RENDIMENTO – Il Brescia è quindicesimo con 2 punti. Dopo tre giornate le Rondinelle hanno raccolto 2 pareggi interni per 1-1 contro Perugia e Pescara e 1 sconfitta per 3-2 in trasferta a La Spezia. Il pari contro il Pescara è costato caro all’allenatore David Suazo, ex bomber del Cagliari che prima di approdare al Brescia aveva allenato solo nelle giovanili dei rossoblù sardi. Il presidente Cellino, che ha avuto Suazo come giocatore, ha deciso di puntare su Eugenio Corini che nella scorsa stagione ha diretto fino a febbraio il Novara. In Coppa Italia il cammino si è interrotto al Terzo Turno ai rigori contro il Novara, impostosi ai rigori per 5-4 dopo aver rimontato al Rigamonti un 2-0. Precedentemente il Brescia aveva eliminato, sempre in casa, la Pro Vercelli ai rigori (1-1 e 4-1 dal dischetto).
ORGANICO – L’estate del Brescia è stata sconvolta dal mancato rinnovo contrattuale del capitano Andrea Caracciolo. L’Airone 37enne, miglior marcatore di sempre del club lombardo con 179 gol in 418 presenze (15 stagioni e mezzo al Rigamonti), si è svincolato ed è andato in Serie C alla Feralpisalò. La sua eredità è caduta sulle spalle di Alfredo Donnarumma, preso a titolo definitivo dall’Empoli dopo una stagione favolosa con 23 gol segnati (vice-cannoniere alle spalle del partner Caputo, primo con 26). Finora ha realizzato tra B e Coppa Italia 3 reti in 5 presenze. L’obiettivo del Brescia è alzare l’asticella degli obiettivi: non gioca la Serie A dal 2011 e non si qualifica ai Play-off dal 2013, arrivando da allora sempre sotto il decimo posto. Per questo sono arrivati rinforzi mirati: il portiere Alfonso dal Cittadella, i difensori ex Carpi Romagnoli e Sabelli e i trequartisti Morosini (al Brescia dal 2013 al gennaio 2017, oltre che autore di 2 gol contro Spezia e Pescara) e Tremolada da Genoa ed Entella. Tra i punti fermi della squadra troviamo il difensore centrale Gastaldello (ex Sampdoria e Bologna eletto neo capitano), i centrocampisti Ndoj, Bisoli e Tonali, entrambi in grande ascesa (soprattutto il secondo, protagonista nell’Europeo Under 19 che ha visto l’Italia perdere per 4-3 contro il Portogallo). Come per il Carpi, la difesa finora non è stata all’altezza, nello specifico Gastaldello che nel debutto contro il Perugia è stato espulso per una gomitata contro Vido. Di conseguenza stanno trovando spazi Cistana, il brasiliano Curcio e il ceco Mateju.
PRECEDENTI AL CABASSI –Il Carpi è imbattuto nei suoi 8 precedenti contro il Brescia, tutti disputati in Serie B a partire dalla stagione 2013-2014. Al Cabassi si contano 2 vittorie biancorosse (3-0 nel 2015 firmato Pasciuti, Mbakogu e Lasagna, e 2-1 nel 2017 con le reti di Lasagna, Beretta e Caracciolo) e 2 pareggi (0-0 nel 2013 e 1-1 lo scorso 12 novembre 2017, quando andarono a segno tra l’8′ e il 12′ Caracciolo e Verna).
EX – Simone Romagnoli è l’ex più importante della sfida e uno dei difensori più forti della storia del Carpi, dove è stato un pilastro in Serie B e in Serie A dal 2013 al 2017. Il Filosofo, sceso in campo per 139 volte (102 in B, 30 in A e 7 in Coppa Italia) è ricordato piacevolmente anche perché 3 gol su 5 li ha fatti in 4 derby giocati contro il Modena. Ora è in prestito al Brescia dall’Empoli che, a gennaio, lo diede sempre in prestito al Bologna. Nella rosa del Bari c’è anche il terzino destro Stefano Sabelli, arrivato dal fallito Bari. Nel gennaio 2016 i Galletti lo prestarono al Carpi e Sabelli, sotto la gestione di Castori, giocò 7 partite e segnò 1 gol nella larga vittoria al Braglia per 4-1 contro il Genoa. L’unico ex Brescia nelle file carpigiane è il portiere Federico Serraiocco (2 presenze in B col Carpi nelle ultime gare della scorsa stagione), che giocò la sua unica partita con il club lombardo nella sconfitta al Cabassi per 2-1 del 18 febbraio 2017, prendendo il posto dell’infortunato Arcari.
MERCATO ESTIVO DEL BRESCIA
Acquisti: Alfonso (P, Cittadella), Cistana (D, fine prest. Prato), Donnarumma (A, Empoli), Ferrari (A, prest. Genoa), Mateju (D, prest. Brighton), Miracoli (A, Sambenedettese), Morosini (A, Genoa), Romagnoli (D, prest. Empoli), Rondarini (D, Siena), Sabelli (D, svinc. Bari), Semprini (D, fine prest. Arezzo), Tremolada (C, Virtus Entella).
Cessioni: Bagadur (D, svinc.), Cancellotti (D, Cittadella), Caracciolo (A, svinc.), Coppolaro (D, fine prest. Udinese), Embalo (A, fine prest. Palermo), Ferrante (A, Pescara), Furlan (C, fine prest. Bari), Konstantinidis (D, fine prest. PAOK), Meccariello (D, prest. Lecce), Okwonkwo (A, fine prest. Bologna), Rinaldi (A, svinc.), Rivas (C, fine prest. Inter), Somma (D, Bari).
PROBABILE FORMAZIONE BRESCIA – Corini dovrebbe andare avanti con il 4-3-1-2. Il ballottaggio, tra chi giocherà alle spalle di Torregrossa e Donnarumma, vede Morosini in vantaggio su Tremolada.
BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso; Cistana, Romagnoli, Lancini, Curcio; Ndoj, Tonali, Bisoli; Morosini; Torregrossa, Donnarumma.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
3: Alfonso, Bisoli, Curcio, Donnarumma, Mateju, Morosini, Ndoj, Romagnoli, Tonali, Tremolada. 2: Dall’Oglio, Ferrari, Lancini. |
2: Morosini. 1: Bisoli, Donnarumma. |
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