Intervenuti ai microfoni di Speak & Roll su Web Radio 5.9, il capitano della Bondi Ferrara Riccardo Cortese e l’ala piccola Marco Timperi della Dinamica Generale Mantova hanno analizzato il momento delle proprie squadre con un occhio di riguardo al match di domenica che vedrà opposte Ferrara e Mantova per il 19esimo turno di campionato di A2 Est.
Riccardo Cortese (capitano Bondi Ferrara): “La chiave della partita con Bologna è stata il secondo quarto. Hanno messo in campo tutto il loro talento con Amici e Cinciarini realizzando 35 punti in un solo periodo, creando il gap che di fatto ha deciso l’incontro. In determinate situazioni siamo stati puniti anche dagli episodi del primo tempo con diversi tiri della Fortitudo che sono entrati un po’ fortunosamente. Se questi tiri non fossero entrati probabilmente saremmo andati negli spogliatoi con più fiducia. La partenza di Venuto ha ridotto le nostre rotazioni e questo, unito ad un metro arbitrale forse un po’ sbilanciato verso gli avversari, ha portato ad alcune conseguenze come il fatto di sovraccaricare di falli alcuni giocatori come testimoniano i nostri quattro usciti per il quinto fallo. Nel risultato finale di un campionato, però, influiscono tanti fattori oltre al numero di rotazioni. Certo, un giocatore di qualità in più darebbe sicuramente una mano, ma è vero anche che ci sono squadre che da anni riescono ad essere competitive pur avendo 7-8 giocatori nelle rotazioni. La mia convivenza con Rush? Per me non ci sono problemi a livello tattico, ci troviamo molto bene insieme perché riusciamo a mettere tanta energia a livello fisico.
L’esonero di Martelossi? Personalmente sono dispiaciuto a livello umano e professionale. E’ sempre brutto interrompere un rapporto con una persona con cui si spende tanto tempo insieme. Se la società ha comunque ritenuto opportuno effettuare questo cambio, non posso che accettare la decisione. Stimo molto coach Bonacina, ha molta energia e voglia di trasmettere basket e ha diverse idee di gioco che mi piacciono. Anche se è alla sua prima esperienza da head coach sta dimostrando tanta maturità.
Nelle ultime estati il mio nome è spesso stato accostato a Mantova? E’ vero, c’è sempre stata stima reciproca. Mi hanno sempre parlato bene dell’ambiente mantovano. Purtroppo per diversi motivi non si è mai concretizzato nulla, anche se mi ha fatto piacere avere estimatori.
Ferrara – Mantova? Sarà un match delicato. Se vogliamo rimanere attaccati al treno playoff non possiamo perdere le gare in casa. Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più e stare al passo delle altre del campionato. Mantova è una squadra in fiducia e ha grande motivazioni come noi. E’ un incontro che si giocherà sui dettagli e che sarà equilibrata”.
Marco Timperi (ala piccola Dinamica Generale Mantova): “Con Forlì è stata una gara molto sofferta. L’Unieuro è una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà soprattutto all’inizio coi canestri da tre di Naimy e Jackson. Siamo stati bravi però a ribaltare l’incontro mettendo in pratica tutto ciò che avevamo preparato nel corso della settimana. Abbiamo dimostrato ancora una volta che non molliamo mai in una partita in cui si respirava un clima da playoff. Nel corso del primo tempo abbiamo concesso troppi tiri in transizione dando loro fiducia. Quando abbiamo alzato l’intensità difensiva è cambiata la partita e si è visto nella seconda parte di gara. Abbiamo impedito loro di segnare canestri facili e li abbiamo spesso costretti alle infrazioni di 24 secondi per via della nostra difesa aggressiva. Il PalaBam? Ci ha dato una grande mano in certi frangenti a creare un clima infuocato per gli avversari e anche un po’ per gli arbitri.
Il trio di partite Ferrara-Verona-Treviso? Sono tutte sfide delicate da preparare nel migliore dei modi. In particolare, Ferrara e Verona sono due derby molto sentiti dalla tifoseria. Entriamo in un periodo in cui tanti incontri si giocheranno sui dettagli e dove si ridurrà il divario tra le squadre. Ferrara è una squadra con un quintetto forte ed esperto che ha in Hall uno dei migliori americani del campionato. Hanno grande fisicità sotto canestro coi loro esterni, sarà una partita solida e difficile. La Bondi farà di tutto per vincere in casa per riacquisire fiducia dopo la sconfitta con Bologna”.
(Foto di Cortese, credits: Zamolato)