Si è celebrata ieri al Tribunale di Tivoli l’ultima udienza del caso portato alla luce e seguito da La Caramella Buona Onlus che vedeva imputato un padre accusato di abusi sul figlio di cinque anni. Ancora una volta, affiancata dall’ottimo legale Monica Nassisi, l’associazione fondata nel 1997 da Roberto Mirabile, ha ottenuto il massimo della pena per questo orco senza scrupoli: 10 anni di carcere, interdizione perpetua dai pubblici uffici e, ovviamente, decadenza della podestà genitoriale.
“Quasi sei anni fa una mamma disperata chiese aiuto alla nostra sede di Acuto – dichiara la dottoressa Anna Maria Pilozzi vice presidente de La Caramella Buona onlus – dopo aver scoperto e avuto la certezza che l’uomo che aveva sposato e con il quale aveva avuto un figlio, aveva abusato del loro bimbo; oggi dopo una lunga battaglia processuale siamo riusciti ad ottenere giustizia grazie al nostro avvocato Monica Nassisi, la quale ieri in tribunale si è battuta come una leonessa affinchè fosse riconosciuta la colpevolezza di questo soggetto che non intendo chiamare né persona né tantomeno padre e del quale omettiamo le generalità solo per il rispetto della piccola vittima.”
Queste le parole del legale Nassisi: “In questi casi non c’è nulla a cui brindare, perché non si può e non si deve mai dimenticare che un bambino rimarrà segnato per sempre per colpa di chi aveva il dovere di proteggerlo e regalargli un futuro sereno e felice. Rimane il conforto di aver lottato accanto e per la piccola vittima e aver ottenuto il massimo della giustizia secondo la legge degli uomini.”