Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9 durante Speak & Roll, la guardia di Roseto Marco Contento e il centro della Dinamica Generale Mantova Francesco Candussi hanno analizzato il momento delle proprie squadre con un occhio di riguardo al match di domenica che vedrà opposte Mantova e Roseto per la 26esima giornata di campionato di A2 Est.
Marco Contento (Roseto Sharks): “E’ stata una vittoria fondamentale per il prosieguo della lotta salvezza. Per noi era una ghiotta occasione per staccare Orzinuovi dopo che questa aveva perso con Piacenza 24 ore prima, avendo anche lo scontro diretto a nostro favore. Abbiamo approcciato l’incontro con tanta voglia di fare bene e abbiamo giocato un buon primo tempo rimanendo a contatto con Jesi. Nel terzo quarto ci siamo espressi meglio anche se siamo andati in svantaggio. A differenza di altre volte, però, non ci siamo disuniti e abbiamo avuto la forza di rimontare. E’ una vittoria che ci dà entusiasmo in vista delle prossime sfide difficili contro squadre di alta classifica. Anche noi abbiamo un obiettivo importante e abbiamo quindi grandi motivazioni. Per nessuna squadra sarà facile passare al PalaMaggetti dove possiamo contare sul nostro caldo pubblico. Daremo tutto per qualificarci per i playout e poi salvarci.
Nell’ultimo periodo ci siamo compattati nel gruppo. Ci siamo sempre allenati in modo forte e le prestazioni sono migliorate di conseguenza. Abbiamo sfiorato l’impresa con Trieste, ma in settimana c’era la consapevolezza che ce la siamo giocata con la capolista e questo ci ha permesso di avere carichi alla gara con Jesi.
All’inizio della stagione tutti erano consapevoli che il nostro sarebbe stato un campionato difficile e che il nostro obiettivo sarebbe stato la salvezza. L’anno precedente era stata centrata un’impresa con Roseto che era arrivata fino ai quarti di finale playoff con la Virtus Bologna. Quest’anno sono state fatte scelte diverse, ma il pubblico ha risposto comunque presente e sono convinto che continuerà a supportarci. Carlino? Ha dato più esperienza, talento e leadership rispetto al rookie Combs. E’ più imprevedibile ed è un vero pericolo per le difese avversarie.
Mantova? Dopo la vittoria con Jesi mi aspetto una risposta ancora più forte da parte del pubblico. Credo che il PalaMaggetti sarà una bolgia. Gli Stings arriveranno a Roseto molto arrabbiati, ma non ci faremo intimorire. Noi giochiamo con la mentalità di chi deve vincere a tutti i costi e cercheremo di limitare il loro talento. Dovremo togliere loro ritmo e corsa cercando di contenere giocatori di esperienza come Candussi, Jones, Legion e Vencato. Servirà un’altra piccola impresa perché Mantova sulla carta è più forte di noi, ma noi abbiamo assolutamente voglia e necessità di vincere”.
Francesco Candussi (Dinamica Generale Mantova): “Finché la matematica non ci condannerà, dovremo dare il massimo in partita e in allenamento. Per il valore di questa squadra i playoff dovrebbe essere l’obiettivo minimo. Purtroppo adesso la situazione è difficile, ma non impossibile ed è nostro dovere avere la voglia di dare il 100% in ogni partita. Solo così potremmo sperare di agguantare i playoff.
Nel primo tempo Montegranaro ha segnato con percentuali molto alte e questo ha inciso molto sulla partita. Abbiamo concesso alcune cose facili a loro e il merito della Poderosa è stato quello di approfittare dei nostri errori mettendo in campo una prova di esperienza e talento.
Tutte le partite che si decidono punto a punto vengono determinate da episodi e da giocate di talento. Avremmo dovuto essere più cinici e chiudere prima l’incontro, anche perché siamo arrivati piuttosto stanchi all’overtime dopo aver speso tante energie mentali per la rimonta. Dobbiamo correggere i nostri errori tecnici, perché penso che abbiamo dimostrato orgoglio e motivazione con Montegranaro. Abbiamo bisogno però di un salto di qualità notevole per vincere a Roseto e tutte le altre partite. Servirà un approccio da finale in ogni gara.
Il fatto che tutte le nostre dirette rivali abbiano perso è per noi un grande rammarico dato che con una vittoria avremmo potuto cambiare l’inerzia del nostro campionato.
Il mio futuro? La mia attenzione è totalmente sulla squadra e sul finale di stagione. Voglio togliermi una gioia di squadra riuscendo a centrare i playoff. Non so dove sarò l’anno prossimo e non ci sto neanche pensando in questo momento, visto che cerco di dare il massimo in queste partite.
Nelle prossime partite dovremmo avere una mentalità arrembante contro qualsiasi squadra. Servirà massima concentrazione e attenzione ai dettagli, a partire dalla gara con Roseto. Sarà una partita complicata su un campo molto caldo. Gli Sharks metteranno molte motivazioni nella loro prova visto che vogliono salvarsi a tutti i costi. Non dobbiamo lasciarci travolgere dalla loro aggressività, ma dobbiamo scendere in campo ugualmente agguerriti”.