Intervenuti ai microfoni di Speak & Roll su Web Radio 5.9, il giornalista di SportItalia Matteo Gandini e l’assistant coach della Dinamica Generale Mantova Alberto Seravalli hanno commentato i recenti risultati del campionato di Serie A2 con particolare attenzione al match Trieste – Mantova e hanno fatto i loro pronostici in vista della Coppa Italia di A2.
Matteo Gandini (giornalista SportItalia): “Il risultato più a sorpresa dell’ultima giornata è senza dubbio la vittoria di Verona sulla lanciatissima Treviso. La Tezenis ha un potenziale enorme e un roster di alto livello, tra i più interessanti dopo quelle delle prime in classifica. Nel girone Ovest è stato molto positivo l’impatto di Alibegovic con Tortona che si è imposta in casa della capolista Casale. Ferrara è una squadra che può battere chiunque se è in giornata. Con Forlì è stata trascinata da Mike Hall che, come dimostrano anche i numeri, è il giocatore più forte di tutta la Serie A2, capace di segnare da qualsiasi posizione. A volte si criticano i cambi di allenatore perché ritenuti forse un po’ prematuri, ma c’è da dire che Andrea Bonacina sta facendo benissimo. Dispiace non poter vedere né Treviso né Ferrara in Coppa Italia, visto che sono le squadre più in forma del campionato.
La rivelazione della stagione? Montegranaro da neopromossa sta disputando un ottimo campionato, aiutata da una coppia di americani di grande livello. La favorita per la Serie A? Trieste è partita bene, mentre adesso sta accusando un calo visto che in trasferta fa fatica ad imporsi in palazzetti caldi, com’è successo al PalaVerde due settimane fa. Treviso sta risalendo la classifica alla grande, Bologna ha un roster profondo e di grande qualità. E’difficile fare un pronostico, anche se al momento vedo Treviso e Bologna più favorite rispetto a Trieste.
Coppa Italia? Come ogni anno sarà interessante vedere il confronto tra le squadre dei due gironi. Credo che per le squadre delle zone alte della classifica, il girone Est abbia delle rappresentanti migliori. Soprattutto Casale – Ravenna è una partita che mi incuriosisce molto visto che sono due squadre che stanno vivendo un momento difficile. Le recenti sorprese della Coppa Italia di Serie A maschile e femminile rendono complicato fare previsioni, anche se Bologna è la squadra che si presenta più in forma a questo torneo.
Mantova? Credo stia disputando una stagione in linea con le aspettative. E’ una squadra costruita bene e su cui c’era l’incognita, ad inizio stagione, del debuttante in panchina coach Davide Lamma. Secondo me è un allenatore molto promettente che è riuscito a portare nel suo nuovo ruolo le stesse emozioni che provava quando giocava. Con Jesi all’andata gli Stings si rilanciò anche se finora sta facendo una stagione con tanti alti e bassi. Mantova – Jesi? Sarà una gara interessante, uno scontro diretto per i playoff. Vedo Ferrara molto lanciata per la post-season, quindi credo che gli Stings dovranno giocarsela con Ravenna fino all’ultima giornata per centrare l’ottavo posto”.
Alberto Seravalli (assistant coach Dinamica Generale Mantova): “Con Trieste abbiamo disputato una gara soddisfacente per l’approccio alla stessa. Il primo quarto è stato molto positivo, anche se Trieste l’ha chiuso in vantaggio grazie alla grande qualità dei suoi giocatori. E’ stata ottima anche la rimonta nel finale che non era scontata visto il clima caldo dell’AlmArena. Nei quarti centrali abbiamo subito tanto la loro fisicità e abbiamo concesso troppe palle perse che hanno dato loro la possibilità di esaltarsi in campo aperto. Penso che abbiamo comunque dimostrato che la squadra è viva ed è pronta ad affrontare lo sprint finale.
Moraschini? Ci siamo confrontati con lo staff medico e fisioterapico e abbiamo preferito non rischiarlo. Ricky sta convivendo con qualche piccolo dolore al ginocchio da inizio stagione per via della riabilitazione dal pesante infortunio dell’anno scorso. Ha avuto dei mesi intensi e questo ci ha portato a coinvolgerlo in un lavoro a parte in queste settimane per risolvere la situazione. Abbiamo già escluso comunque che sia un nuovo infortunio.
Purtroppo abbiamo avuto una serata storta ai liberi. Per completare una rimonta da -20 bisognava essere perfetti, ma è vero anche che Trieste ha fatto dei canestri difficili nel momento in cui abbiamo recuperato fino a riportarci sul -6.
Legion? Sta continuando il suo inserimento con ottimi risultati. E’ un giocatore che sta dimostrando le sue potenzialità e si sta inserendo in una squadra che aveva determinati meccanismi rodati. Difficile dire quando avremo il miglior Legion, anche se penso che al rientro da queste due settimane di stop del campionato sarà cresciuto ancora.
Siamo nelle condizioni di essere padroni del nostro destino per entrare nei playoff. Avremo tre partite in casa contro avversarie dirette e trasferte difficili come Imola, Roseto e Orzinuovi. Dovremo difendere il fattore casalingo, aiutati anche dai nostri tifosi, per riuscire a qualificarci. Arrivare alla post-season sarà una sorta di vera conquista per tutte le squadre che vi accederanno, visto l’alto livello di equilibrio. Tutto l’ambiente sa che questa conquista è possibile, quindi occorrerà rimboccarsi le maniche per centrare l’obiettivo.
La gara con Jesi? Affronteremo una coppia di americani di altissimo livello come quella composta da Hasbrouck e Green che dovremo limitare il più possibile. Dovremo preparare questa con grande concentrazione e approcciarla con intensità fisica per far valere la maggior lunghezza del nostro roster. Credo che dalla partita di Ferrara in poi qualcosa è cambiato nella nostra mentalità. Con Jesi ci aspetta un vero e proprio test in cui imporre il nostro basket.
Coppa Italia? Vedo una finale Trieste – Bologna. Occhio a Ravenna che può reagire al momento di difficoltà in campionato. L’Alma è una squadra secondo me più completa e potrebbe spuntarla sulla Fortitudo al termine di una partita molto tirata”.