Dario Saric, centrocampista del Carpi, ha parlato in conferenza stampa questo pomeriggio sulla partita di questo sabato contro lo Spezia al Cabassi (ore 15:00).
Nelle ultime tre partite di Serie B il Carpi ha fatto solo un tiro in porta, vincente, contro il Cittadella. Cosa vi manca in attacco?
“Contro lo Spezia dobbiamo dare un segnale e cercare di risolvere i problemi che stiamo avendo recentemente in attacco. La classifica e il nostro punteggio è buono, ma alcune statistiche non lo sono. Stiamo lavorando per cambiare rotta. Lo Spezia verrà qui per vincere, è in un ottimo momento di forma, non perde da cinque partite e si è rinforzato con giocatori di categoria“.
Lo Spezia per te è il debutto in Serie B. Cosa pensi, un girone dopo, di quella partita e del tuo rendimento nell’arco del campionato?
“A La Spezia ho esordito in Serie B e fu un’emozione indimenticabile. Personalmente devo crescere e migliorare ancora tanto, ho solo 20 anni e mi sto concentrando sulle mie lacune per dare una mano importante alla squadra. Prima, essendo per me tutto nuovo, giocavo con più spensieratezza, mentre ora sto imparando a essere più concreto“.
La sosta è arrivata nel vostro momento migliore? Può avervi danneggiato in parte?
“Credo sia stato importante la sosta per riposarci un po’. Gli allenamenti sono a mille all’ora e li stiamo affrontando nella maniera giusta“.
Quanto manca Giorico nel vostro schema?
“Giorico ti dà tempi di gioco e palloni, soprattutto in fase offensiva. Dobbiamo capire cosa non funziona nella nostra manovra anche senza di lui“.
Sai se il tuo nome è nel giro di qualche squadra?
“Non so nulla (ride, n.d.r.). Io mi trovo molto bene qui, è un privilegio giocare nel Carpi dopo aver fatto le Giovanili. Mi sento come un nuovo arrivato anche se sono passati cinque mesi“.
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