nella foto : Brian Qvale contro l’AX Exchange Armani Milano
Brian Qvale il centro del Nord Dakota e capitano della Virtus è, suo malgrado, l’uomo del momento, infatti per la seconda volta in meno di un mese è costratto a fermarsi, pare, per lo stesso motivo : la schiena. Il primo stop avvenne nella settimana tra il torneo di Jesolo e quello di Udine, in quell’occasione si disse che il problema era nato da una preparazione a cui Brian non era abituato,non è dato sapere se, in carriera, abbia avuto episodi del genere ma, penso, anche nel caso, non saranno stati infortuni seri, altrimenti la Virtus non lo avrebbe messo sotto contratto.
Per quel che può valere, ad esempio, lo scorso anno a Kuban il buon Brian disputò 45 partite su 48, quindi si può escludere che avesse problemi fisici e men che meno alla schiena.
E’ evidente, tuttavia, che a fianco del nome del capitano, al primo piano degli uffici Virtus in via dell’Arcoveggio, si sia forzatamente accesa una spia rossa. Le Vnere hanno giocato, fin qui, 4 gare ufficiali ma, nelle prime due, l’apporto di Brian è stato limitato dalla insufficiente preparazione a causa dello stop di 10 giorni. E’ probabile che, oltre ad Avellino, starà fuori anche a Lubiana e con Cremona, ciò significa che delle prime sette gara tra campionato e Coppa ne salterebbe circa il 50 %. Un grosso guaio anche perchè nelle due partite di piena efficienza il capitano ha mostrato di che pasta è fatto : con Milano ha entusiasmato e vinto il confronto diretto con Goudaitis un centro cha fa parte dell’elite del basket europeo, stesso discorso con l’Ostenda martedì scorso. Inoltre i centri nella filosofia di basket di coach Sacripanti sono assolutamente fondamentali. Brian mette blocchi monumentali grazie alla sua stazza imponente, sa scivolare benissimo verso canestro nel pick and roll e quindi diventa una spina nel fianco delle difese avversarie. Il suo naturale sostituto Dejan Kravic non è meno bravo di lui, semplicemente è diverso. E’ sempre un centro di ruolo ma predilige attaccare il ferro frontalmente, non ha i suoi fondamentali spalle a canestro ma ha altre caratterisiche.
E’ ovvio che, tutti quelli che vogliono bene alla Virtus, si augurano che questa contrattura alla schiena si risolva in breve tempo e non torni più ma, in caso contrario, il management virtussino dovrà mettere a disposizione di coach Sacripanti un centro con le stesse caratteristiche del capitano, per tutto il tempo in cui Qvale non sarà disponibile.
Chi ha incastrato Yanick Moreira ?
aprile 1, 2019