Arruolabile con riserva: di fatto questo il responso della convocazione, diramata ieri sera, di Matteo Politano in occasione della gara interna con l’Atalanta, match che aprirà la terza giornata del girone di ritorno proprio al Mapei Stadium, dove i nero verdi non perdono dal 25 novembre, conclusione della sfortunata era Bucchi, con l’Hellas Verona. La chiamata dell’esterno romano indica dunque, con ogni probabilità, una nuova sorpresa nelle trattative che riguardano la sua cessione, la quale nelle ultime ore ha registrato l’inaspettato inserimento della Juventus a fianco del Napoli, con i bianconeri, forti dei buoni rapporti mantenuti da anni con il club emiliano, pronti a mettere sul piatto alcuni dei fiori all’occhiello del proprio vivaio, come Audero, Mandragora e Kean, seppur Squinzi e la dirigenza preferiscano di gran lunga il sostanzioso introito di circa 20 milioni (unito al prestito di Ounas) offerto da De Laurentiis, pronto a regalare a Sarri il sostituto ideale di Callejon per completare il reparto offensivo. Nel marasma generale la decisione di Giuseppe Iachini è stata ancora una volta quella del buon senso, tramite l’inserimento del giocatore nella lista dei papabili, nonostante difficilmente lo si potrà vedere in campo dal primo minuto, riproducendo, in un certo senso, la situazione palesatasi non più tardi di sette giorni fa in occasione della sfida al Torino quando l’ex attaccante di Pescara e Perugia fu inserito solo nel finale in occasione dell’offensiva all’arma bianca. Il grosso peccato è che tale accorgimento sconvolgerebbe una volta di più i piani tattici del mister marchigiano, oramai sedimentatisi attorno alla ritrovata verve di un centrocampo rafforzato dai muscoli di Duncan e una difesa puntellata dal sempre maggior apporto fornito da Goldaniga, in attesa di sondare la caratteristiche del nuovo acquisto Lemos, arrivato in Italia in settimana. A scanso di equivoci l’ex allenatore del Palermo dovrebbe comunque optare per una nuova partenza dal primo minuto di Antonino Ragusa, fugando così la maggior parte delle insidie tattiche.
QUI ATALANTA. Spostandoci qualche kilometro più a nord, si può osservare come le angherie di formazione tormentino anche l’allenatore sull’opposta barricata, quel Gian Piero Gasperini pronto a dare un pò di riposo al gruppo che settimana scorsa ha speso moltissimo, pur senza successo, per tentare di fermare la cavalcata del Napoli capolista all’Atleti Azzurri d’Italia. Fuori dall’undici iniziale allora Ilicic, Spinazzola e Petagna, mentre dovrebbero trovare spazio dal primo minuto sia Gomez, nonostante l’evidente calo fisico delle ultime settimane, che Andreas Cornelius, autore del primo gol in Serie A proprio contro i nero verdi durante il girone di andata.
PROBABILI FORMAZIONI
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Ragusa. all-Iachini
ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante, Gomez; Cornelius. all-Gasperini