nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus Pallacanestro : Kevin Punter al tiro contro Banks
Happy Casa Brindisi – Virtus Segafredo Bologna risultato finale 89-81 1° QUARTO 29-13 2° QUARTO 43-40 3°QUARTO 68-56 arbitri : Paternicò, Baldini, Calbucci
HAPPY CASA BRINDISI : Banks 27 Brown 20 Gaffney 7 Zanelli 2 Moraschini 14 Cazzolato 0 Wojciechowski 2 Chappell 11 Taddeo 0 Marzo 0 Guido 0 Rush 6 all.re Vitucci
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : PUNTER 15 PAJOLA 0 TAYLOR 14 BALDI ROSSI 5 CAPPELLETTI 0 KRAVIC 12 ARADORI 9 BERTI n.e. M’BAYE 9 COURNOOH 9 QVALE (CAP.) 8 all.re Sacripanti
Per una volta è giusto aprire la cronaca della partita con un omaggio agli indomiti tifosi FBV che dopo Pistoia e Ostenda, in 25, si sono sobbarcati 20 ore di pullman per stare vicini ai ragazzi in canotta bianco nera. Il PalaPentassuglia offre un ottimo colpo d’occhio, praticamente esaurito. Brindisi inizia con Banks, Chappell, Rush, Gaffney e Zanelli, la Virtus in quintetto base, inizio freddo della Virtus 5-0 per Brindisi, come previsto gli esterni di casa fanno valere la propria pericolositàsia in attacco che in difesa, la Virtus perde 3 palloni in 2’30 e il punteggio dice 8-4 e le Vnere sono a 2 falli di squadra e c’è gia Baldi Rossi in campo per M’Baye, a metà quarto entra Kravic per Qvale e Pajola per Taylor ma il ritmo in attacco di Brindisi che va al tiro in 8-10 ” mette in difficoltà i bianconeri, la Virtus va in bonus a 4′ dal termine del quarto, un’altra penetrazione sul solito pick and roll centrale consente a Banks un canestro da sotto 17-9 e time out Sacripanti, la Virtus va a zona ma Moraschini punisce subito in entrata con aggiuntivo e Brindisi va in doppia cifra di vantaggio 23-13, la Virtus torna a umo ma Brindisi è incontenibile e segna da fuori e da sotto 29-13 alla fine del periodo, il più brutto quarto giocato dalla Virtus quest’anno.
Nel 2° quarto la Virtus rientra con un canestro di M’Baye ma Moraschini mette una bomba angolare di tabella con aggiuntivo, le Vnere decidono d’iniziare a difendere con raddoppi costanti sulla linea laterale, in campo il quintetto con tre piccoli e i risultati si vedono subito -9 al 13′ e time out Vitucci, il primo canestro di Kravic da il -7 a 4’34, Pajola commette il 3° fallo ed esce, Brindisi non segna più da fuori e Aradori fa il -5, e Cournooh da 3 fa il 36-32, poi una tripla centrale di Aradori rimette completamente la Vnere in partita -1 quando manca 2’52, costringono Vitucci ad un nuovo time out, Brindisi esce trasformata dal sermone del coach e fa un parziale di 7-0, in entrata Punter segna allo scadere Banks lo abbatte ma per Paternicò e soci non è successo nulla, fine del quarto 43-40, la Virtus si è fatta perdonare un primo quarto orrendo e si è rimessa in partita vincendo la seconda frazione 27-14.
La Virtus inizia col quintetto che aveva terminato il 1° tempo, un tap in di Kravic fa il -1, un tiro libero di Taylor danno alla Virtus il primo pareggio della gara, un canestro da 2di Aradori anche il primo vantaggio a 7’30, adesso la gara è in perfetto equilibrio un canestro di qua e uno di là, Brindisi fa un nuovo strappo e a metà tempo 56-51, Bologna tira dall’arco 4 su 14 e Brindisi torna a +9, time out per Sacripanti, da cui esce la Virtus con una tripla di Baldi Rossi, Paternicò inverte un fallo di Moraschini in uno sfondamento di Taylor e Brindisi fa il + 10 al 28′, il 3° quarto termina 68-56 e Brindisi riprende il parziale che la Virtus le aveva imposto. Brindisi segna mediamente 76 punti a gara, fin qui ne ha segnati 68.
Inizia l’ultimo quarto con gli arbitri che fischiano anche i sospiri alla difesa bianco nera, dopo 3′ le Vnere hanno 3 falli e Brindisi 0, a 5’56 in fase d’attacco testata terribile tra Taylor e Brown che cade e perde i sensi e deve uscire sul +12 per i padroni di casa, esce anche Taylor per Cournooh, Banks tira un fendente sotto canestro a Kravic e la triade è costretta a fischiare il 1° fallo ai padroni di casa, ma rimediano nell’azione successiva fischiando un passi inesistente a Taylor appena rientrato. Punter commette il 4° fallo di squadra a 4′ dal termine e Sacripanti chiama un time out, ma Rush mette una tripla che da il +15 interno, rush finale tardivo delle Vnere ma è tutto inutile, rientra anche Brown che sembrava distrutto per fare festa e la gara finisce in gloria per Brindisi.
DOMANI LA VIRTUS CON CANTU’ AVVERSARIA STORICA
novembre 30, 2019