RENDIMENTO – Grazie alla roboante vittoria per 5-1 allo Stadio Adriatico contro il Pescara e allo 0-0 interno del Palermo contro il Foggia, il Brescia è salito al primo posto nella classifica della Serie B con 39 punti (10 vittorie e 9 pareggi), a +1 sui rosanero e a +5 sui Delfini di Pillon. Numeri alla mano, i lombardi hanno il miglior rendimento casalingo del campionato: 7 vittorie consecutive dal 25 settembre al 26 dicembre (2-1 al Palermo, 4-1 al Padova, 1-0 al Cosenza, 4-2 al Verona, 2-0 al Livorno, 2-1 al Lecce e 3-2 alla Cremonese) e 3 pareggi (due 1-1 a inizio stagione contro Perugia e Pescara e il 4-4 contro lo Spezia del 27 gennaio). Finora il Brescia ha subìto solo 2 sconfitte contro Spezia (3-2 alla seconda giornata) e Venezia alla 13a giornata (2-1, 24 novembre 2018), quindi non perde da nove partite (6 vittorie e 3 pareggi). Quello contro i Lagunari è l’unico KO da quando Eugenio Corini ha rimpiazzato in panchina David Suazo alla quarta giornata, cioè all’andata contro il Carpi. L’attacco è il più prolifico della Serie B con 46 gol segnati (24 in casa, record stagionale) e i gol subiti sono 29 (13 al Rigamonti).
ORGANICO – Il Brescia è l’unica squadra in campionato ad aver segnato in tutte le partite disputate. Il merito è di un gioco offensivo esaltato nel 4-3-1-2 dalla qualità di vari talenti. Il miglior marcatore della squadra è l’erede designato dell’Airone Andrea Caracciolo e ha segnato un gol in più del Carpi: sono 19 centri in 18 presenze per Alfredo Donnarumma, attuale capocannoniere della Serie B (tre triplette e due doppiette). L’anno scorso, nell’Empoli promosso in Serie A, fu vice-cannoniere con 23 reti alle spalle del partner di reparto Francesco Caputo, ma ora sembra veramente intenzionato a ereditare la corona. Con 9 gol (e ben 6 assist) c’è il suo compagno offensivo Ernesto Torregrossa, a Brescia dal 2016 e in crescita dopo le 10 reti dell’annata ’17-’18. Con 4 gol troviamo un trequartista come Leonardo Morosini (Corini lo alterna con il 21enne slovacco Spalek e l’ex Entella Tremolada) e un mediano bravo negli inserimenti come Dimitri Bisoli. Quest’ultimo completa un tridente di centrocampo atletico e tecnico insieme all’albanese Ndoj e al 18enne regista Sandro Tonali, etichettato da qualche mese come “erede di Pirlo”, conteso da Juventus e Inter e già nel giro della Nazionale maggiore. In porta c’è l’ex Cittadella Alfonso, coperto da una linea difensiva giovane (i terzini Cistana, Mateju e Curcio, guidati dall’esperto Sabelli) che si appoggia su due colonne solide come il grande ex Simone Romagnoli (139 presenze e 5 gol nel Carpi dal 2013 al 2017 per Il Filosofo, andato a segno nel 5-1 contro il Pescara) e il capitano Daniele Gastaldello, ex Sampdoria e Bologna. Nel mercato invernale c’è stato un rinforzo per ogni reparto: il terzino sinistro Bruno Martella dal Crotone, il mediano Daniele Dessena dal Cagliari e l’attaccante spagnolo Alejandro Rodriguez dal Chievo (era in prestito all’Empoli).
PRECEDENTI AL RIGAMONTI – Ci sono 9 precedenti tra il Carpi e il Brescia. Il bilancio è nettamente a favore dei biancorossi dato che non hanno mai perso contro i lombardi, raccogliendo 3 vittorie e 6 pareggi. I gol complessivi vedono in vantaggio il Carpi per 15-9. La partita d’andata, giocata il 22 settembre al Cabassi, finì 1-1 con un autogol di Frascatore al 14′ e il pari di Arrighini al 28′. All’82’ Alfonso parò un rigore a Jelenic e rovinò in parte il ritorno in panchina di Castori, chiamato per rimpiazzare il dimissionario Chezzi. Al Rigamonti il Carpi ha vinto per 2-0 il primo marzo 2014 (reti di Concas all’8′ e Ardemagni su rigore al 25′), poi sono arrivati 3 pareggi consecutivi pieni di emozioni: lo storico 3-3 del 22 novembre 2014 (tripletta di Caracciolo dal dischetto, 1-1 parziale di Gagliolo e doppietta spaccacuori di Inglese tra l’88’ e il 92′ su rigore), il 2-2 del 20 settembre 2016 (a segno Lasagna, Morosini, Martinelli e Struna) e l’1-1 della scorsa stagione, datato 14 aprile 2018. Caracciolo sbagliò un rigore al 60′ e realizzò l’1-0 in acrobazia all’81’. Quando tutto sembrava pronto per la prima vittoria del Brescia, il Carpi dal nulla trovò il pareggio al 95′ con un gol geniale di Melchiorri (destro in diagonale da posizione quasi impossibile).
MERCATO INVERNALE DEL BRESCIA
Acquisti: Dessena (C, Cagliari), Mangraviti (D, fine prest. Pro Piacenza), Martella (D, prest. Crotone), A. Rodríguez (A, prest. Chievo).
Cessioni: F. Ferrari (A, Piacenza), Longhi (D, Padova), Mangraviti (D, prest. Gozzano), Milesi (D, Sicula Leonzio), Minelli (P, Padova), Miracoli (A, prest. Sicula Leonzio), Rondanini (D, Cremonese).
PROBABILE FORMAZIONE BRESCIA
BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Romagnoli, Gastaldello, Mateju; Bisoli, Tonali, Ndoj; Spalek; Torregrossa, Donnarumma.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
21: Bisoli. 20: Romagnoli, Tonali. 18: Donnarumma. 17: Cistana, Mateju, Morosini, Ndoj. 16: Alfonso, Spalek, Torregrossa. |
19: Donnarumma (4 rig.). 9: Torregrossa (1 rig.). 4: Bisoli, Morosini. 2: Tonali, Tremolada. 1: Dall’Oglio, Gastaldello, Ndoj, Romagnoli, Spalek. 1 autogol a favore: Frascatore (Carpi). |
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