nella foto : Oliver Lafayette alla sua miglior prestazione con la maglia della Virtus
Risultato finale Betaland CdO 69 Virtus Segafredo Bologna 86 1° quarto 13 – 26 2° quarto 37 – 47 3° quarto 51 – 64 – arbitri Seghetti, Sardella, Galasso
Betaland CdO – Alibegovic 6 , Maynor 4, Ihring 2, Inglis 0 , Kulboka 3, Campani n.e. ,Delas 7, Wojciechowski 9, Stojanovic 24, Ikovlev 3, – all.re Di Carlo
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : UMEH 6 – 0 da 2 – 2/5 da 3 – 1 pp. – + 2 val. , PAJOLA 0 – 2 val. , YURKATAMM n.e., BALDI ROSSI 7 – 2/5 da 2 – 1/2 da 3 – 8 rimb. – 2 pr. – + 10 val , NDOJA (cap.) n.e. , LAFAYETTE 19 – 5/6 da 2 – 3/3 da 3 – 3 rimb. – 2 pp. – 3 ass. – + 22 val., ARADORI 21 – 4/9 da 2 – 3/7 da 3 – 4/4 t.l. – 2 pp. – 2 ass. – + 17 val., S. GENTILE 12 – 2/5 da 2 – 2/5 da 3 – 2/2 t.l. – 7 rimb. – 5 ass. – + 18 val. , BERTI n.e. – LAWSON 10 – 2/4 da 2 – 2/5 da 3 – 4 rimb. – + 6 val., SLAUGHTER 11 – 5/7 da 2 – 1/4 t.l. – 9 rimb. – 1 pp. – 1 pr. – 4 ass. – + 27 val.- all.re Ramagli
Una Virtus giudiziosa gioca la partita che deve fare ed espugna il Palafantozzi di Capo d’Orlando mantenendo sempre il controllo del punteggio e della gara. Ramagli ha dai suoi le risposte che sperava. Tutti portano il loro mattone, alcuni più grosso altri più piccolo ma tutti servono a costruire la sesta vittoria nelle ultime sette gare, la terza in trasferta di tutto il campionato. Come ampiamente prevedibile il coach deve mischiare le carte per sopperire alle assenze che si conoscono. Pertanto si vedono quintetti insoliti fin dall’inizio con Lafayette, Umeh, Aradori, Baldi Rossi e Slaughter, poi nel corso della gara le soluzioni tattiche sono state molteplici sopratutto in attacco. Per quanto riguarda la difesa si è vista per alcune azioni all’inizio del secondo quarto una zona ma subito ritornata ad una individuale per i rischi potenziali di subire troppo dagli esterni.
L’unico giocatore dei siciliani che ha rischiato di mandare all’aria i piani delle Vnere è stato Stojanovic, autore della sua miglior prestazione italiana. Il serbo in alcuni momenti è stato incontenibile, fino al terzo quarto una vera spina nel fianco della difesa virtussina, con 6 su 6 da 3. La sfortuna della Betaland è stata che al 33′ ,con la Vnera avanti di 12, Stojanovic ha avuto la malaugurata idea di “legarsi” alle spalle del “macellaio” per contendergli un pallone, tra l’altro commettendo fallo, l’americano lo ha praticamente sollevato in aria e, ricadendo, il serbo si è infortunato alla nuca. Dopo essere rimasto a terra un paio di minuti, con il palasport in silenzio per la preoccupazione vista la modalità dell’incidente, perfortuna ha riguadagnato la stazione eretta e, pur sorretto da due uomini, è riuscito a prendere con le sue gambe la via degli spogliatoi da cui non è più uscito. Una grossa tegola per i siciliani poichè li ha privati dell’unico giocatore che, fin lì, aveva seriamente impegnato la difesa virtussina.
Tra i bianconeri grandissima prova al tiro di Lafayette, utilizzato, vista l’emergenza, in posizione di guardia, con + 22 di valutazione. Nel contempo anche Stefano Gentile, con più minuti a disposizione, è stato autore di un’ottima prova impreziosita da 7 rimbalzi, 5 assist e + 18 di valutazione. Ancora una volta la presenza di Slaughter sotto canestro è stata determinante : Di Carlo gli ha alternato prima Delas poi Wojciechowski e infine li ha provati contemporaneamente senza mai riuscire a limitarlo. Ovviamente la ben nota velocità di mano di Marcus e la sua straordinaria abilità nel creare il gioco dentro – fuori ha consentito alla Virtus, specie nei primi due quarti, un tiro a segno da 3 Che ha annichilito la Betaland. Prima Aradori, poi Lafayette e poi anche Lawson hanno approfittato di scarichi comodi e non si sono certo fatti pregare.
La Virtus adesso con 20 punti, attendendo i risultati di stasera e domani, potrebbe scalare una posizione in classifica e issarsi al sesto posto a pari punti con Torino, a sole tre vittorie dalla vetta occupata dalla Germani e probabilmente, superando Cantù domani sera anche da Milano (in una gustosa anteprima dei quarti di Coppa Italia), sabato sera, ancora senza Alessandro Gentile e Ndoja, affronterà al Paladozza la VL Pesaro fanalino di coda con 8 punti.