CARPI (5-3-2): Colombi 6; Pachonik 6, Sabbione 5 (86′ Romairone s.v.), Suagher 5, Poli 6,5, Pezzi 6; Jelenic 5,5, Vitale 6, Di Noia 5 (76′ Concas 6); Marsura 6,5, Vano 6 (69′ Arrighini 6). A disp.: Serraiocco, Piscitelli, Buongiorno, Kresic, Mbaye, Pasciuti, Saric, Wilmots, Piscitella. All.: Castori 6.
FOGGIA (3-4-3): Noppert 7,5; Tonucci 5, Martinelli 5,5, Boldor 5,5; Zambelli 6, Gerbo 6,5 (84′ Deli s.v.), Agnelli 6,5, Ranieri 6 (58′ Rubin 6); Galano 6 (64′ Busellato 6), Mazzeo 6, Iemmello 8. A disp.: Bizzarri, Sarri, Loiacono, Greco, Ramè, Cicerelli, Chiaretti, Gori. All.: Padalino 6.
Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo.
Ammoniti: Poli (C), Vano (C), Tonucci (F), Sabbione (C), Di Noia (C), Zambelli (F), Iemmello (F), Suagher (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Note: all’82’ Noppert (F) para un rigore a Vitale (C).
TOP
Iemmello (Foggia) 8: fa tre tiri che portano a un palo e due gol (ora sono 4 in 9 presenze). In settimana si diceva che poteva andare via da Foggia dopo l’altisonante ritorno in estate. Invece il bomber di Catanzaro si è fatto perdonare il rigore sbagliato contro il Verona mostrando il meglio del suo repertorio e facendo esplodere il Cabassi in gran parte rossonero. Nel primo gol, arrivato sulla respinta del palo, evita Suagher a centrocampo e Sabbione in area con grande agilità. Spettacolare il raddoppio con stop aereo e destro violento sul primo palo. Il Carpi ha bisogno di un attaccante di questo livello.
Noppert (Foggia) 7,5: nel primo tempo è attento due volte in uscita su Marsura. Al 74′ non trattiene clamorosamente un tiro da fuori di Di Noia e, per sua fortuna, Arrighini segna in posizione irregolare. Si supera parando in basso alla sua sinistra il rigore di Vitale che poteva valere l’1-1, scrivendo il preludio al 2-0 di Iemmello. Spegne ogni cross del Carpi con uscite alte sicure. Il 24enne olandese era alla seconda partita in campionato, dopo il debutto con papera contro il Verona nell’ultima giornata d’andata. Al Cabassi si è redento.
Marsura (Carpi) 6,5: Castori lo lancia titolare in coppia con Vano e per due volte Noppert gli nega il gol in uscita disperata (la seconda, su sponda aerea di Vano, era più chiara). Al 57′ salta con un tunnel Tonucci e di sinistro trova l’esterno della rete. Resta in campo fino alla fine, pur non facendosi vedere come prima. Ha mostrato di avere giocate interessanti, sia per vie centrali che largo sulla sinistra.
Agnelli (Foggia) 6,5: mette la gamba come sempre e ringhia a centrocampo con impeto e carisma da capitano. È sua l’apertura perfetta per Zambelli che porta al raddoppio di Iemmello.
Poli (Carpi) 6,5: l’attacco del Foggia si muove in continuazione (Mazzeo e Iemmello si scambiano la posizione nel ruolo di 9) e Fabri, a parte i due gol incassati, riesce a dirigere la difesa a cinque in una partita dove il Carpi non è stato preso a pallonate.
Gerbo (Foggia) 6,5: terzino o mediano fa poca differenza perché è un giocatore generoso e versatile. Si vede sia in copertura che in fase di costruzione. Lascia il posto a Deli all’84’ con il risultato quasi in cassaforte.
FLOP
La difesa del Foggia 5: è una delle peggiori della Serie B e stava riuscendo nell’impresa di far segnare il Carpi, che ieri aveva un attacco ridotto all’osso ed è già poco prolifico di suo. Vano ha fatto varie sportellate aeree, è stato ammonito e rischiava di perdere i nervi soprattutto contro Tonucci, il quale spesso fermava il cronometro buttandosi a terra e simulando infortuni. Marsura è sgusciato via tre volte con grande facilità in mezzo, ma gli è mancata la mira. Persino Arrighini, con 39 gradi di febbre, è riuscito in qualche modo a creare problemi. Il Foggia è forte e ha un bell’organico, però se non migliora in difesa difficilmente potrà ambire a obiettivi più elevati.
Sabbione (Carpi) 5: non ha giocato malissimo però appare nelle foto dei gol di Iemmello. Nel primo viene saltato con grande facilità, nel secondo Re Pietro lo anticipa di prepotenza nell’area piccola infilandosi tra lui e Pachonik.
Suagher (Carpi) 5: nell’1-0 è in ritardo su Iemmello a centrocampo quando parte palla al piede e quando cerca di recuperarlo dopo la respinta del palo. Poco aggressivo su Zambelli nel cross del 2-0.
Di Noia (Carpi) 5: poche idee e alcuni passaggi sbagliati di troppo. Sporca da fuori area i guanti a Noppert nel secondo tempo (Arrighini segnerà in off-side). Troppo poco.
Jelenic (Carpi) 5,5: vivace nel primo tempo, dove nel finale impegna Noppert con un tiro a giro debole. Nella ripresa si vede meno, eccezion fatta per un colpo di testa larghissimo.
MENZIONE SPECIALE TOP
Vitale (Carpi) 6: voto che fa media con un buon primo tempo da 6,5, una ripresa da 5,5 e il rigore del possibile 1-1 parato da Noppert. Fisicamente alla lunga è calato perché non giocava una partita dal 12 agosto (Spezia-SPAL 0-1 in Coppa Italia), ma il regista scuola Juventus ha mostrato belle giocate (tipo il lancio col contagiri per la seconda occasione di Marsura al 37′) e buone capacità nel far girare il pallone. Non deve abbattersi.
Zambelli (Foggia) 6: gara tranquilla fino a quando commette il fallo da rigore su Arrighini, rischiando di essere espulso in quanto già ammonito, ma Pillitteri gli salva la vita (avrà valutato come lieve la spinta alle spalle dell’attaccante) ed evita al Foggia di chiudere in dieci. Sull’azione successiva sforna un cross perfetto per la doppietta di Iemmello. Che rischio però…
La tifoseria del Foggia 10: tre quarti del Cabassi erano rossoneri. Averne di tifoserie simili. Da Serie A, a mani basse. Lodevole anche il gemellaggio culinario nel pre-partita con il Camper Biancorosso.
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