nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus Pallacanestro : Alessandro Cappelletti autore di un’ottima prova contro l’Alma Trieste con 4 assist
Per la prima volta in stagione la Virtus conquista la vittoria grazie alla sua difesa e ai rimbalzi in cui, nella 1° di ritorno, con 39 totali è prima nelle statistiche della Lega. Finchè siamo in tema di cifre Trieste segnava in media 85 punti a gara e al Paladozza è stata tenuta a 10 punti in meno. Gli alabardati sono stati sommersi dalle loro palle perse, 19, contro una media di 14, le Vnere hanno catturato 40 rimbalzi (record stagionale) contro i trentatrè dei bianco rossi. Per quanto riguarda i singoli se Punter ha dimostrato di avere il dente avvelenato con Trieste realizzando un paio di bombe dagli spogliatoi (in tutto 23 punti), Martin ha portato la solita energia contagiosa sia in attacco che in difesa, Kravic in doppia doppia, Moreira 5 rimbalzi nei primi due minuti (saranno 12 alla fine) infine Cappelletti che, al di là delle aride cifre, ha disputato una prova gagliarda in regia nei 12′ in cui Sacripanti l’ha utilizzato. Il coach in conferenza stampa ha sottolineato che, stante l’assenza di Cournooh, l’idea è quella di utilizzare lo Spoletino da play e Pajola da guardia per sfruttare meglio le caratteristiche di entrambi.
Per la prima volta in questa stagione la Virtus ha vinto una partita costringendo gli avversari a segnare meno delle medie abituali, pur non andando oltre il muro del proprio attacco (82 punti gara), i 10 punti in meno di Trieste rispetto alle abitudini non debbono trarre in inganno, fintanto chè le Vnere hanno mantenuto la ferocia difensiva Trieste aveva segnato 57 punti in 35′, a quel punto la Virtus avanti di 20 punti ha allentato un pò la presa, Cavaliero e Fernandez hanno aggiustato la mira e, secondo il principio che distingue i buoni giocatori dai fuoriclasse, hanno inziato a spanierare dall’arco con buone percentuali, quando ormai i buoi erano scappati.
In sala stampa Sacripanti ha mostrato di non essere stato soddisfatto dal comportamento della sua squadra negli ultimi 5′ ma è anche vero che, come già a Pistoia, il vantaggio non è mai andato sotto i 10 punti. Dalmasson invece con molto realismo ha ammesso che la difesa della Virtus l’ha impressionato e ha costretto la sua squadra a perdere 19 palloni e, con questa media, è impossibile non si dice vincere ma nemmeno provarci.
Virtus Segafredo Bologna – Alma Trieste 82-74
gennaio 20, 2019