nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro :
VICTORIA LIBERTAS PESARO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA risultato finale 89-86 1° quarto 22-28 2°quarto 45-47 3°quarto arbitri : Sahin, Borgioni, Perciavalle
VICTORIA LIBERTAS PESARO : Blackmon 19 Mccree 24 Artis 17 Murray 2 Conti 0 Ancellotti 0 Morgillo 0 Monaldi 5 Shashkov 0 Zanotti 3 Mockevicius 19 all.re Galli
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : PUNTER 7 PAJOLA 2 TAYLOR 9 BALDI ROSSI 2 CAPPELLETTI 5 KRAVIC 22 ARADORI 19 BERTI n.e. M’BAYE 16 COURNOOH 0 QVALE (CAP.) 4 all.re Sacripanti
Il colpo d’occhio dell’Adriatic Arena alla palla a due è ottimo, molti i tifosi arrivati da Bologna, il clima è caldo, quello che serve ai giocatori per rendere al meglio.
Primo quintetto Pesaro Mccree, Blackmon, Artis, Murray, Mockevicius, Virtus in quintetto base. Primo canestro di Artis in entrata, la Virtus difesa molle come spesso le succede all’inizio, la La partita si snoda nelle prime fasi con un sostanziale equilibrio, si segna da una parte e dall’altra al 4′ parità 9-9, primo acuto di Qvale e Aradori danno l’11-13 ma come previsto gli esterni pesaresi sono molto pericolosi, la VL va a zona subito bucata da Qvale da sotto, entrano Kravic e Pajola ma Pesaro col tiro pesante resta a galla 20-20 a 1’46, Pajola ruba un gran pallone a metà campo e Pesaro commette fallo che Kravic trasforma. Pesaro va al tiro entro 10″ mentre la Virtus ragiona e gioca molto coi lunghi, Pajola ruba un altro pallone e segna in contropiede per il +4 Virtus che diventa +6 con un altro recupero di Cappelletti e relativo canestro. Le Vnere allungando la difesa hanno messo in difficoltà la squadra di Galli, 22-28 a fine quarto.
Sacripanti rimette Baldi Rossi, Cappelletti, Cournooh, Kravic e Pajola. La superiorità della Virtus sotto canestro adesso diventa un fattore della partita con secondi e terzi tiri e le Vnere salgono a +10 al 13′, time out Pesaro. Rientra Taylor per mettere in difficoltà Artis, gli arbitri però fischiano ad Aradori e Taylor due falli demenziali (per il play è il 3° e deve uscire), ritorna Pajola, Kravic ne fa altri due da sotto ma Mccree inventa un’entrata con aggiuntivo e Pesaro ricuce in parte 34-40 a 3’47, rientra Qvale per Kravic (piccolo problema alla caviglia), Mockevicius segna da sotto e fa 38-42 al 18′ e time out per la Virtus, Pesaro arriva in bonus, la Virtus va a zona ma Punter commette un dubbio fallo e sulle proteste un tecnico con cui arriva al 4° e Sacripanti lo deve togliere, ma M’Baye trova un canestro da sotto con aggiuntivo a 12″ finisce 45-47 il 2° quarto. Nel secondo quarto Pesaro ha notevolmente migliorato il presidio dei tabelloni e così si spiega il recupero, i rimbalzi del 1° tempo sono 23 a 15 per Pesaro.
Al ritorno in campo Sacripanti deve fare a meno sia di Taylor che di Punter gravati di 3 e 4 falli e questo peserà come un macigno sul secondo tempo. Il coach bianco nero sceglie M’Baye, Cournooh, Pajola, Qvale, Aradori. M’Baye fa una stoppata pazzesca ma Cournooh sbaglia un contropiede e Pesaro impatta e supera 53-51 e l’inerzia della gara passa ai marchigiani che adesso sono in fiducia. Nonostante i 4 falli Sacripanti rimette Punter e Taylor, M’Baye tiene a galla la Virtus perchè il tiro pesante dei Pesaresi rischia di fare molto male. Mockevicius commette il 3° fallo e Pesaro arriva al bonus, Aradori con una bomba impatta 60-60 a 3’46, rientra Kravic e fa 2 canestri ma la gara è punto a punto, gli arbitri fischiano due infrazioni a Taylor e Punter ma coi tiri liberi la Virtus rimette il muso avanti 63-65 a 1’10 e 63-67 poi ridotta 65-67 con un tiro da fuori di Mccree, 65-67 a fine 3° quarto.
Nell’ultimo quarto Sacripanti rimette il quintetto che ha terminato il 3°, Pesaro torna avanti in una gara equilibratissima, in attacco la Virtus è solo Kravic mentre in difesa subisce troppo dagli italiani di Pesaro, Monaldi e Zanotti. Una schiacciata di Kravic per il suo 22imo punto, assist di Taylor, ridanno il +4 esterno al 34′, time out per Pesaro, da cui esce benissimo con una nuova bomba di Mccree e Pesaro a +1, Punter da 8 metri rida il vantaggio alla Virtus, Taylor commette il 4° fallo ma resta in campo, a 4′ dalla fine 81-81, Taylor fa il 5° fallo ed entra Cappelletti con -2 a 3’03, time out Virtus, Aradori con una bomba riporta il vantaggio, rientra Pajola ma Pesaro ritorna avanti +3 a 1’29, ma Punter in entrata fa -1 e Kravic recupera un pallone incredibile consentendo alla sua squadra di giocare un nuovo attacco a 22″, sbaglia Punter, fallo Virtus, due liberi per Mccree a 4″ realizzati danno aPesaro il +3, time out Virtus, finisce 89-86.
PER LA VIRTUS DOMANI CON PESARO SFIDA DELICATA
dicembre 29, 2020