Parte forte la Fortitudo con Fantinelli e Rosselli che costruiscono ottime trame di gioco per il momentaneo 4-0 dopo due minuti. Le bombe di Warren e Maspero ribaltano l’inerzia dell’incontro col primo vantaggio Stings. Bologna sembra in difficoltà con qualche errore di troppo in fase di impostazione e sotto canestro, ma i biancorossi non ne approfittano. Leunen e Benevelli pareggiano a quota 10. Mantova torna avanti e allunga con Visconti a 15 secondi dalla fine, ma il 2+1 di Cinciarini permette alla Fortitudo di chiudere il primo quarto sul 17-17.
Il secondo quarto inizia ad alti ritmi con Bologna e Mantova che si danno battaglia colpo su colpo. Visconti e Warren danno l’inaspettato +4 ai biancorossi (27-23 al 13′) costringendo coach Martino a chiamare il primo timeout della partita. Al rientro la musica non cambia con Bologna che costruisce tanto ma concretizza poco e Mantova che invece è più cinica sempre con Visconti e Maspero (27-32 al 16′). Con pazienza Bologna ricuce con Leunen e Pini fino al vantaggio sul 38-36. Nell’ultimo minuto la Effe trova il +4, ma Warren e Maspero in layup all’ultimo secondo inchiodano il punteggio sul 40-40.
Inizio di secondo tempo molto fisico con le due squadre che alzano l’intensità difensiva. Bologna mantiene il vantaggio con Fantinelli anche se Mantova aumenta la pericolosità con un Raspino in gran forma e un Warren molto preciso. La tripla di Cucci dà agli Stings il massimo vantaggio dell’incontro (52-46 al 25′). Hasbrouck accorcia subito rispondendo con una bomba, ma gli Stings riprendono subito a segnare con Raspino e la tripla di Visconti per il +9. Ancora l’ex Verona non sbaglia dalla lunga distanza facendo toccare ai virgiliani il +11 (49-60 al 28′). Nel momento di maggior difficoltà Bologna tira fuori i denti e con Mancinelli e Hasbrouck trova il contro-break di 9-1 con cui riesce a portarsi sul 59-61 al 30′.
In avvio di ultimo quarto Maspero dà il +4 a Mantova che però subisce la reazione dei padroni di casa. Fantinelli segna il pareggio dalla lunetta e Hasbrouck firma il sorpasso al 32′ (68-65). Cinciarini mette a referto il +5 con la Pompea che cerca comunque di rimanere in scia grazie a Raspino e Warren. Il quarto fallo di Maspero complica le cose per coach Seravalli che è costretto ad utilizzare Warren come play di riserva. La Fortitudo va sul +9 e la gara sembra indirizzarsi per i biancoblu (78-69 al 36′). Gli Stings mollano in difesa e vengono puniti da Cinciarini e Hasbrouck per il +15. Gli ultimi due minuti sono di fatto puro garbage time con la gara che termina 87-73.
Fortitudo Bologna – Pompea Mantova 87-73 (17-17; 40-40; 59-61)
Fortitudo Bologna: Fantinelli 7, Leunen 5, Muzzi, Franco, Benevelli 5, Sgorbati 2, Cinciarini 23, Rosselli 6, Hasbrouck 19, Pini 10, Venuto, Mancinelli 8. Coach: Martino.
Pompea Mantova: Maspero 9, Ghersetti 2, Cucci 10, Warren 18, Raspino 15, Morse 3, Visconti 16, Poggi, Ferrara DNP, Vencato DNP, Guerra DNP, Albertini DNP. Coach: Seravalli.