nella foto : un’ immagine emblematica della gara di Reggio Emilia : la Grissin Bon ha già schierato la zona e la Virtus non riesce ad attaccarla.
Grissin Bon R.E. 104 Virtus Segafredo Bologna 99 risultato finale. 1° quarto 25 – 15 2° quarto 50 – 31 3° quarto 77 – 63 arbitri : Sardella, Rossi, Grigioni
Grissin Bon Reggio Emilia : Bonacini 0 , Candi 2 , Della Valle 6 , White 13 , Reynolds 36 con + 52 di valutazione , Markoisvili 16 , C. Wright 8 , Cipolla 0 ,Dellosto 0 , Llompart 9 ,De Vico 14 – all.re Menetti, assistenti Cagnardi e Lucà.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : GENTILE 20 – 9/16 da 2 – 0/1 da 3 – 2/4 t.l. – 6 rimb. – 1 pr. – 4 pp. – 5 ass. – + 18 valut. , YURKATAMM 0, PAJOLA 0 – + 1 val. , BALDI ROSSI 11 – 1/3 da 2 – 3/5 da 3 – 4 rimb. 2 pp. – + 4 val , NDOJA 7 – 1/1 da 2 – 1/2 da 3 – 2/2 t.l. – 1 pr. – + 8 val., LAFAYETTE 32 – 1/3 da 2 – 8/13 da 3 – 6/6 t.l. – 4 rimb. – 3 pr. – 1 pp. – 3 ass. – + 38 val., ARADORI 15 – 4/6 da 2 – 2/5 da 3 – 1/2 t.l. – 2 rimb. – 1 pp. – 4 ass. – + 14 val., S. GENTILE 7 – 2/2 da 2 – 1/3 da 3 – 1 ass. – + 5 val. ,LAWSON 2 – 1/3 da 2 – 1 pp. – 1 ass. – – 2 val., SLAUGHTER 5 – 2/2 da 2 – 7 rimb. – 2 pp. – 3 ass – + 10 val., WILSON 0 – 0/1 da 3 – 1 val., all.re Ramagli, assistenti Cavicchi, Fedrigo, Largo.
Per la Vnera il campionato 2017 – 2018 si ferma qui, la neo promossa non accede ai play off pur essendo rimasta per tutto il girone di ritorno entro le otto ammesse. I ragazzi di Ramagli erano consapevoli che, doversi giocare tutta una stagione in 40′, avrebbe comportato dei rischi e questo si è puntualmente verificato.
La Grissin Bon al termine di una stagione a luci e ombre in cui ha pagato probabilmente il doppio impegno coppa e campionato, si è regalata proprio contro la Virtus, in un derby sentito solo da parte Reggiana, la partita della vita per molti dei suoi giocatori, Uno fra tutti quel Jalen Reynolds, centro americano di 26 anni prelevato da Recanati in A2 e che fino a stasera viaggiava a 10 punti di media con 7 rimbalzi. Ebbene contro la Virtus il buon Jalen ha messo 36 punti sbagliando in tutto, compresi i liberi, un solo canestro da sotto e catturando 10 rimbalzi, fornendo 2 assist, tutto pr un + 52 di valutazione.
Di fronte ad una prestazione del genere ci si può soltanto inchinare, certo che Menetti avrebbe ragione d’incavolarsi di brutto, avesse sempre giocato così il suo centro, Reggio Emilia avrebbe fatto un altro campionato.
La Virtus ? Nel primo tempo ha fatto da spettatrice non pagante, ha subito in 20′ 50 punti (segnandone appena 31) e di fatto ha compromesso la sua partita, quella decisiva per la corsa play off.
La Vnera è rimasta annichlita di fronte all’energia espressa sotto canestro dalla squadra di Menetti. Nel 3° quarto al rientro in campo Oliver Lafayette, alla sua miglior prestazione in maglia Virtus ha preso in mano la squadra e, con la collaborazione di Alessandro Gentile, ha riportato sotto di peso i compagni fino al 65 – 61 al 28′. Partita completamente riaperta quindi ? Macchè, nel momento in cui la Virtus avrebbe potuto sferrare il colpo del ko, con la Grissin Bon che si era messa a balbettare in attacco, un paio di fischiate arbitrali, un tecnico sanguinoso a Gentile, alcune scelte scellerate nella gestione dei possessi di palla, hanno consentito a Reggio di riprendere, prima dell’ultimo riposo, 14 punti divantaggio.
Qui la gara si è virtualmente chiusa : Reggio Emilia si è ritrovata e ha pescato in fondo alla bisaccia le ultime residue energie che le hanno consentito di chiudere il match a proprio favore.
La delusione in tutto l’ambiente Virtus a fine partita era palpabile, unica magra consolazione i festeggiamenti di tutta la panchina reggiana come se avesse conquistato un trofeo importante. Significa che, ancorchè una neo promossa, lo scalpo della Virtus è ancora molto ambito.
La cronaca della gara ha visto la Grissin Bon, dopo le prime schermaglie, prendere il comando delle operazioni e non mollarlo più fino al termine., dopo i primi 3′ di difesa individuale in creava un evidente mix match tra Della valle e Baldi Rossi, Menetti si è rifugiata in una zona contro cui la Virtus è andata a scontrarsi e ha dovuto rallentare i propri attacchi. Ma all’inizio del 3° quarto la difesa con raddoppi sul portatore di palla hanno fruttato alcuni recuperi, Lafayette ha cominciato a crivellare il canestro reggiano da tutte le posizioni riportando di fatto l’incontro in equilibrio ma Virtus non è riuscita a completare la rimonta e Reggio ha di fatto chiuso lì la gara.
1 Comment
Commento obiettivo è onesto secondo me, ma vorrei aggiungere alcune cose: 1) gli abbonati hanno pagato per avere una formazione completa e questo è avvenuto a 3 giornate dalla fine della prima fase e prendendo una ala forte invece di pivot ruolo con un solo giocatore 2) non è possibile che non si sia riusciti a dare un gioco contro la zona in tutto il campionato, la mancanza di alcuni giocatori per incidenti o squalifica non sono scusanti. Ringraziando per averci donato per tutto campionato con graditi commenti.