nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus Pallacanestro : Pietro Aradori, il ritorno ad un’ottima prestazione è una delle poche note liete della serata di Strasburgo
La Virtus torna da Strasburgo con la consapevolezza di avere gettato al vento un’altra occasione per mettere la parola fine al primo posto nel girone, il secondo match ball dopo quello con
i Turchi del Besiktas mercoledì scorso al Paladozza. Se Patrasso stasera vincerà in Grecia coi Lituani del Neptunas, raggiungerà i bianconeri in classifica e quindi lo scontro di mercoledì 6 a Bologna sarà un vero e proprio spareggio per il 1° posto. La Virtus dopo il girone d’andata con percorso netto, in quello di ritorno ha vinto fin qui solo due gare : con Lubiana in casa e a Bayreuth in Germania, sono arrivate invece 3 sconfitte fuori casa Klaipeda, Ostenda e Strasburgo e a Bologna col Besiktas. Le sconfitte sono state tutte sul filo di lana, nessuna squadra ha messo sotto quella di Sacripanti nel gioco ma è vero anche che i bianconeri hanno mostrato pause disarmanti e lacune preoccupanti in difesa. Nella partita di ieri sera i rimbalzi hanno fatto decisamente la differenza, tutti hanno esaltato la grande prestazione di Fall che dall’alto dei suoi 222 cm. ne ha catturati 17, ma bisogna anche ricordare che escludendo l’americano, gli altri hanno ugualmente vinto il confronto coi rimbalzisti delle Vnere. Nel post partita con le cifre si è fatta un pò di confusione, la realtà è semplice, in difesa Strasburgo cattura 34 rimbalzi e la Virtus 17, in attacco 15 a 10. Strasburgo ha perso 17 palloni e le Vnere solo 2 ma questo dato va interpretato bene. I francesi hanno perso molti palloni ma hanno giocato una partita coraggiosa tentando sempre di mettere in difficoltà gli avversari, in attacco invece la Virtus ha fatto il compitino giocando i pick and roll senza mai cercare il taglio dei centri, in quelle condizioni non perdere palloni è facile ma è anche vero che non ci si rende mai pericolosi.
Per la Virtus, tuttavia, la prestazione a Strasburgo non è tutta da buttare : intanto Sacripanti ha ritrovato l’interprete offensivo più atteso e più in difficolta, Pietro Aradori infatti ha sciorinato, dopo un mese buio, un’ottima prestazione (21 punti) e questo è estremamente positivo per il futuro, insieme a lui Moreira è stato molto vivo e anche l’unico, nei minuti di presenza sul parquet, a mettere in difficoltà Fall, inoltre l’Angolano ha mostrato le doti che, finora, avevamo visto solo nei filmati : possiede un ottimo tiro frontale da 2-3 metri che mette a bersaglio con ottime percentuali. Nell’analizzare la partita di ieri sera si deve comunque tenere conto dell’ottima prova complessiva e in alcune individualità della squadra di Collet : Collins, Green e Fall hanno disputato una gara di altissimo spessore, molto meglio, per intenderci, di quella di Bologna ed anche allora ci volle una Virtus in grande serata per portare a casa i due punti.
PER LA VIRTUS DOMANI CON PESARO SFIDA DELICATA
dicembre 29, 2020