nella foto : Alessandro Gentile uno dei protagonisti più attesi domani, dopo due turni di stop per la rissa con Trento.
Il lunch match del basket è domani un piatto particolarmente invitante, al Palaserradimigni (ore 12 eurosport player) si affrontano due squadre dal grande talento sopratutto negli esterni, fatto questo che garantirà certamente lo spettacolo. Dopo alcuni turni di grande emergenza Alessandro Ramagli e il suo staff riavranno il roster al completo. Questa volta invece saranno gli avversari della Virtus a lamentare un’assenza importante. Pasquini infatti non potrà contare su uno dei due centri titolari quel Shawn Jones che costituisce una valida alternativa a Darko Planinic, il colored è uomo da 23? con 10 punti di media e 7 rimbalzi. In una squadra che già, internamente, non ha la sua forza, sarà un’assenza di peso. Il valore degli esterni tuttavia consente a Pasquini di variare continuamente gli assetti, mettendo in campo quintetti diversi tra loro ma che, proprio dalle rotazioni, traggono una grande forza. Il Banco ha una cabina di regia unica in tutta la serie A con i vari Spissu, Bamforth, Stipcevic e Hatcher, delle ali come Bostic, Polonara, De Vecchi e Pierre , roster così profondo sugli esterni che Pasquini, condizionato dal doppio ruolo allenatore – general manager, rischia qualche volta di dimenticarsi qualcuno in panca. All’andata a Bologna Polonara autore di un’ottima prestazione nei primi due quarti fu “dimenticato” in panchina per i restanti 20′. Domenica scorsa a Reggio Emilia nel quarto periodo uno Spissu lanciatissimo ha rivisto il campo quando Reggio rischiava di scappare.
Ad ogni buon conto la Vnera dovrà pensare solo a sè stessa, a far ritornare Ndoja ad assaggiare il campo, a reinserire Alessandro Gentile nei suoi meccanismi che cominciano a ingranare. Avere due uomini, e che uomini, in più nelle rotazioni, potrà consentire a coach Ramagli di mantenere quela ferocia difensiva che è ormai il marchio di fabbrica di questa squadra, fattore questo indispensabile contro il Banco in cui il massimo della pericolosità è proprio fuori dall’area colorata. L’asse play – pivot che comincia a funzionare, un Umeh in una forma straordinaria, Baldi Rossi che, dimostra sempre più la sua utilità, sono tutti fattori di ottimismo per la Virtus lanciatissima dalle 7 vittorie nelle ultime 8 gare.
Quello di domani è l’ultimo impegno di campionato prima della lunga sosta : prima la Coppa Italia poi l’impegno della nazionale, metteranno uno stop di 20 giorni e, al ritorno i campo, inizierà l’ultima parte prima dei play off, due mesi tondi che culmineranno il 3 maggio con la trasferta di Reggio Emilia.