Coez si è esibito mercoledì 18 luglio a Carpi in occasione del Carpi Summer Fest 2018, evento musicale che ogni anno richiama sempre più persone nella splendida cornice di Piazza dei Martiri. L’iniziativa è organizzata da International Music and Arts e Quelli del 29, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Carpi e la media partnership di Radio Bruno.
Il rapper nocerino cresciuto a Roma riesce ad attirare un pubblico eterogeneo, indubbiamente giovane, ma tutt’altro che esclusivamente teen. A Carpi apre il concerto con “Siamo morti insieme” e la folla è già carica, il pubblico canta e ondeggia a ritmo con gli occhiali da sole bianchi del rapper. Coez si dimostra un artista eclettico, capace di variare facilmente tra stili ed atmosfere, al rap puro si alternano ballate romantiche, indipendentemente accompagnate dalle voci del pubblico.
D’altronde Coez nasce come rapper, (dopo un periodo da writer nella periferia romana) amante di Tupac, già dal 2007 quando fonda il gruppo Brokenspeakers, che lo porta ad esibirsi prima dei concerti di grandi come Busta Rhymes e Club Dogo.
Dal 2009 inizia poi la carriera da solista: “da solita posso esprimere lati di me stesso che non sarebbero al 100% in un lavoro non mio.”- dichiara in un’intervista, ed evidentemente lo fa abbastanza bene perché nel giro di pochi anni scrive quattro album, ottiene quasi un milione e mezzo di ascoltatori su Spotify, 50 milioni di visualizzazioni su YouTube e 800.00 follower tra Facebook e Instagram.
Il suo linguaggio è diretto, immediato, universale. E’ un rap “romantico”, musicale, una nuova ala musicale che il classe ‘83 interpreta alla perfezione capace di rapire l’attenzione della folla.
Al momento di “Faccio un casino” il cantautore decide di scendere dal palco e avvicinarsi alla sua gente, si arrampica sulla transenna e canta in mezzo al suo popolo che lo abbraccia in estasi. L’apoteosi si ha però con “La musica non c’è”, la vera perla della serata, che d’altronde è “colpevole” di una prima posizione nei singoli in Italia e di ben sei dischi di platino.
Con “La strada è mia” si chiude il concerto dopo una piacevole oretta e mezza, tra giochi di luce, melodie moderne e delicate unite ad un linguaggio contemporaneo e centrato. Davvero un bello spettacolo!
Coez presenta la band e saluta il pubblico, prima della tappa carpigiana ha cantato al Rock in Roma e a Milano, ora proseguirà con Collegno, vicino Torino, poi Cervia, Genova, Palermo e via via fino alla tappa finale di Lecce il 18 agosto.
Dopo un tour invernale tutto sold out il rapper nocerino non ha nessuna intenzione di fermarsi, si gode un successo arrivato con la fatica, perché come canta lui: “quello che ho già, l’ho preso da me, nessuno regala, è tutta una gara, lo so già.”
Daniele Malavasi