vissuto due fasi distinte, una dal primo al 27′ minuto e l’altra negli ultimi 13. Nella prima la Virtus ha dominato e condotto fino ad un massimo vantaggio 60 – 43 al 27′ appunto. Al 28′ di gioco su una palla vagante nella metà campo virtussina si sono gettati in diversi giocatori due dei quali Gutierrez e Stefano Gentile hanno messo le mani sulla palla strattonandola per alcuni secondi, a quel punto gli arbitri confermando la loro inadeguatezza, invece di fischiare e precipitarsi a togliere ai giocatori il pallone e quindi il motivo della lotta, hanno lasciato fare e Gutierrez, già nervosissimo in alcune fasi precedenti, ha perso la testa e sferrato un pugno a Stefano Gentile. E’ nata una rissa in piena regola con tutti contro tutti ma più contro di tutti Alessandro Gentile accorso in difesa del fratello. Dopo un paio di minuti di caccia all’uomo è tornata una relativa calma e gli arbitri hanno potuto riordinare le idee, sopratutto le loro, mandando sotto la doccia Gutierrez, Alessandro Gentile e Dominique Sutton, fin lì autore di 20 punti, che seduto in panchina, ha creduto bene di entrare in campo a farsi giustizia (?) da solo. Risultato di tutto ciò : squalifica sicura di Alessandro Gentile che non potrà pagare la penale in quanto recidivo, beccò una giornata proprio a Trento, alla prima e pagò per giocare contro Capo d’Orlando la seconda.Negli ultimi 13 la Virtus ha continuato a giocare con grande personalità e acume tattico, riuscendo a portare a casa il doppio obiettvo : la vittoria e ribaltare la differenza canestri.
Questi sono i risultati di avere arbitri di scarsissima personalità che permettono un gioco contro lo spirito del basket. I giocatori che sono tutt’altro che stupidi, quando annusano il metro arbitrale, tentano di trarne dei vantaggi menando come fabbri. Stasera Forray e Aradori se le sono date di santa ragione, sotto gli occchi della terna, dando vita ad un duello, anche in chiave azzurra, senza esclusione di colpi. Spinte, trattenute, ancate, gomiti alti il repertorio è stato completo poi non si si stupisca se scoppiano le risse in campo. Il messicano Gutierrez, nervoso per la prova inguardabile, di cui si stava rendendo protagonista, ha commesso a due metri da uno degli arbitri, falli in continuazione senza avere un fischio contrario, poco dopo ha perso la testa, forse si poteva prevedere.