Tra Carpi e Avellino ci sono in totale 9 precedenti. In Emilia si contano 3 pareggi e 1 vittoria per i biancorossi. La partita d’andata, giocata il 3 dicembre 2017, finì 1-1 con reti di Molina al 10′ e Mbakogu al 72′. Per la prima volta in cinque visite, il Carpi uscì imbattuto dal Partenio-Lombardi.
Il primo precedente in terra emiliana, precisamente allo Stadio Giglio di Reggio Emilia, fu un pareggio per 0-0 risalente alla 24a giornata della stagione di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012. Una partita accesa a tratti nel secondo tempo con Memushaj, Pasciuti e Boniperti che fallirono alcune occasioni da gol. Le due squadre salirono in Serie B nella stagione successiva in modi diversi: l’Avellino, decimo nel 2012, fu spostato nel Girone B che riuscì a vincere ai danni del Perugia, mentre il Carpi nelle Finali Play-off contro il Lecce si prese ciò che gli aveva tolto la Pro Vercelli all’ultimo scalino.
Nei primi due anni del Carpi in Serie B l’Avellino sembrava impossibile da battere. Il 29 marzo 2014 al Cabassi finì 1-1 con reti di Arini al 12′ e di Mbakogu al 46′ del primo tempo. Fu una partita pazzesca in cui il Carpi tirò un rigore alle stelle con Memushaj al 28′ (espulso Arini per un discutibile tocco di mano), segnò un gol fortunosissimo e nella ripresa si mangiò tante occasioni chiarissime con Sgrigna (un palo per lui), Concas, Di Gaudio e lo stesso Mbakogu, spesso frenati da Seculin in serata di grazia. A fine gara fu espulso per doppio giallo anche Memu.
Il 3 marzo 2015 il Carpi colse, dopo una partita apertissima e in un Cabassi gremito all’inverosimile, la prima vittoria contro i campani con un 2-0 che poteva essere più rotondo visti i cinque pali colpiti da Poli (addirittura doppio su un colpo di testa), Inglese, Di Gaudio e Lasagna. Sugli scudi i portieri Alfred Gomis, abbastanza fortunato anche all’andata, e Gabriel su alcune conclusioni insidiose di Regoli, Zito, Bittante e Comi. Dopo i quattro pareggi per 0-0, l’ultimo a Vercelli, e 415′ senza sfondare la porta avversaria, il Carpi si risvegliò con Lollo al 43′ (cross di Di Gaudio, inserimento solitario al centro dell’area piccola e capocciata vincente) e Lasagna a porta vuota e in campo aperto al 95′ (Gomis era nell’area carpigiana). Dopo un leggero appannamento, i futuri ImmortAli erano tornati a ruggire per prendersi la storia.
Nella scorsa stagione, il 13 novembre 2016, il segno “X” tornò a imporsi al Cabassi. L’1-1 fu segnato dalla reti di Ardemagni su rigore al 51′ e dal pareggio immediato al 53′ di Lasagna, in rete con una strana acrobazia sotto porta aiutata da un tocco decisivo e disperato di Migliorini con la testa sulla linea. Nella mezz’ora finale il Carpi colpì un palo con Bifulco, rimase in superiorità numerica per un intervento killer di Migliorini sullo stesso Bifulco e sfiorò il 2-1 con un colpo di tacco aereo di Di Gaudio intercettato da Radunovic.
CARPI-AVELLINO IN CIFRE
Precedenti totali a Carpi: 4 (1 a Reggio Emilia).
Vittorie del Carpi: 1.
Vittorie dell’Avellino: 0.
Pareggi: 3.
Carpi – gol segnati: 4.
Avellino – gol segnati: 2.
CARPI-AVELLINO IN CAMPIONATI
Lega Pro Prima Divisione Girone A 2011-2012
Carpi-Avellino 0-0 (24a giornata).
Serie B 2013-2014
Carpi-Avellino 1-1 (31a giornata).
Serie B 2014-2015
Carpi-Avellino 2-0 (29a giornata).
Serie B 2016-2017
Carpi-Avellino 1-1 (14a giornata).
Fonti bibliografiche
La Grande Storia del Carpi di Carlo Fontanelli, Fabio Garagnani, Enrico Gualtieri ed Enrico Ronchetti.
42 passi in Paradiso – 2013-14: La Serie B vista da Carpi di Fabio Garagnani.
RIPRODUZIONE RISERVATA