Sono 24 i giocatori del Carpi convocati per la trasferta di domani allo Stadio Zaccheria contro il Foggia, valida come debutto nel campionato di Serie B 2018-2019.
DAL CAMPO – Capitan Poli non ha recuperato dall’infortunio al polpaccio avuto in settimana. Non c’è per il noto infortunio alla mano destra il portiere Serraiocco: al suo posto va il Primavera classe 2001 Edoardo Colombo. Sono fuori anche lo squalificato Mbaye (assenza ereditata dalla scorsa stagione, quando fu ammonito nell’ultima giornata a Bari) e i futuri partenti Giorico, Fofana e Venturi. In panchina siederà Enrico Bortolas dato che Marcello Chezzi non ha ancora il patentino della FIGC per allenare in Serie B.
PORTIERI: Colombi, Colombo, Pasotti.
DIFENSORI: Barnofsky, Buongiorno, Frascatore, Ligi, Pachonik, Pezzi, Suagher.
CENTROCAMPISTI: Concas, Di Noia, Fantacci, Jelenic, Pasciuti, Piscitella, Piu, Sabbione, Saric.
ATTACCANTI: Arrighini, Mokulu, Romairone, Van der Heijden, Vano.
Squalificati: Mbaye (1).
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Fofana, Giorico, Poli, Serraiocco, Venturi.
PROBABILE FORMAZIONE CARPI – Poli dovrebbe essere rimpiazzato in mezzo alla difesa da Ligi, anche se in settimana è stato provato Pezzi in coppia con Suagher (in quel caso il terzino sinistro sarà Frascatore). A centrocampo Jelenic, Sabbione, Di Noia e Piu (c’è ballottaggio anche tra Pasciuti e Piscitella). In attacco Mokulu supportato da Concas o da Arrighini.
CARPI (4-4-1-1): Colombi; Pachonik, Ligi, Suagher, Pezzi; Jelenic, Sabbione, Di Noia, Piu; Concas; Mokulu.
NUMERI DI MAGLIA
In porta non è cambiato nulla. Colombi, titolare designato, avrà ancora il 22, mentre l’1 resta a Serraiocco. Il terzo portiere sarà Pasotti con il numero 12, indossato per ultimo da Brunelli. Il classe 2001 Colombo ha il 29.
In difesa Poli, Ligi e Pachonik hanno confermato il 13, il 14 e il 25. Suagher, che aveva usato il 23 nelle precedenti due esperienze a Carpi, ha scelto di passare al 2. Barnofsky, Buongiorno, Frascatore e Pezzi avranno il 23, il 6, il 3 e il 5, usati nella scorsa stagione da Brosco, Romano, Capela e Verna.
A centrocampo si confermano i classici: Sabbione con il 4, Concas con il 7, Pasciuti con il 19 e Mbaye col 24. Saric tiene il 21, ma Jelenic abbandona il 27 per il 20 (prese il 34 quando arrivò nel gennaio 2017). Di Noia, Venturi e Fantacci avranno il 32, il 28 e il 31. La novità principale riguarda il 10, numero che ha vissuto un’estate quasi maledetta: Mbakogu l’ha lasciato in eredità dal primo giorno di raduno, Tutino l’ha avuto per nemmeno due settimane prima di andare al Cosenza, poi Machach l’ha indossato solo in Coppa Italia contro la Ternana prima di litigare con il gruppo e tornare bruscamente al Napoli. Ora la calma sembra tornata e il 10 sarà di Piscitella.
Con le partenze di Nzola verso Trapani e di Carletti verso il Gozzano, in attacco ci sono solo volti nuovi. Mokulu ha preso il 9 che era di Malcore, ceduto al Cittadella. L’11, il 15 e il 16 sono andati a Piu, Vano e Van der Heijden. Arrighini bissa il 18 usato nel suo ultimo anno a Cittadella.
PORTIERI
1 Serraiocco, 12 Pasotti, 22 Colombi, 29 Colombo.
DIFENSORI
2 Suagher, 3 Frascatore, 5 Pezzi, 6 Buongiorno, 13 Poli, 14 Ligi, 23 Barnofsky, 25 Pachonik.
CENTROCAMPISTI
4 Sabbione, 7 Concas, 10 Piscitella, 11 Più, 19 Pasciuti, 20 Jelenic, 21 Saric, 24 Mbaye, 28 Venturi, 31 Fantacci, 32 Di Noia.
ATTACCANTI
9 Mokulu, 15 Vano, 16 Romairone, 17 Van der Heijden, 18 Arrighini.
MAGLIE DI GIOCO
Ieri il Carpi ha presentato le maglie da gioco per la stagione 2018-2019 con una foto e un breve video sui suoi canali social. Lo sponsor tecnico è Givova, mentro il main sponsor è Gaudì.
PRIMA MAGLIA: battezzata in Coppa Italia contro la Ternana, è bianca con una banda rossa che scende dalle spalle sulle due braccia. Il colletto circolare, che si interrompe all’altezza della gola, è rosso. Sotto la scritta Gaudì è ben visibile lo stemma ingrandito del club, in particolare il Falco di Re Astolfo appoggiato sopra il carpine (color grigio). Questo “tocco d’artista” si ripete anche nelle altre due maglie.
SECONDA MAGLIA: rossa con una banda bianca che scende sulle due maniche. Il falco di Re Astolfo è tendente al nero.
TERZA MAGLIA: nera con il colletto biancorosso e le maniche con una striscia bianche. Il falco di Re Astolfo disegnato sulla divisa è di un grigio quasi trasparente.
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