RENDIMENTO – Il Lecce è terzo con 22 punti, a -2 dal Pescara secondo e a -3 dal Palermo capolista. I giallorossi, guidati in panchina dal confermatissimo Fabio Liverani, sono tornati in Serie B dopo sei anni trascorsi in Serie C, scaturiti in origine da una retrocessione dalla Serie A nel 2012 per illecito sportivo legato al calcioscommesse, con annesso declassamento nel terzo livello del calcio italiano. La vittoria del Girone C nella passata stagione ha riportato il club pugliese in un campionato che non disputava dal 2010, quando salì in Serie A con il primo posto. Finora il bilancio complessivo dei pugliesi, dopo 13 partite, è di 6 vittorie (3 in casa, la più recente un 2-0 nello scorso turno contro la Cremonese con reti di Falco e La Mantia), 4 pareggi e 3 sconfitte. Il Lecce è, insieme al Palermo, la squadra che ha fatto più punti in trasferta: 11 ,grazie alle 3 vittorie contro Livorno (0-3), Verona (0-2) e Cosenza (2-3 alla 12a giornata, 10 novembre) e a 2 pareggi pirotecnici contro Benevento (da 0-3 a 3-3 nella prima giornata) e Foggia (27 ottobre, da 2-0 per i Satanelli a 2-2 nella nona giornata). 2 KO su 3 sono arrivati lontano dal Via del Mare, espugnato finora solo dal Palermo per 2-1: parliamo di un 1-0 ad Ascoli alla terza giornata (unica volta in cui il Lecce è rimasto a secco) e di un 4-2 a Pescara datato 5 novembre, all’11a giornata. L’attacco è il più prolifico della Serie B con 24 reti segnate e il più pericoloso a domicilio (15). La difesa ha incassato 18 gol (2 in meno di Foggia e Carpi) e ha subito fuori casa 12 reti, diventando una delle più perforabili insieme a quelle di Carpi, Brescia, Perugia e Padova.
ORGANICO – L’attacco del Lecce ha perso nel mercato estivo i bomber della scorsa stagione in Serie C, vale a dire Matteo Di Piazza (10 gol, è ritornato al Foggia che lo ha girato al Cosenza) e Salvatore Caturano (8), ceduto all’Entella in cambio di Andrea La Mantia. Quest’ultimo, con 4 gol, sta formando una pericolosa coppia con Andrea Palombi, prestato dalla Lazio e andato in rete per 6 volte. Per lui questa è la terza esperienza in Serie B dopo quelle con Ternana nel 2016-2017 (8 centri) e Salernitana nella seconda parte della scorsa stagione (1). Con 5 reti troviamo il trequartista Marco Mancosu, fratello minore dell’ex carpigiano Matteo: tornato in B a 30 anni (mancava dal 2010, quando era ad Empoli), nell’ultima Serie C è andato a bersaglio per 7 volte, confermandosi tra i giocatori più talentosi della categoria anche con le maglie di Siracusa, Benevento e Casertana. Del Lecce che perse contro il Carpi le Finali Play-off di Lega Pro 2013 sono rimasti solo tre giocatori: il portiere di riserva Bleve (tornato dalla Ternana) e i centrocampisti offensivi Falco (preso dal Bologna, fu protagonista nella promozione del Benevento in Serie A nel 2017 ed è reduce da un’annata difficile tra Perugia e Pescara) e Chiricò, ex Foggia tornato in Salento e talmente odiato dai tifosi giallorossi da essere messo fuori lista. Il mercato estivo ha visto una massiccia campagna di rafforzamento per puntare al ritorno in Serie A: in porta il titolare è Vigorito (da gennaio fu il numero 1 del Frosinone promosso in Serie B), in difesa al “senatore” Cosenza (è in rosa dal 2015) si sono aggiunti altri giocatori esperti come Bovo (ex Palermo e Torino svincolatosi dal Pescara), Venuti (ex terzino del Benevento), Calderoni, Fiamozzi, Lucioni (ex capitano del Benevento, tornato disponibile dopo un anno di squalifica per doping) e Meccariello. A centrocampo c’è molta tecnica nei piedi di Armellino e Arrigoni (titolari in C), Scavone (prestato dal Parma), Tabanelli e Petriccione (presi a zero dai falliti Cesena e Bari). In attacco ci sono altri due nomi importanti: l’infortunato Pettinari, che ha lasciato il Pescara dopo i 13 gol della scorsa stagione, e Torromino, ex Crotone che ad aprile si era svincolato dal Lecce per un infortunio per poi essere nuovamente tesserato in estate. Il capitano, pur senza giocare titolare, è il 33enne leccese Franco Lepore, tornato a Lecce nel 2014 dopo esserci passato nella vittoriosa annata 2009-2010 (155 presenze totali e 20 gol).
MERCATO ESTIVO DEL LECCE
Acquisti: Bleve (P, fine prest. Ternana), Bovo (D, svinc. Pescara), Calderoni (D, Novara), Chiricò (C, svinc. Cesena), Doumbia (A, fine prest. Livorno), Dubickas (A, Svituris Marijanpolè), Falco (A, Bologna), Fiamozzi (D, prest. Genoa), Haye (C, Willem II), La Mantia (A, Virtus Entella), Lucioni (D, Benevento), Meccariello (D, prest. Brescia), Megelaitis (C, Svituris Marijanpolè), Palombi (A, prest. Lazio), Petriccione (C, svinc. Bari), Pettinari (A, Pescara), Scavone (C, prest. Parma), Venuti (D, prest. Fiorentina), Vigorito (P, Frosinone).
Cessioni: Caturano (A, prest. Virtus Entella), Cavaliere (A, prest. Pro Vercelli), Chironi (P, fine prest. Virtus Verona), Ciancio (D, Catania), Costa Ferreira (C, prest. Trapani), Di Piazza (A, fine prest. Foggia), Dumancic (D, prest. Juve Stabia), Gambardella (C, svinc.), Legittimo (D, Cosenza), Maimone (C, prest. Monopoli), Pacilli (A, Viterbese Castrense), Persano (A, prest. Arezzo), Perucchini (P, fine prest. Bologna), Saraniti (A, Viterbese Castrense), Selasi (C, fine prest. Pescara), Turchetta (C, Sudtirol), Valeri (D, svinc.).
PROBABILE FORMAZIONE LECCE – Liverani ha imposto un 4-3-1-2 dove, solitamente, ci sono pochissime variazioni. In difesa Bovo ha recuperato recentemente da un infortunio, ma è pronto Lucioni. A centrocampo, se non guarirà il mal di schiena di Tabanelli, sarà ballottaggio tra Armellino e Arrigoni. In attacco Mancosu appoggerà La Mantia e uno tra Palombi e Falco.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Meccariello, Lucioni, Calderoni; Scavone, Petriccione, Armellino; Mancosu; La Mantia, Palombi.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
13: Mancosu. 12: Calderoni, Meccariello, Petriccione, Venuti. 11: La Mantia, Palombi, Scavone, Vigorito. 10: Arrigoni. 9: Pettinari, Tabanelli. |
6: Palombi. 5: Mancosu (1 rig.). 4: Falco, La Mantia. 2: Tabanelli. 1: Fiamozzi, Venuti. |
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