nella foto Caretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Aleksandar Djordievic accanto a Paolo Ronci durante la presentazione di ieri.
Per concludere una delle settimane più complicate della storia delle Vnere ecco la gara di ritorno degli ottavi di BCL. Nel frattempo ieri, oltre al funerale del Presidente Alberto Bucci, si è presentato Aleksandar Djordievic l’uomo scelto per sostituire Sacripanti e che da stasera siederà sulla scomodissima panchina bianco nera.
Paolo Ronci lo ha definito “un uomo con le spalle larghe, abituato a vincere”, per la verità molto più da giocatore (addirittura un’oro olimpico) che da allenatore ma, è bene ricordarlo, sarà qui a mezzo servizio perchè il suo amicone Danilovic, da presidente della Federazione Serba, ne pretende giustamente il rispetto del contratto.
E’ una persona troppo intelligente e troppo esperta, Sale, per credere di poter incidere già stasera sul tessuto di una squadra non sua e lo ha sottolineato in conferenza stampa. Pertanto stasera (20.30 Paladozza, Eurosport player e Rai Sport HD) andrà in campo la squadra di Sacripanti con tutti i pregi e i difetti che ben conosciamo. Il pareggio largo ottenuto a Le Mans dovrebbe essere un buon viatico per non commettere, specie in difesa, errori tanto gravi. I francesi che là fecero canestro in due (Ray e Bigote 46 punti sui 74) ormai sono ben conosciuti e che nel roster virtussino vi sia qualcuno meglio di quelli usati in Francia per montare una guardia stretta ai due soggetti parrebbe abbastanza evidente. Vedendo in tv la partita di martedi 5 (sembra un secolo fà) ho avuto la netta impressione che Le Mans qui possa buscarne parecchi se solo i bianco neri giocheranno senza paura e pure rischiando di sbucciarsi le ginocchia.
Rispetto al suo predecessore Djordievic avrà un additivo nel motore non da poco : se Mario Chalmers aggiungerà qualche minuto agli undici asfittici prodotti a Le Mans, la Virtus potrà lasciare nello spogliatoio le paure di una eliminazione dalla competizione europea alla quale la proprietà ha dimostrato di tenere tantissimo.
Sarà un clima molto strano e particolare quello che accoglierà le Vnere all’ingresso in campo : la prima senza il Suo Presidente, onorato ieri in tutti i modi da tutta la città e non solo, uno staff tecnico nuovo di zecca e perfino un nuovo tabellone elettronico ad indicare che non c’è più niente di uguale. Perfortuna ci penserà il calore del tifo virtussino (venduti quasi 5.000 tagliandi) a fornire la spinta giusta ad una squadra negli ultimi tempi balbettante.