01 Feb 2019
Posted by Santiago Favilla 
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L’allenatore del Carpi Fabrizio Castori ha convocato 25 giocatori per la partita di domani allo Stadio Cabassi contro l’Hellas Verona, valida per la 22a giornata di Serie B 2018-2019, la terza del girone di ritorno (ore 15:00).
DAL CAMPO – Di Noia torna disponibile dopo la squalifica. Hanno recuperato dai loro infortuni Concas e Pasciuti. Out Buongiorno, Saric, Romairone, Wilmots e Crociata. A parte l’ex Crotone, Castori può contare sugli altri nove innesti invernali. Gli ultimi arrivati hanno già scelto i numeri di maglia: Marcjanik prende il 3 che era di Frascatore, Rizzo il 24 di Mbaye, Cissè il 9 di Mokulu e Mustacchio il 17 di Van der Heijden.
PORTIERI: 1 Serraiocco, 22 Colombi, 35 Piscitelli.
DIFENSORI: 2 Suagher, 3 Marcjanik, 4 Sabbione, 5 Pezzi, 13 Poli, 23 Barnofsky, 25 Pachonik, 34 Kresic.
CENTROCAMPISTI: 7 Concas, 8 Vitale, 10 Piscitella, 19 Pasciuti, 20 Jelenic, 24 Rizzo, 27 Rolando, 31 Coulibaly, 32 Di Noia.
ATTACCANTI: 9 Cissè, 11 Marsura, 15 Vano, 17 Mustacchio, 18 Arrighini.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: 6 Buongiorno, 12 Sambo, 16 Romairone, 21 Saric, 30 Crociata, 33 Wilmots.
PROBABILE FORMAZIONE CARPI
CARPI (4-4-2): Colombi; Pachonik, Sabbione, Poli, Rolando; Jelenic, Vitale, Coulibaly, Mustacchio; Arrighini, Cissè.
Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato nel tardo mezzogiorno con la stampa per presentare la sfida di domani allo Stadio Cabassi contro l’Hellas Verona (terza giornata di ritorno di Serie B, ore 15:00).
Dopo il pesante KO di Cittadella, che Carpi speri di vedere contro un Verona che sta palesando parecchi problemi?
“Il Verona è una delle squadre più forti del campionato, al livello del Palermo e del Benevento. Sarà una partita difficile per noi, però ora non voglio sentire ragioni. Domani voglio vedere un Carpi che abbia un atteggiamento determinatissimo e aggressivo, a prescindere da chi avremo di fronte. Dobbiamo tornare a fare punti in casa, il Cabassi deve diventare di nuovo un nostro amico e non un campo neutro”.
Le sconfitte contro Foggia e Cittadella sono state molto diverse tra loro.
“Contro il Foggia abbiamo perso giocando bene. Contro il Cittadella non mi è piaciuto l’atteggiamento superficiale che, di conseguenza, ha influito sulla prestazione. Noi siamo una squadra che deve salvarsi e non può permettersi di giocare come è successo nella scorsa giornata”.
Che impressioni hai avuto degli ultimi quattro innesti invernali?
“Cissè ho intenzione di sfruttarlo come centravanti perchè ha corsa e sa puntare la profondità. Mustacchio è un esterno offensivo duttile, veloce e potente. A Vercelli faceva addirittura l’attaccante. Rizzo è un ragazzo che ha qualità e deve ritrovarsi dopo alcuni anni in Serie A tra Bologna, SPAL e Atalanta. Mi piace come giocatore, lo ricordo qualche anno fa nel Modena (stagione 2013-2014, n.d.r.), ma forse non è al meglio in questo momento. Marcjanik è un ragazzo che devo ancora conoscere meglio, ma gioca da difensore centrale”.
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