E in un pomeriggio di inizio Febbraio, la navicella degli alieni sbarcò anche in Emilia. Accolta in tarda serata da una sostanziosa presenza di tifosi al seguito nell’hotel di Campogalliano dove ha passato la notte, la Juventus si prepara alla non scontata trasferta del Mapei Stadium per fare visita ad un Sassuolo in netta ripresa, pronto a cavalcare l’onda dei 5 punti in 3 partite ottenuti nell’anno nuovo, tra i quali si trova compreso anche il prestigioso pareggio a S.Siro in casa dell’Inter, per la quale i nero verdi sono diventati ormai una vera e propria “bestia nera”. Diverso invece il discorso per quanto riguarda i precedenti con i bianconeri piemontesi, ai quali Berardi e compagni sono riusciti a strappare solamente 4 punti in 11 incontri, chiaramente in coincidenza dello straordinario ciclo di successi messo in atto dalle zebre da oramai 7 anni a questa parte, e di cui nemmeno questa stagione pare rappresentare una minima inversione di tendenza, quantomeno in campionato, dove la capolista comanda con 8 preziosi punti sul Napoli, ma chiaramente con una gara in meno. Attenzione però, perchè non è tutto oro quello che luccica: al di là dello straordinario acquisto estivo di Cristiano Ronaldo (che per la cifra record di 100 milioni la scorsa estate ha indossato la maglia bianconera con l’unico obiettivo di riportare a Torino quella Champions agognata da ormai 23 anni), la squadra di Allegri non ha finora mostrato, perlomeno in Serie A, una spumeggiante qualità di gioco come ci si aspetterebbe da una corazzata di questo prestigio, e se fino ad un mese fa le eventuali mancanze a livello estetico sono sempre state sopperite dai risultati, e dalle giocate dei singoli, non si può certo dire, perlomeno nelle ultime due settimane, che Dybala e compagni stiano mettendo in fila prestazioni soddisfacenti, come dimostra la pesante batosta, e conseguente eliminazione, subita in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, e soprattutto il pareggio in extremis di Gervinho all’Allianz Stadium sabato scorso, a maggior ragione dopo che i padroni di casa si erano trovati in vantaggio per 3-1. A ciò si aggiunge una situazione in infermeria non esattamente rosea, come dimostra l’impiego obbligato di Caceres e Rugani al centro della difesa (al posto di Bonucci e Chiellini), mentre in avanti le intemperanze di Douglas Costa gli stanno costando il posto a favore di Bernardeschi, probabile titolare a fianco di Ronaldo e Mandzukic, mentre Dybala dovrebbe partire dalla panchina.
QUI SASSUOLO. Toccherà allora agli uomini di De Zerbi far leva intelligentemente sulle debolezze avversarie, come dimostra la riproposizione del tridente Berardi-Babacar-Djuricic che tanto bene aveva fatto a Genova, mentre a centrocampo, vista l’assenza di Duncan, potrebbe tornare a scoccare l’ora di Sensi, affiancato dai polmoni forti di Locatelli e Bourabia, necessari contro la mediana dei campioni d’Italia. In difesa, infine, non si può rinunciare a questo Peluso, ancora a fianco di Magnani, mentre sulle fasce Lirola e Rogerio sono pronti a dimostrare il proprio valore contro la squadra che per prima li ha lanciati sul grande palcoscenico.
PROBABILI FORMAZIONI
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio; Bourabia, Sensi, Locatelli; Berardi, Babacar, Djuricic. all-De Zerbi
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Rugani, Caceres, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Ronaldo, Mandzukic, Bernardeschi. all-Allegri