nella foto : Dejan Kravic ad Avellino ha disputato la miglior partita da quando è alla Virtus
Nemmeno il tempo di disfare le valigie, un saluto a mogli, compagne e fidanzate, un paio di sedute defaticanti in palestra e una di tattica in preparazione del nuovo impegno e via di nuovo in viaggio per la Slovenia. Domani sera alle 20.30 (Arena Stozice, Eurosport player e Raisport) la Virtus fa visita all’Olimpia Lubiana che ha come stemma un Drago, la squadra campione di Slovenia ed una formazione storica del basket europeo, che da un anno ha sostituito lo sponsor ventennale, la birra Union, con il petrolio Olimpia, in teoria la benzina dovrebbe funzionare più della birra.
L’inizio della stagione dell’Olimpia non è stato incoraggiante e in coppa sono arrivate due sconfitte in volata e domenica un altro passo falso in campionato anch’esso di misura. E’ presumibile dunque che gli Sloveni abbiano il dente avvelenato e vogliano sfruttare il turno di coppa casalingo per conquistare finalmente una vittoria.
Il coach Zoran Martic Sloveno di 53 anni ha a disposizione un roster fisicamente impressionante, altezza media di 2,00 metri e 25 anni, la maggior parte dei giocatori indigeni e soli 3 Statunitensi. Fin qui l’Olimpia ha mostrato buone individaulità nella guardia Scottie Reynolds 188 cm. e vecchia conoscenza del nostro campionato, dove ha giocato in due periodi distinti sempre a Brindisi, l’ultima volta anno 2015/2016 con 16 presenze. Accanto a lui Marvin Jones centro da 9 punti e 6,5 rimbalzi che divide il compito di presidiare i tabelloni con Mirza Begic Sloveno di 216 (!!) cm. 9,5 punti e 5,5 rimbalzi. Lontano da canestro ci sarà Jan Span Sloveno guardia di 187 cm. 15 punti, 3 rimbalzi e 5 assist. Insomma una squadra da prendere con le molle specie davanti al proprio pubblico.
In conferenza stampa Sacripanti ha sottolineato la difficoltà dell’impegno che attende i suoi, mettendo in guardia tutti dal ritenere che l’Olimpia sia un avversario abbordabile, è chiaro però che vincere aiuta a vincere e la Virtus, dopo l’impresa di Avellino, è una squadra in grande fiducia e il vento in poppa. Mancherà ancora Qvale per la contrattura ai muscoli dorsali, si conta di recuperarlo per la partita con Cremona, domenica all’ora di pranzo. Gli altri sono tutti arruolabili compreso Dejan Kravic il cui problema alla caviglia, con cui convive da tempo, non pare possa impedirgli di scendere in campo.
PER LA VIRTUS DOMANI CON PESARO SFIDA DELICATA
dicembre 29, 2020