Il Carpi soffre ma batte in rimonta il Padova per la prima volta al Cabassi (i 2 successi erano arrivati all’Euganeo) per 2-1, portandosi al penultimo posto grazie alla sesta vittoria in campionato (terza in casa, l’ultima il 23 febbraio per 3-2 contro lo Spezia). L’ex Mbakogu aveva puntualmente segnato al 12′ su assist di Lollo, ma Concas al 42′ con un gol da urlo e Arrighini al 78′ hanno ribaltato una partita che non si poteva perdere. A fare la parte grossa è stato anche Piscitelli, decisivo con grandi parate nei due tempi. I veneti ora sono ultimi con 24 punti, a -1 dagli emiliani. Quando mancano sei giornate dalla fine della regular season di Serie B, i Play-out distano 5 punti dato che sono ammucchiati a 30 punti Foggia (1-0 sullo Spezia), Livorno (KO per 4-0 a Cittadella) e Venezia (sconfitta a Brescia per 2-0 nell’anticipo di ieri sera). Nel prossimo turno Pasciuti e compagni andranno in trasferta contro il Lecce, secondo con 54 punti (domani sarà impegnato a Cremona), per la prima volta dopo la Finale Play-off del 16 giugno 2013. Come allora, si andrà al Via del Mare per cercare un altro miracolo contro ogni pronostico.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Carpi si schiera col 4-4-2. In difesa ci sono Pachonik, Sabbione, Kresic e Rolando. A centrocampo Concas, Coulibaly, Di Noia e Pasciuti (capitano in assenza di Poli). In attacco Mustacchio con Arrighini. 4-3-1-2 invece per il Padova che mette in attacco Baraye a supporto di Capello e Mbakogu, grande ex della partita schierato titolare insieme al Tigre Lollo. Dato statistico su Pasciuti: è arrivato a 270 presenze in biancorosso, quindi è diventato il quarto giocatore più presente del Carpi, staccando Giancarlo Magnani. Davanti, nel gradino più basso del podio, c’è Simone Teocoli con 275 gettoni.
PRIMO TEMPO – Prima del fischio iniziale viene osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto de L’Aquila, avvenuto dieci anni fa. Il Padova ha un buon approccio alla partita e al 12′ passa in vantaggio con una giocata molto famigliare al pubblico di casa: Lollo imbuca per Mbakogu che entra in area guadagnando la posizione su Sabbione e segna con un perfetto destro in diagonale. Il nigeriano non esulta sotto la Curva Bertesi-Siligardi. Il Carpi è in difficoltà e rischia di incassare altri gol. Tra il 19′ e il 20′ c’è un gol giustamente annullato a Baraye per fuorigioco attivo di Mbakogu e un miracolo di Piscitelli a tu per tu con Mbakogu, letteralmente scatenato in velocità contro i centrali di Castori. La reazione del Carpi inizia con un tiro alto di Concas al 25′ e un minuto dopo Minelli si supera su un colpo di testa ravvicinato di Arrighini su cross di Mustacchio dalla destra (Concas viene anticipato prima di fare tap-in). Il Padova ci prova da fuori al 36′ con Pulzetti e Piscitelli salva in angolo allungando a terra con la mano sinistra aperta. Nel corner il portiere para sulla linea un forte colpo di testa di Cappelletti. Al 40′ Di Noia lascia il campo per un problema al ginocchio ed entra Crociata, il quale va a sistemarsi alle spalle di Arrighini (le ali diventano Mustacchio a sinistra e Concas a destra). Al 42′ il Carpi insiste e fa 1-1 con una vera perla di Concas: Cico riceve un cross di Arrighini spacca la porta con un destro potentissimo che entra in porta dopo aver colpito la traversa interna. Poco prima dei 2′ di recupero Pachonik rischia su un lancio lungo per Baraye e, per sua fortuna, l’ex Parma lo salta allungandosi il pallone e facilitando l’uscita di Piscitelli.
SECONDO TEMPO – Al 49′ il Carpi sfiora il vantaggio con un tiro di Concas in area parato da Minelli. Intorno all’ora di gioco il Padova preme e colleziona altre tre occasioni con Baraye (62′, parata di Piscitelli), Lollo (63′, capocciata a lato di poco su cross dalla destra di Cappelleetti) e Mbakogu al 64′, dove Piscitelli esce basso su imbucata di Baraye ed evita di essere saltato, poi si rialza e manda in corner una staffilata da fuori area di Pulzetti. Al 66′ Baraye vince un rimpallo sugli sviluppi di un corner, si gira e il tiro viene deviato con il corpo da un Piscitelli ispirato. Nell’azione seguente il Carpi trova un corner e Arrighini di testa si vede negare il sorpasso sulla linea da Longhi. Al 74′ e al 78′ Castori fa due cambi (fuori l’ammonito Coulibaly e lo stirato Rolando, dentro Vitale e Pezzi) e l’ingresso del terzino ex Cittadella è seguito dal 2-1 biancorosso: Pasciuti vince un contrasto contro Longhi e parte per vie centrali, serve a destra Arrighini che questa volta non trema davanti alla porta e batte Minelli con un piatto destro rasoterra , scatenando una festosa ammucchiata sotto la Curva locale. Il Padova inserisce altri due giocatori offensivi (Moro e Clemenza si aggregano a Bonazzoli, Mbakogu e Baraye), ma il Carpi si copre con ordine, gioca con il cronometro nei 4′ di recupero e non trova il terzo gol perchè il Padova riesce a sventare vari cross o passaggi pericolosi.
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 13a giornata – Ritorno)
CARPI-PADOVA 2-1 (1-1 p.t.)
Reti: 12′ Mbakogu (P), 42′ Concas (C), 78′ Arrighini (C).
CARPI (4-4-2): Piscitelli; Pachonik, Sabbione, Kresic, Rolando (78′ Pezzi); Concas, Coulibaly (73′ Vitale), Di Noia (40′ Crociata), Pasciuti; Mustacchio, Arrighini. A disp.: Serraiocco, Suagher, Marcjanik, Buongiorno, Saric, Piscitella, Marsura, Romairone, Vano. All.: Castori.
PADOVA (4-3-1-2): Minelli; Cappelletti, Andelkovic, Ravanelli, Longhi; Lollo, Calvano (72′ Bonazzoli), Pulzetti (82′ Moro); Baraye; Capello (88′ Clemenza), Mbakogu. A disp.: Favaro, Merelli, Morganella, Cherubin, Trevisan, Mazzocco, Serena, Broh, Madonna. All.: Centurioni.
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì.
Ammoniti: Calvano (P), Coulibaly (C), Baraye (P), Pasciuti (C), Longhi (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
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