nella foto Ceretti/Ciamillo&Castoria per Virtus Pallacanestro : Kevin Punter ha ingaggiato con Bamforth un duello a suon di canestri.
RISULTATO FINALE VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 74 BANCO SARDEGNA SASSARI 86 1° QUARTO 25-18 2° QUARTO 43-42 3° QUARTO 58-69 arbitri Begnis, Lo Guzzo, Morelli
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : PUNTER 25 PAJOLA 2 TAYLOR 5 BALDI ROSSI 5 CAPPELLETTI 0 KRAVIC 10 ARADORI 16 BERTI n.e. M’BAYE 4 COURNOOH 2 QVALE (CAP.) 5 all.re Sacripanti
BANCO DI SARDEGNA SASSARI :Spissu 2 Re 0 Smith 14 Bamforth 27 Petteway 6 Devecchi 0 Magro 1 Pierre 7 Gentile 0 Thomas 11 Polonara 2 Diop 0 Cooley all.re Esposito
Ovazioni per gli ex Spissu e Gentile nel prepartita ma alla palla a due saranno due avversari tosti e alla fine impietosi. La Virtus si vede che ha voglia di giocare e nel 1° quarto farà il 90 % al tiro. Sacripanti inizia col quintetto base, Sassari parte con Smith, Gentile, Petteway, Cooley e Thomas. Inizio a mani fredde per Sassari e Punter la punisce subito tre volte da fuori, subito imitato da Qvale 10-2 al 3′, la Dinamo va a zona per cercare di frenare i bianconeri, timeout Esposito sul +7 per Bologna (15-8), la difesa della Dinamo è inguardabile e le Vnere trovano canestri in ogni situazione (23-12 al 7′). Inizia la girandola di cambi da una parte e dall’altra, Sacripanti dirotta Baldi Rossi su Bamforth per sfruttare la maggior statura, il primo quarto finisce 25-18 interno, Punter già a 15 punti con un solo tiro sbagliato.
Al rientro in campo Sassari si presenta con 3 piccoli, la Virtus col quintetto con Taylor e Pajola, la scelta del coach Sassarese si rivela azzeccata e il Banco ricuce a -3 al 12′, poi -1 27-26 qui una giocata incredibile di Kravic riporta avanti la Virtus. Sassari trova più sbocchi in attacco, le Vnere difendono peggio che all’inizio e in attacco si affrettano i tiri, a metà tempo time out Sacripanti sul +3. In attacco J.Smith comincia a trovare il canestro con facilità imitato da Bamforth e tengono a galla il Banco. Virtus a zona ma Bamforth fa il -1 a 2’43 dal termine e nuovo time out bianconero dopo aver raggiunto anche il bonus e Sassari pareggiato a quota 37. Rientra Qvale per arginare Cooley il centro del Banco che con un tap out serve a Bamforth il pallone del 37-40 primo vantaggio esterno a 1’22. Adesso la gara è in equilibrio : la Virtus ha stradominato il primo quarto, Sassari ha risposto allo stesso modo nel secondo, risultato sostanziale parità solo + 1 interno 43-42.
Alla ripresa delle operazioni la Virtus in quintetto con Kravic ma al 1′ Taylor fa il quarto fallo ed entra Pajola, gli arbitri fischiano come vaporiere 4 falli per il Banco e 3 per la Virtus in 2′ 30, Pajola in entrata ricuce lo svantaggio ma sottocanestro in difesa le Vnere soffrono la fisicità di Cooley, le squadre sono già in bonus, i sardi realizzano canestri impossibili e al 24′ arrivano al massimo vantaggio 49-57, time out Virtus, e la Virtus torna a zona ma in attacco Punter smette di realizzare, una bomba di Baldi Rossi interrompe un digiuno ma è una soluzione isolata, il gioco del primo quarto non c’è più e le Vnere restano in apnea 55-64 a 1’33, Sassari fa un parziale di 24-11 e va a +11. Il terzo quarto finisce 58-69.
Ultimo quarto drammatico la Virtus deve recuperare 11 punti e ha Taylor a 4 falli, perfortuna ricomincia a segna Punter, Sacripanti rischia Taylor, Kravic sfonda su Polonara ma Bamforth lo imita ed Esposito chiama time out -8 al 32′.La Virtus ha in campo adesso Kravic e Qvale insieme, il serbo schiaccia, Punter segna una bomba 66-71, Qvale recupera un pallone, Punter fa un’altra tripla e le Vnere sono a -2, il Banco arriva al bonus con Bologna a 2 falli a metà ultimo quarto. Bamforth però realizza canestri pressochè impossibili e riporta il Banco a +9. Ritorna M’Baye al posto di Kvale, -6 Virtus al 38′ ma le Vnere non sembrano avere più energie e finisce col Banco che sbanca il Paladozza.
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marzo 31, 2019