RENDIMENTO – Il Foggia nella scorsa stagione si è piazzato al nono posto con 58 punti, a -2 dal Perugia e quindi a due passi da una qualificazione ai Play-off che sembrava impensabile dopo il girone d’andata, chiuso al penultimo posto con solo 5 vittorie. Nel girone di ritorno, complice alcuni innesti mirati a gennaio, i Satanelli sono stati protagonisti di una scalata entusiasmante in classifica, riuscendo comunque ad ottenere 11 vittorie e a mostrare un gioco offensivo quasi al pari di quello di Empoli e Cittadella. L’attacco è stato il terzo più prolifico con 66 reti segnate (dietro a Perugia con 67 ed Empoli con 88), mentre la difesa è stata la terza peggiore con 68 reti subite (Ternana e Pro Vercelli sono retrocesse subendone 77 e 70). La prima partita ufficiale dell’annata 2018-2019 è stata giocata il 5 agosto nel Secondo Turno di Coppa Italia, perso a sorpresa in casa per 3-1 contro il Catania, militante in Serie C e fino a qualche giorno fa in lista di ripescaggio per la Serie B.
ORGANICO – A causa delle irregolarità finanziarie della società capeggiata dal presidente Sannella (evasione fiscale e pagameni in nero tra il 2015 e il 2017), il Foggia inizierà questo campionato di Serie B con 8 punti di penalizzazione (erano 15 all’inizio) e con alcuni giocatori sospesi: 3 giornate per Floriano e 2 a testa per il capitano Agnelli (dopo vari prestiti, è stabilmente in rosa dalla Serie D nel 2012 e ha già giocato 226 partite con 20 gol), il vice e bomber Mazzeo (19 reti un anno fa più 21 in C nel 2016-2017), Gerbo e Iemmello, probabilmente l’innesto più altisonante del mercato cadetto. Re Pietro, grande protagonista a Foggia in Serie C dal 2014 al 2016 (54 gol in 77 presenze e una Coppa Italia vinta), arriva però infortunato al ginocchio dal retrocesso Benevento e dovrà recuperare per formare sulla carta un attacco spaventoso con Mazzeo e Galano, foggiano d.o.c. come Agnelli. Il d.s. Nember l’ha preso agli sgoccioli del mercato in prestito dal Parma, ma l’ex Bari, a sua volta, dovrà scontare 3 turni di squalifica per la rissa avvenuta contro il Cittadella negli scorsi Play-off. I rinforzi sono un interessante mix tra veterani e giovani. In porta c’è l’argentino Bizzari, 40enne preso dall’Udinese e ancora affidabilissimo. In difesa, ai “vecchi” Tonucci, Gerbo, Loiacono, Martinelli e Zambelli si sono aggiunti Boldor, Camporese (riscattato dal Benevento) e Ranieri, vice-campione d’Italia con la Primavera della Fiorentina insieme all’attaccante Gori, già a segno in Coppa Italia contro il Catania. A centrocampo, dove comanda Agnelli, c’è tanta fantasia con il 10 Deli (mezzo infortunato), il regista ex Bari Busellato, il 20enne atalantino Carraro e gli esterni Rizzo (prestito dal Bologna), Cicerelli (prestito dalla Salernitana) e Kragl, preso dal Crotone dopo un girone di ritorno fantastico con 6 gol in 20 presenze. In attacco c’è anche un giocatore versatile come l’ex Cittadella Chiaretti, italo-brasiliano capace di giocare da trequartista, ala o seconda punta. Tra le partenze troviamo il portiere Guarna che si è svincolato, il difensore Empereur passato al Verona e gli ex biancorossi Fedele e Beretta ceduti rispettivamente in Romania al Craiova e all’Ascoli. Sono stati lasciati fuori rosa Rubin, un altro ex come Fedato e Nicastro, attaccante che il Carpi aveva sondato durante il calciomercato.
ALLENATORE – Dopo due stagioni, concluse con una promozione in Serie B (categoria che mancava da 19 anni) e una salvezza in rimonta, Giovanni Stroppa ha lasciato il Foggia per accasarsi al retrocesso Crotone. Al suo posto è arrivato Gianluca Grassadonia, 46enne ex difensore Satanello nel 1992-93 reduce da una retrocessione in Serie C con la Pro Vercelli. Finora il suo miglior risultato è stata una promozione in C1 con il Messina nel 2014. Quest’anno avrà una squadra che, oltre ad avere un gioco abbastanza chiaro e collaudato dai tempi di De Zerbi, è stata fatta per puntare in alto, quindi dovrà cercare di far coesistere i tanti big che possono fare la differenza. All’inizio dovrà fare i conti con alcune squalifiche, ma il materiale a disposizione è incoraggiante.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Foggia ci sono 4 precedenti. I primi due risalgono alla stagione di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012. Il 6 novembre 2011, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, il Carpi vinse per 3-2 con reti di Eusepi, Di Gaudio e Memushaj, autore di una punizione potente all’incrocio. Tiboni siglò il parziale 1-1 e Venitucci il 3-2. Il match di ritorno, giocato allo Stadio Zaccheria il 25 marzo 2012, vide i biancorossi di mister Notaristefano vincere per 2-1. Pompilio portò in avanti i Satanelli dopo 11′, poi tra il 71′ e il 76′ furono Lo Squalo Ferretti e Memushaj su rigore a dare i tre punti. Nella scorsa stagione, il Foggia da ultimo in classifica si impose al Cabassi in rimonta per 3-1 (5a giornata, 19 settembre 2017) e ottenne la sua prima vittoria in Serie B dopo la promozione tanto attesa. Per il Carpi, allora primo con 10 punti, Mbakogu aprì le marcature dopo 10′ su un lancio lungo di Sabbione, ma alla lunga il netto dominio tecnico dei pugliesi fu concretizzato da Martinelli (51′), Chiricò (65′) e Beretta (89′). Nel ritorno, giocato il 17 febbraio 2018, il Foggia vinse con autorità allo Zaccheria per 3-0 grazie a Mazzeo (20′) e alla doppietta del tedesco Kragl (42′ e 57′), arrivato un mese prima dal Crotone e subito in grande spolvero.
MERCATO ESTIVO DEL FOGGIA
Acquisti: Bizzarri (P, Udinese), Boldor (D, prest. Hellas Verona), Busellato (C, Bari), Calderini (A, fine prest. Viterbese), Camporese (D, Benevento), Carraro (C, prest. Atalanta), Chiaretti (C, Cittadella), Cicerelli (C, prest. Salernitana), Dinielli (D, fine prest. Paganese), Di Piazza (A, fine prest. Lecce), Empereur (D, fine prest. Bari), Fedele (C, fine prest. Cesena), Galano (A, prest. Parma), Gori (A, prest. Fiorentina), Iemmello (A, prest. Benevento), Kragl (C, Crotone), Letizia (A, fine prest. Catanzaro), Narciso (P, fine prest. Sicula Leonzio), Nicastro (A, Pescara), Ranieri (D, prest. Fiorentina), Rizzo (C, prest. Bologna), Sainz-Maza (C, fine prest. Pisa), Sicurella (C, fine prest. Virtus Francavilla).
Cessioni: Agazzi (C, fine prest. Atalanta), Beretta (A, Ascoli), Calabresi (D, fine prest. Roma), Calderini (A, Sambenedettese), Dinielli (D, Matera), Di Piazza (A, Cosenza), Duhamel (A, svinc.), Empereur (D, Hellas Verona), Fedele (C, Universitatea Craiova), Figliomeni (D, Catanzaro), Greco (C, fine prest. Bari), Guarna (P, svinc.), Letizia (A, svinc.), Narciso (P, Sicula Leonzio), Scaglia (D, fine prest. Parma), Sicurella (C, Pro Piacenza).
PROBABILE FORMAZIONE FOGGIA – Partendo dal solito 3-4-3 (alternabile col 3-5-2), i dubbi principali di Grassadonia sono dal centrocampo in su. In mediana Busellato sarà affiancato da Carraro o da Rizzo, mentre sulle fasce agiranno Zambelli e Kragl. In attacco Chiaretti, Gori in mezzo e Cicerelli avranno il compito di non far rimpiangere il possibile trio titolare Galano-Iemmello-Mazzeo.
FOGGIA (3-4-3): Bizzarri; Tonucci, Camporese, Boldor; Zambelli, Busellato, Carraro, Kragl; Chiaretti, Gori, Cicerelli.
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1 Comment
Bravo Santiago, fin dalla prima di campionato, come sempre una miniera d’informazioni preziosissima, buon campionato a te e al Carpi