Il Carpi sbaglia con Marsura al 95′ il quarto rigore su cinque avuti a disposizione in questa stagione e perde per 1-0 al San Vito contro il Cosenza, salito a 33 punti grazie alla terza vittoria consecutiva e ormai molto vicino sia alla salvezza che alla zona Play-off. Il gol che ha portato i tre punti ai Lupi della Sila è stato realizzato al 28′ da Tutino, ex carpigiano per meno di due settimane nella finestra estiva di mercato. A parte un palo di Baez al 9′, i ragazzi di Castori hanno tenuto testa e hanno avuto alcune occasioni importanti per trovare il pareggio, tutte sprecate da Arrighini (40′ e 81′) e Piscitella (67′). L’apice della sfortuna è stato il rigore parato da Perina a Marsura nell’ultimo minuto di recupero. Il Carpi ora è penultimo con 21 punti, a +2 sul Padova (ha bloccato sull’1-1 il Brescia all’Euganeo) e a -4 dai posti Play-out occupati da Foggia (2-2 acciuffato al 95′ ad Ascoli) e Livorno, impegnato domani in trasferta a La Spezia. La salvezza diretta è lontana 5 punti e il Venezia, per ora fermo a 26, ospita domani il Perugia. Anche stasera ci sono stati segnali di reazione, ma i gol divorati e l’ennesimo rigore sbagliato hanno vanificato tutto.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Cosenza si schiera col 4-3-3. In difesa mancano Corsi sulla fascia destra e lo squalificato Dermaku al centro, quindi spazio agli ex Bittante e Capela, affiancato da Legittimo. A sinistra confermato D’Orazio. A centrocampo è sospeso Mungo, però sono stati confermati Bruccini, Palmiero e Sciaudone. In attacco tridente con Tutino e Baez a supporto di Litteri. Il Carpi passa al 4-4-2. Sabbione torna al centro della difesa dopo un turno di squalifica e affianca Poli, mentre sulla sinistra c’è Pezzi. A centrocampo troviamo Rolando, Coulibaly, Vitale e Piscitella. In attacco, dove manca Cissè per infortunio, Castori dà fiducia a Marsura e Arrighini, anche lui ex dell’incontro.
PRIMO TEMPO – La prima occasione del match arriva al 9′ ed è per il Cosenza: Coulibaly rilancia male all’indietro alzando un campanile, Pezzi sembra controllarlo dopo il liscio di Poli ma rinvia male al limite dell’area e assiste Baez, che incrocia col destro e Piscitelli si salva grazie al palo. I calabresi sono padroni del gioco, ma al 20′ perdono per infortunio Bittante. Braglia lo rimpiazza adattando sulla corsia destra il navigato centrocampista ex Catania Izco. Al 22′ Izco crossa dalla destra, Tutino prova la rovesciata, Piscitelli vola sul primo palo e salva in corner. Il Carpi fatica a fare qualcosa di propositivo e al 28′ il Cosenza passa in vantaggio: Baez lancia lungo dal suo centrocampo, Tutino per vie centrali scatta alle spalle della difesa emiliana, punta Poli che poi cade e batte Piscitelli con un piatto destro all’angolino. Piscitelli al 37′ alza sopra la traversa un tiro di prima da posizione defilata di Sciaudone (anche qui Pezzi di testa spazza malissimo). La prima occasione del Carpi arriva al 40′ e quasi porta al pareggio: Coulibaly lancia lungo dalla difesa, Arrighini scappa a Capela arrivando da solo davanti a Perina e il suo destro si spegne a lato del primo palo. Dopo 2′ di recupero si va all’intervallo sull’1-0 per i rossoblù.
SECONDO TEMPO – Al 47′ Baez punta Pezzi, passa all’indietro per Sciuadone che tira e Piscitelli manda in corner con un bagger. Un minuto dopo Castori fa il primo cambio: fuori proprio Pezzi, dentro Mustacchio che si scambia la posizione con Rolando, arretrato come terzino destro. Il Carpi replica al 50′ con un colpo di testa a lato di Marsura (cross di Vitale dalla sinistra). Al 58′ anche i biancorossi devono fare un cambio forzato per un’infortunio muscolare di Pachonik, rimpiazzato da Kresic. La partita è combattuta e al 67′ Piscitella, in piena area, aggancia in posizione regolare (lo tiene in gioco D’Orazio) un tiro centrale di Mustacchio dalla distanza e Perina para a terra questo autentico rigore in movimento. Al 69′ le due squadre cambiano in attacco: Castori si gioca l’ultimo cambio inserendo Vano per Piscitella, mentre Braglia sostituisce un impalpabile Litteri con Maniero. Il Cosenza sfiora il 2-0 al 73′: cross di Bruccini dalla destra, spizzata aerea di Baez per Maniero che viene anticipato sotto porta dalla testa di Poli. Il Carpi si lancia in avanti e manca il pareggio altre due volte: all’81’, su cross di Sabbione, c’è una sponda aerea di Vano per Arrighini che si gira e tira largamente senza precisione, poi all’86’ Arrighini raccoglie un lancio col contagiri di Vitale, crossa per Vano e il subentrato Hristov tocca di piede favorendo l’uscita di Perina. Il Cosenza gestisce superficialmente l’1-0, quindi i ragazzi di Castori credono nel pareggio e sembrano avere più forze. Al 95′, nell’ultimo dei cinque minuti di recupero, l’arbitro Pezzuto concede un rigore per un tocco di braccio di Sciaudone su colpo di testa di Poli, pescato dal lancio della disperazione di Coulibaly. Il centrocampista, decisivo contro lo Spezia al 92′, vorrebbe tirare il penalty, ma alla fine della battuta si deve occupare Marsura. L’ex Venezia tira debolmente rasoterra col destro e Perina para tuffandosi alla sua sinistra. Dopo pochi secondi c’è il triplice fischio e il San Vito libera la sua gioia per una vittoria molto sofferta. Al Carpi non resta che mangiarsi le mani per l’ennesima volta. Questo sabato l’Ascoli verrà al Cabassi e sarà fondamentale dare continuità alla vittoria casalinga contro lo Spezia. Altrimenti salvarsi sarà molto più difficile di quanto lo sia ora.
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 7a giornata – Ritorno)
COSENZA-CARPI 1-0 (1-0 p.t.)
Reti: 28′ Tutino (Co).
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante (20′ Izco), Capela, Legittimo, D’Orazio; Bruccini, Palmiero, Sciaudone; Baez (77′ Hristov), Litteri (69′ Maniero), Tutino. A disp.: Saracco, Misuri, Schetino, Garritano, Sueva. All.: Braglia.
CARPI (4-4-2): Piscitelli; Pachonik (58′ Kresic), Sabbione, Poli, Pezzi (48′ Mustacchio); Rolando, Coulibaly, Vitale, Piscitella (69′ Vano); Arrighini, Marsura. A disp.: Sambo, Buongiorno, Pasciuti, Di Noia, Concas, Crociata. All.: Castori.
Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce.
Ammoniti: Coulibaly (Ca), Sabbione (Ca), Vitale (Ca).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.
Note: al 95′ Perina (Co) para un rigore a Marsura (Ca).
POST-PARTITA DI COSENZA-CARPI 1-0.
. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
“La partita l’abbiamo persa noi perché abbiamo sbagliato l’impossibile. C’è molta amarezza, è disarmante perdere sbagliando il quarto rigore in campionato. Sono punti persi, però non ci disarmiamo. La squadra è viva, ha fatto un secondo tempo in crescendo e dimostrato che è ancora viva. Purtroppo sbagliamo molto. Il Cosenza ha capitalizzato un contropiede, è una squadra che gioca verticalmente come noi e ha giocatori veloci. Bisogna ripartire, la sconfitta è stata agghiacciante ma dobbiamo andare avanti. Marsura doveva tirare il rigore? Il rigorista designato era Marsura. In settimana proviamo i rigori, lui li ha tirati bene… Ormai sta diventando un problema perché è il quarto che sbagliamo. Nel calcio vince chi segna e il Cosenza ha avuto ragione”.
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