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. Enrico Bortolas, allenatore del Carpi.
“Devo solo fare i complimenti ai ragazzi, sono stati attenti su cosa bisognava fare e hanno messo in campo tanta generosità. Purtroppo gli episodi non ci hanno premiato e abbiamo pagato caro. Il primo tempo è stato equilibrato, mentre nel secondo noi abbiamo creato di più, c’era più gamba. Andiamo a casa con molta amarezza. I ragazzi, ripeto, sono stati grandi e determinati a reagire dopo la sconfitta di Foggia. Per la terza volta, su cinque gol subiti, siete stati puniti su calcio da fermo. Cosa non funziona in questo particolare? Non è un caso, dobbiamo lavorare per trovare la strada giusta. Direi che è un problema di attenzione. Come hai visto la squadra, schierata prima col 4-4-1-1 e poi con il 4-4-2? La condizione fisica della squadra è buona, dopo l’ingresso di Mokulu siamo passati a giocare con due punte e abbiamo creato e giocato con equilibrio. Jelenic è stato stratosferico contro Benedetti, gli avevamo detto di puntarlo perché in difesa soffre. Sabbione l’ho messo dietro Arrighini perché marcasse Iori, poi è entrato Mokulu per cercare di trovare altre opzioni in attacco. Come sta Pezzi? Aveva un problema al flessore già nell’intervallo, ma ha stretto i denti fino a quando ha potuto. Dalla panchina avete visto il possibile rigore su Arrighini? Non commento questi episodi”.
. Giovanni Di Noia, centrocampista del Carpi.
“Non ci manca solo il gol, ma anche i tre punti per ripagare il sacrificio messo in campo. Dopo Foggia, abbiamo preso un altra rete su palla inattiva, non possiamo andare avanti con questa pecca. Ora avremo una settimana in più per analizzare il problema e prepararci in vista del Verona. Per la prestazione messa in campo meritavate di più, anche di vincere. Ci siamo preparati bene su tutto, fisicamente siamo pronti e si è visto soprattutto nel secondo tempo. Non abbiamo rischiato nulla fino al loro gol. Noi purtroppo abbiamo fallito delle occasioni clamorose che hanno pesato e potevano cambiare la storia della partita. C’era rigore su Arrighini? Dal campo sembrava esserci, ma adesso non si può fare nulla. Bisogna solo guardare avanti. Sei stato confermato in regia, questa volta in coppia con Mbaye. Sono contento per la fiducia, sono uno che cerca di dare tutto e di essere utile per la squadra”.
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