Anton Kresic, il primo innesto invernale del Carpi, è stato presentato questo pomeriggio allo Stadio Cabassi. Il 22enne difensore croato, già ex di Trapani e Avellino, è arrivato in prestito dall’Atalanta dopo aver vissuto la prima metà di questa stagione alla Cremonese (9 presenze in Serie B).
Che impressioni hai avuto per venire al Carpi?
“Ho visto una squadra che lotta su ogni pallone per 90′. Sto bene, sono pronto per giocare e voglio aiutare il Carpi a raggiungere la salvezza. Essere qui è uno step in più per vedere se potrò giocarmi un posto all’Atalanta nel futuro”.
Dove puoi giocare in difesa? Ti aspetti di fare qualche rete?
“Ad Avellino ho giocato con la difesa a quattro o a cinque. Preferisco stare a destra perchè quello è il mio piede, ma non ho problemi se devo andare a sinistra. Spero anche di segnare, l’anno scorso ad Avellino ho fatto 3 gol”.
Che gruppo hai incontrato?
“Ho trovato dei ragazzi bravi, alcuni già li conoscevo come Suagher, Wilmots e Mokulu, mentre gli altri mi hanno subito inserito in gruppo. Ho visto il Carpi vincere in dieci contro la Cremonese, quindi questo significa che la squadra è tosta e si difende bene. Dobbiamo migliorare in difesa, ne stiamo parlando anche col mister perchè serve più concentrazione per subire meno gol”.
Cosa non ha funzionato a Cremona?
“All’inizio con Mandorlini ho giocato, poi il cambio con Rastelli mi ha penalizzato. Forse non rientravo nelle sue idee. Io mi sono sempre allenato al massimo, anche durante le vacanze, e voglio farlo anche qui perché mi hanno detto che si lavora molto duramente”.
Come ti trovi in Serie B dopo i prestiti a Trapani, Avellino e Cremonese? Qualche giocatore ti ha insegnato qualcosa?
“È un campionato che ormai conosco e ho imparato che è tutto possibile, per esempio che l’ultima batte la prima. Pagliarulo mi ha aiutato tanto a Trapani, così come Migliorini ad Avellino, oppure Terranova e Claiton alla Cremonese. Sono uno che ascolta e sa seguire i consigli”.
Hai scelto il numero di maglia?
“Non ancora. A Cremona avevo il 5, ma qui è già occupato (da Pezzi, n.d.r.)”.
Parlando di difensori croati vice-campioni del mondo, chi preferisci tra Lovren e Vida?
“Preferisco Lovren del Liverpool, è molto forte”.
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