Il Carpi sfiora solo per un tempo l’idea di vincere la seconda partita in trasferta dopo l’1-0 di Perugia, ma deve arrendersi per 2-1 al Picco contro uno Spezia che nel secondo tempo ha fatto di più. I liguri hanno dovuto rimontare il gol di Mokulu, arrivato al 40′, e l’hanno fatto attaccando a testa bassa con le reti di Galabinov e del subentrato Maggiore al 57′ e all’85’. Nella prima frazione le offensive dei padroni di casa sono state sventate dal solito Colombi da applausi. Il Carpi resta quindi fermo a 4 punti, in zona Play-out, e nel prossimo turno ospiterà il Cosenza penultimo con 2 punti. Lo Spezia, ottavo, sale a 9 e vince per la prima volta in Serie B contro i biancorossi dopo 4 sconfitte consecutive in casa.
FORMAZIONI UFFICIALI – Lo Spezia si schiera col 4-3-3. In difesa, sulla fascia sinistra, c’è Augello al posto di Crivello. A centrocampo Bartolomei, Ricci in regia e Crimi. In attacco c’è Galabinov supportato ai lati da Gyasi e Okereke. Il Carpi si presenta col 4-4-2. A marcare Gyasi sulla fascia sinistra difensiva c’è Buongiorno, al debutto da titolare dopo un bell’esordio dalla panchina a Perugia. A centrocampo ecco Concas, Mbaye, Di Noia e Pasciuti (panchina per Jelenic e Sabbione). In attacco Castori butta immediatamente l’artiglieria pesante dando fiducia a Mokulu e Arrighini.
PRIMO TEMPO – Le squadre scendono in campo con il lutto al braccio per la scomparsa a 75 anni dell’arbitro Luigi Agnoli. Dopo pochi secondi Okereke dalla sinistra entra in are di rigore e il suo cross basso di punta non trova nessuna deviazione. Lo Spezia prende il comando delle operazioni e si fa vedere soprattutto sulle fasce. Al 15′ c’è un cross di De Col e Galabinov, con una volèe al centro dell’area, colpisce clamorosamente l’aria invece del pallone. Al 28′ Galabinov con una sponda di testa, su cross sporco di Okereke, appoggia a Bartolomei che calcia con un destro al volo dal limite e Colombi vola togliendo la palla dalla porta con la mano destra. Al 29′ , su corner di Bartolomei, Giani di testa manda a lato. Il gioco è molto spezzettato e a volte poco fluido. Il Carpi regge ma non è pericoloso. Al 36′ Gyasi salta di testa su cross di De Col e vola ancora Colombi. Il copione storico della partita si ripete al 40′ con la rete del Carpi alla prima occasione: corner di Pasciuti, Manfredini esce male, la palla arriva a Suagher che tocca di coscia e Mokulu deposita comodamente da due passi col sinistro sotto la Curva Ospiti. Dopo 1′ di recupero si va all’intervallo con i biancorossi in vantaggio per 1-0.
SECONDO TEMPO –Il Carpi inizia la ripresa con un cambio: fuori Poli (probabile infortunio, è da capire l’entità) e dentro Sabbione che si sistema al centro della difesa con Suagher. Lo Spezia insiste e chiude gli ospiti nel loro centrocampo. Al 57′ arriva il pareggio: cross di Augello e Galabinov di testa batte un immobile Colombi. Il Carpi subisce il pari ma protesta con l’arbitro Serra per un presunto fallo subito in area da Concas (Cico si scontra con Sabbione nel tentativo di anticipare il neo entrato Maggiore), rimasto a terra durante lo svolgersi dell’azione che ha portato all’1-1. L’attaccante bulgaro, colpito da un problema all’inguine, viene sostituito prima del calcio d’inizio dall’islandese Gudjohnsen. Passata l’ora di gioco, Castori toglie Concas e inserisce Piscitella. Ora l’intensità della gara si alza, ma è sempre lo Spezia a fare gioco e a cercare il raddoppio. L’attacco del Carpi non ha e non trova i giusti rifornimenti. Al 77′ Vano rimpiazza Mokulu. All’ 82′ c’è un cross di De Col, velo di Gyasi e Maggiore tira debolmente al volo e Colombi para facilmente. Lo Spezia si porta sul 2-1 all’85’: corner di Bartolomei dalla destra, Okereke sul primo palo spizza di testa in mezzo a due marcatori (Pachonik e Vano) e sul secondo palo Maggiore, sempre di testa, vince la posizione contro Di Noia e supera Colombi facendo esplodere il Picco. Due minuti dopo Gyasi trova spazio e sfonda a destra, crossa in mezzo ma la palla è troppo lunga per Okereke. Vengono concessi 4′ di recupero dove non succede nulla e lo Spezia può finalmente tornare a festeggiare una vittoria contro il Carpi che in campionato mancava dal 23 maggio 1993 (1-0 in C1, mentre in Serie B sono arrivati 4 KO in 4 gare al Picco), mentre l’ultimo successo in assoluto fu in Coppa Italia di Lega Pro al Cabassi (1-2, 18 febbraio 2012).
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 6a giornata – Andata)
SPEZIA-CARPI 2-1 (0-1 p.t.)
Reti: 40′ Mokulu (C), 57′ Galabinov (S), 85′ Maggiore (S).
SPEZIA (4-3-3): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci, Crimi (55′ Maggiore); Gyasi (89′ Vignali), Galabinov (59′ Gudjohnsen), Okereke. A disp.: Desjardins, Barone, Crivello, Bastoni, Acampora, Bachini, Mora, De Francesco, Bidaoui. All.: Marino.
CARPI (4-4-2): Colombi; Pachonik, Suagher, Poli (46′ Sabbione), Buongiorno; Concas (63′ Piscitella), Mbaye, Di Noia, Pasciuti; Mokulu (78′ Vano), Arrighini. A disp.: Pasotti, Colombo, Ligi, Frascatore, Saric, Machach, Jelenic, Van der Heijden, Romairone. All.: Castori.
Arbitro: Marco Serra di Torino.
Ammoniti: Suagher (C), Crimi (S), Mokulu (C), Di Noia (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
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