Dopo le cessioni di Tutino, Mbakogu, Malcore e prossimamente di Nzola, il Carpi si è rinforzato in attacco con Benjamin Mokulu, 28enne prima punta belga-congolese rimasto svincolato dall’Avellino. Mokulu ha firmato fino al 2020 e va ad integrare un reparto che ora conta con Piu, Arrighini, Van der Heijden e Vano.
Mokulu Tembe, Benjamin – Nato l’11 ottobre 1989 a Bruxelles, Mokulu è nato in Belgio ma ha origini congolesi. La struttura fisica (è alto 1,87 m e pesa 87 kg) gli permette di giocare da prima punta isolata o con un compagno a fianco. I primi passi calcistici li fa in Belgio: debutta in Jupilier League nel 2007-2008 con il Brussels (12 presenze e 1 gol), poi scende nella Tweede Klasse (Serie B) con Union Saint Gilloise e per due anni con l‘Ostenda. Qui, nella seconda parte del 2009, segna 12 gol in 15 presenze (sono 20 in 44 gare) che gli valgono nel gennaio 2010 il ritorno in Jupilier League, dove è il Lokeren a puntare su di lui. In tre anni realizza 20 gol (18 in campionato) in 114 presenze, conquistando nel 2012 la prima Coppa del Belgio del club giallonero. Il 9 febbraio 2011 disputa la sua prima e finora unica presenza con la Nazionale congolese in una gara amichevole persa in Francio per 1-0 contro il Gabon. La Coppa vinta gli permette di giocare anche 2 partite dei Play-off di Europa League contro il Viktoria Plzen (vittoria per 2-1 in Belgio e sconfitta per 1-0 in Repubblica Ceca). Nella stagione 2013-2014 si trasferisce al Mechelen, raccogliendo solo 4 gol in 30 partite. Nell’estate del 2014 Mokulu va in prestito in Francia al Bastia, militante in Ligue 1, dove però segna in 5 presenze realizza 1 gol in Coppa di Lega. Nel gennaio 2015 l’Avellino lo porta in Italia. Mokulu firma per due anni e gioca 10 partite di campionato più altre 3 negli sfortunati Play-off persi in Semifinale contro il Bolgna. Nel 2015-2016 l’Avellino inizia a scivolare nelle zone meno nobili della cadetteria, ma Mokulu vive la sua migliore stagione realizzativa dal 2009: eguaglia i 12 gol segnati con l’Ostenda e arriva a 13 grazie alla Coppa Italia (cliccare QUI per vedere tutte le reti). Il primo centro in Serie B arriva il 12 settembre alla seconda giornata e mette KO il Modena. A stagione in corso rinnova fino al 2020, ma nell’annata seguente non riesce a ripetersi anche per via della concorrenza di Ardemagni. Nel gennaio 2017 va in prestito al Frosinone, dove fa la riserva, e segna gli unici 2 gol del suo campionato (12 presenze ad Avellino più 19 nel Lazio), salutando dopo le Semifinali Play-off perse contro il Carpi. Tornato ad Avellino, nell’ultima stagione è stato dato in prestito alla Cremonese. Titolare e autore di 4 gol in 16 presenze, la sua esperienza allo Zini si è chiusa con largo anticipo il 2 dicembre 2017, quando nella vittoria interna per 1-0 contro lo Spezia rimediò un infortunio al tendine d’Achille che gli fece saltare gli ultimi cinque mesi. Mokulu arriva al Carpi da svincolato a causa del fallimento societario dell’Avellino, club in cui ha totalizzato 13 gol (tutti nel 2015-2016) in 63 presenze.
RIPRODUZIONE RISERVATA