Il Carpi non trova risposte ai suoi problemi e viene schiantato per 3-0 da un Palermo che è venuto al Cabassi con l’atteggiamento autoritario da big. I gol di Falletti al 6′, Jajalo al 61′ e Nestorovski al 75′ fanno affondare i ragazzi di Castori all’ultimo posto con 5 punti, attaccato al Livorno, a -3 dai Play-out e a -4 dalla salvezza diretta. La ripresa dei biancorossi, troppo inferiori e poco lucidi nella manovra, è stata compromessa anche dall’espulsione per doppia ammonizione di Pezzi, cacciato ingenuamente agli sgoccioli del primo tempo. L’espulsione diretta di Rispoli al 66′ non ha cambiato le carte in tavola. A Crotone, domenica prossima, bisognerà alzare subito la testa. Il Palermo sale a 18 punti (terza vittoria fuori casa dopo Foggia e Lecce) e si porta a -1 dal Pescara, capace di pareggiare per 1-1 a Cosenza all’88’.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Carpi cambia modulo passando al 3-5-2. In difesa, per proteggere Colombi, Castori lancia il trio Poli-Suagher-Buongiorno. A centrocampo ecco da destra a sinistra Pachonik, Jelenic, Sabbione, Di Noia e Pezzi, assente per infortunio dalla trasferta di Perugia del 25 settembre. Le chiavi dell’attacco sono affidate a Mokulu e Arrighini. Il Palermo cambia alcuni interpreti nel 3-4-1-2. In porta Pomini prende il posto di Brignoli, mentre in difesa c’è il trio Pirrello-Struna-Rajkovic. A centrocampo confermati in mediana Haas e Jajalo, ma sugli esterni Rispoli e Mazzotta rimpiazzano Salvi e Aleesami. In attacco Falletti sostituisce lo squalificato Trajkovski e si sistema alle spalle di Nestorovski e Moreo, preferito a Puscas.
PRIMO TEMPO – Il Palermo approccia la partita con decisione e al 4′ spreca il vantaggio: lancio del grande ex Struna, Mazzotta in diagonale sfugge a Pachonik e serve all’indietro Nestorovski, che di testa manda a lato di molto. L’1-0 dei siciliani è rimandato di pochi secondi: Haas, troppo libero al limite, appoggia per Falletti che, in una mattonella, nasconde letteralmente il pallone a Buongiorno e di destro batte Colombi con un rasoterra diagonale. Il Carpi fatica enormemente a rendersi pericoloso, nonostante qualche contropiede e l’impegno delle due punte. La prima occasione arriva al 20′, ma Arrighini litiga con la palla bassa servitagli da Jelenic e tira altissimo da buonissima posizione. Al 22′ c’è un gol annullato al Carpi: Jelenic tenta la fortuna da fuori, Arrighini devia con un piede per Di Noia che segna a porta vuota in fuorigioco. La partita si addormenta, il Palermo mostra buone trame offensive e si copre con sicurezza, pur non impegnando Colombi. Nel minuto di recupero concesso dall’arbitro Baroni arriva il fattaccio che rende più complicata la scalata del Carpi verso il pari: su un corner respinto Pezzi, già ammonito al 39′, interrompe una ripartenza “normale” del Palermo (non era una situazione disperata) abbattendo Haas e vede il secondo giallo con annesso cartellino rosso.
SECONDO TEMPO – Con un Pezzi in meno, il Carpi torna in campo per la ripresa con un 4-3-2: si cambia in difesa (Pachonik, Suagher, Poli e Buongiorno) e a centrocampo (Jelenic, Sabbione e Di Noia). Il Palermo gestisce il vantaggio con calma. Al 50′ Moreo evita Poli allungandosi la palla e riesce comunque a colpirla in scivolata, impegnando a terra un Colombi che non si è fatto cogliere impreparato. Al 56′ Buongiorno svetta su un corner di Jelenic e sfiora di testa il palo destro di Pomini, dando per qualche secondo l’illusione del gol. Il Palermo prende ancora campo e al 61′ Jajalo raccoglie una respinta di Colombi, bravo su un tiro potente di Nestorovski dal limite, e insacca comodamente per il 2-0. La sfortuna di Castori e dei suoi ragazzi è che Machach, pronto da almeno due minuti, riceve il permesso di entrare al posto di Mokulu solo prima del nuovo fischio d’inizio. Moreo manca il tris con uno spettacolare sinistro a giro al 64′. La parità numerica arriva improvvisamente al 66′, quando viene espulso Rispoli per un brutto fallo su Di Noia nei pressi della linea laterale. Al 75′ arriva anche il 3-0 dei rosanero: Struna avanza fino alla trequarti e filtra per Moreo che serve in mezzo Nestorovski che segna in spaccata a porta vuota. Castori fa esordire Wilmots togliendo Di Noia. Stellone, che aveva inserito Salvi per un Pirrello ammonito e al limite, rinforza l’attacco con Puscas in cambio di Nestorovski, acclamato dai suoi tifosi. La partita si addormenta definitivamente, ma i tifosi di casa cantano con orgoglio e mostrano le sciarpe fino alla fine degli inutili 5′ di recupero. Al ritorno negli spogliatoi anche Struna, ImmortAle indimenticato, si prende la sua fetta di gloria.
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 10a giornata – Andata)
CARPI-PALERMO 0-3 (0-1 p.t.)
Reti: 5′ Falletti (P), 61′ Jajalo (P), 75′ Nestorovski (P).
CARPI (3-5-2): Colombi; Poli, Suagher (83′ Concas), Buongiorno; Pachonik, Jelenic, Sabbione, Di Noia (76′ Wilmots), Pezzi; Mokulu (62′ Machach), Arrighini. A disp.: Serraiocco, Barnofsky, Mbaye, Pasciuti, Piscitella, Fantacci, Romairone, Vano, Van der Heijden. All.: Castori.
PALERMO (3-4-1-2): Pomini; Pirrello (71′ Salvi), Struna, Rajkovic; Rispoli, Haas, Jajalo, Mazzotta; Falletti; Nestorovski (76′ Puscas), Moreo (83′ Szyminski). A disp.: Brignoli, Avogadri, Accardi, Ingegneri, Aleesami, Fiordilino, Chochev, Embalo. All.: Stellone.
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze.
Ammoniti: Sabbione (C), Rajkovic (P), Pezzi (C), Jajalo (P), Pirrello (P).
Espulsi: 45’+1 Pezzi (C) per doppia ammonizione, 66′ Rispoli (P) per gioco scorretto.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
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