RENDIMENTO – Il Cosenza, promosso in Serie B dopo 15 anni di assenza grazie ai Play-off di Serie C vinti nella scorsa stagione contro il Siena (3-1 nella Finale di Pescara), è undicesimo con 30 punti, a +7 sopra i Play-out e a -3 dall’ottavo posto che vale l’accesso ai Play-off. Il bilancio della squadra allenata dal confermato Piero Braglia è di 6 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte (l’ultima un 2-0 a Livorno datato 10 febbraio). Dopo quel KO in Toscana, il Cosenza ha ottenuto 2 vittorie consecutive ai danni di Cremonese (2-0 in casa) e Perugia (0-1 al Curi). Il punto di forza dei Lupi della Sila è lo Stadio San Vito-Gigi Marulla: qui sono arrivate in totale 4 vittorie (2-0 al Foggia, 2-1 al Padova e 2-0 al Cittadella) e 6 pareggi (due 1-1 contro Livorno e Perugia e, prima delle vittorie contro Cittadella e Cremonese, tre 0-0 strappati da Benevento, Salernitana e Ascoli). Sono solo 2 le sconfitte interne: la prima, alla seconda giornata d’andata, fu il polemico 0-3 a tavolino in favore del Verona (primo settembre 2018, causa il terreno di gioco impraticabile), mentre l’unica sul campo è l’emozionante 2-3 subito dal Lecce il 10 novembre. In altre parole, il Cosenza è imbattuto tra le mura amiche da 6 partite (3 vittorie e 3 pareggi). Con 21 gol segnati (13 al San Vito), l’attacco è il meno prolifico del campionato insieme a Venezia e Crotone. I gol subiti sono 27 (10 in casa), ossia 4 in meno del Brescia capolista.
ORGANICO – Con 6 gol, il miglior marcatore del Cosenza è Gennaro Tutino, 22enne ala sinistra in prestito dal Napoli. Fu protagonista nella promozione dello scorso anno e anche nella sessione estiva di mercato, quando lasciò il Carpi dopo nemmeno due settimane perché voleva mettersi in gioco in una piazza più famigliare come quella calabrese. Con 3 reti troviamo il 31enne attaccante Riccardo Maniero e il centrocampista 30enne Daniele Sciaudone. Quest’ultimo, arrivato a gennaio in prestito dal Novara in Serie C, si è imposto immediatamente negli schemi di Braglia e ha segnato i suoi gol (uno nel 2-2 in rimonta a Verona e doppietta al Cittadella) in solo 5 partite giocate. In attacco il rinforzo invernale è stato Gianluca Litteri dal Venezia, che però ha sbagliato un rigore contro la Cremonese e sembra un lontano parente del giocatore ammirato al Cittadella. Con 2 reti ci sono il centrocampista Bruccini (decisivo, sempre su rigore, nelle vittorie contro Cremonese e Perugia), il difensore Idda (infortunato, come il terzino destro e capitano Corsi) e l’attaccante francese Baclet, fondamentale anche lui nel ritorno in Serie B e ceduto a malincuore alla Reggina. Sono fermi a 1 gol il terzino sinistro D’Orazio e le ali offensive Baez e Garritano (19 presenze nel Carpi da gennaio a maggio del 2018). Contro il Carpi mancheranno per squalifica il difensore centrale albanese Dermaku (sono pronti gli ex biancorossi Bittante e Capela) e il trequartista Mungo. Sempre a centrocampo sta mostrando sprazzi di talento il 22enne scuola Napoli Luca Palmiero. Dalla fine di novembre, Perina (prestato da gennaio a maggio alla Sambenedettese) è diventato il portiere titolare a discapito di Saracco, titolare in C ma autore di alcune papere. Perina, tra l’altro, non subisce gol in casa da cinque partite consecutive: l’ultimo a bucare la sua porta fu il padovano Bonazzoli su calcio di rigore al 27′ (primo dicembre 2018).
PRECEDENTI – L’unico precedente tra Carpi e Cosenza è il pareggio del girone d’andata di questa stagione. L’1-1 al Cabassi del 6 ottobre 2018 fu frutto dei gol di Pasciuti al 47′ (erroraccio di Saracco su un tiro di Jelenic e pregevole assist tacco di Mokulu per il jolly di Carrara) e di Baez all’89’. L’uruguagio, entrato al 78′ al posto di Verna, premiò l’insistenza della sua squadra con un tiro-cross incredibile dalla destra che lasciò di sasso Colombi.
MERCATO INVERNALE DEL COSENZA
Acquisti: Billotta (D, fine prest. Fidelis Andria), Bittante (D, Empoli), Embalo (A, prest. Palermo), Hristov (D, prest. Slavia Sofia), Izco (C, svinc.), Litteri (A, Venezia), Sciaudone (C, prest. Novara).
Cessioni: Anastasio (D, fine prest. Napoli), Baclet (A, Reggina), Bearzotti (C, fine prest. Hellas Verona), Billotta (D, prest. Corigliano), Cerofolini (P, fine prest. Fiorentina), Di Piazza (A, Catania), Pascali (D, Casertana), Perez (A, prest. Piacenza), Tiritello (D, prest. Virtus Francavilla), Varone (C, prest. Carrarese), Verna (C, fine prest. Pisa).
PROBABILE FORMAZIONE COSENZA – Braglia ha convocato 19 giocatori per la partita di questa sera. Tornano dopo un turno di squalifica Tutino e Baez, ma ci sono alcune grane in difesa e a centrocampo: Dermaku (espulso al Curi) e Mungo sono squalificati, mentre Corsi (KO al ginocchio destro contro la Cremonese), Idda ed Embalo sono infortunati. A Perugia l’ex mister della Juve Stabia si è presentato col 3-5-2, ma in casa può tornare al 4-3-3. In difesa spazio per Bittante a destra, Capela e Legittimo in mezzo e D’Orazio a sinistra. A centrocampo confermati Bruccini, Palmiero e Sciuadone. In attacco Tutino e Baez sulle fasce supporteranno uno tra Maniero e Litteri.
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante, Capela, Legittimo, D’Orazio; Bruccini, Palmiero, Sciaudone; Tutino, Maniero, Baez.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
22: Dermaku, Mungo. 21: Corsi, Legittimo, Tutino. 20: Bruccini. 19: D’Orazio, Garritano, Maniero. 17: Idda. |
6: Tutino. 3: Maniero, Sciaudone. 2: Baclet (1 rig.), Bruccini (2 rig.), Idda. 1: Baez, D’Orazio, Garritano. |
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