Dopo sei anni si è chiuso questo pomeriggio, in maniera consensuale ma improvvisa per tutto l’ambiente, il rapporto di lavoro tra il Carpi e Matteo Scala, nominato direttore generale nell’estate del 2017 dopo una lunga esperienza sulla panchina biancorossa, iniziata in Lega Pro Prima Divisione nel 2012, nei panni di team manager, seguendo le orme di Cristiano Giuntoli prima e di Giancarlo Romairone poi.
Scala, nell’ultima stagione, si è occupato in prima persona del calciomercato ed ha messo la faccia nel momento più “critico” per difendere la squadra e mister Calabro dopo i severi fischi ricevuti da alcuni tifosi del Cabassi in seguito alla sconfitta contro il Perugia del 17 aprile, col Carpi che era in lotta per i Play-off e vicinissimo alla salvezza, l’obiettivo stagionale a lungo dichiarato.
Ecco il comunicato apparso sul sito del Carpi.
“Il Carpi FC 1909 e il DG Matteo Scala comunicano di aver raggiunto di comune accordo la risoluzione del proprio rapporto lavorativo.
Il Carpi FC 1909 ringrazia Matteo Scala per il prezioso lavoro svolto in questi anni a servizio della Società biancorossa“.
La redazione del Mostardino invia a Matteo Scala i migliori auguri per il futuro e i ringraziamenti per quello che ha dato al Carpi in questi emozionanti anni.
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