nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus Pallacanestro : Kevin Punter ha fallito le prime tre triple ma si è ampiamente rifatto anche se non è stato sufficiente per portare i 2 punti alle Vnere.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA ris. finale 76-77 1° QUARTO 22-16 2° QUARTO 41-30 3°QUARTO 63-54 arbitri : Rossi,Attard,Bongiorni
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA : PUNTER 16 MARTIN 3 MOREIRA 7 PAJOLA 1 TAYLOR 11 BALDI ROSSI 0 CAPPELLETTI N.E. KRAVIC 8 ARADORI (cap.)18 BERTI N.E. M’BAYE 7 COURNOOH 5 all.re Sacripanti
UMANA REYER VENEZIA : Haynes 17 Stone 5 Bramos 8 Tonut 4 Giuri 0 Washington 10 De Nicolao 8 Vidmar 6 Biligha 2 Mazzola 2 Cerella 0 Watt 15 all.re De Raffaele
Mario Chalmers è seduto dietro la panchina Virtus e diventa l’attrazione del prepartita : cameramen e fotografi lo assediano per parecchi minuti all’ingresso in campo, la consegna è nessuna dichiarazione ma foto e filmati senza limitazioni.
Nella Virtus si scalda anche Martin e l’escluso è quindi Brian Qvale, Venezia per le rotazioni rinuncia a Daye.
LA CRONACA
Virtus nel quintetto base di campionato con Moreira, Venezia inizia con Haynes, Washington, Bramos, Mazzola e Watt.
Prime schermaglie in cui Punter non mette a bersaglio tre tiri aperti e Venezia è 5-10 al 5′, la Virtus difende con una match up che Venezia attacca senza difficoltà, l’attacco Virtus è solo Aradori (suoi 8 punti su 10) 10-12 a 4’25, ma si sveglia Moreira che da il primo vantaggio alle Vnere 14-12, entra Tonut per Venezia e Sacripanti chiama Martin, l’Usa costringe Tonut a un tiro forzato e sul ribaltamento inchioda una tripla 17-12 al 7′, la Virtus adesso difende bene e costringe la Reyer a due palle perse e un’infrazione di 24″, il quarto finisce con Bologna a +6.
Il 2° quarto vede la Virtus con Cournooh, Baldi Rossi, Kravic, Pajola e Martin. Un fantastico recupero di Pajola e una schiacciata di Kravic portano la Virtus al massimo vantaggio 27-19 a 6’36, Venezia difende adesso con una match up in quanto è nel bonus e la Virtus rallenta +4 a metà tempo. Venezia in attacco un disastro nella costruzione del gioco e arriva a 7 palle perse contro nessuna della Virtus. Punter infila finalmente le prime due triple di serata e Bologna sale al massimo vantaggio +12 a 1’07, poi due liberi dell’Usa danno il +14, il 1° tempo termina 41-30 per la Virtus. Fin qui una Venezia nervosissima (10 palle perse) e Tonut che stavolta ben marcato ha messo solo 2 punti in 10′.
Alla ripresa delle operazioni Sacripanti rimette il quintetto iniziale imitato da De Raffaele, Bramos si becca una stoppata mostruosa da M’Baye ma Moreira crede bene di protestare sul 2° fallo e con il tecnico sale a 3 ed esce, ancora la match up di Venezia infastidisce l’attacco Virtus e la Reyer dimezza il distacco 53-44 a 3’42, Venezia arriva al bonus, Sacripanti abbassa il quintetto con Martin per M’Baye, la Virtus mantiene un vantaggio +10 a 1’37, finisce il 3° quarto 63-54.
La Virtus inizia l’ultima frazione col quintetto che aveva terminato il 3°, De Raffaele rimette Bramos, brutte notizie per la Virtus Martin commette il 4° fallo ma resta in campo. Venezia trova alcune soluzioni sotto canestro e si riavvicina a -6, nella Virtus ci sono 4 giocatori con 3 falli ma Venezia continua a perdere palloni (già 16), la Virtus torna a +11 a metà tempo, la Virtus arriva al bonus, Moreira stasera non pervenuto e Watt da sotto e porta Venezia a -5 a 3’49, una tripla di De Nicolao da il -2 e adesso la Virtus rivede i fantasmi di altri finali persi in in volata, Tonut in lunetta pareggia mentre dall’altra parte Moreira fa 1 su 2, Bramos da 3 porta i suoi a + 2, Moreira nuovamente in lunetta fa 0 su 2 e Venezia porta a casa la partita.