Il Carpi regge per un’ora e poi crolla al Via del Mare contro il Lecce, vittorioso per 4-1 e momentaneamente primo in Serie B con 57 punti insieme al Brescia. Nel primo tempo, chiuso sullo 0-0, i biancorossi hanno giocato molto meglio e hanno avuto un paio di occasioni con Arrighini (14′) e Coulibaly (21′), entrambe sventate da Bleve. Castori però ha dovuto rinunciare proprio ad Arrighini, finito KO intorno al quarto d’ora di gioco per colpa di un infortunio alla gamba sinistra (caviglia o tendine d’Achille). Nella ripresa invece non c’è stata storia perchè il Lecce, sotto tono nella prima frazione, ha premuto con forza e si è portato tra il 56′ e il 72′ sul 4-0 con le reti di Venuti, Mancosu, Falco e Tumminello. Serve solo per le statistiche il gol della bandiera di Suagher all’80’, soprattutto perchè i padroni di casa prendono due pali in rapida successione con Mancosu e Falco. Ora il Carpi, penultimo con 25 punti (domani il Padova, fermo a 24, ospita il Cosenza), deve raccogliere i cocci e prepararsi per la prossima partita casalinga contro il Pescara, fissata per lunedì 21 aprile alle 21:00.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Lecce si schiera col solito 4-3-1-2. In porta lo squalificato Vigorito è rimpiazzato da Bleve. In difesa ecco Venuti, Lucioni, Meccariello e il recuperato Calderoni. A centrocampo Tabanelli, Tachtsidis, Petriccione e Mancosu trequartista in appoggio alla coppia offensiva Falco-Palombi (out La Mantia per squalifica). Il Carpi si presenta con il 4-4-1-1. Castori ha dovuto rinunciare a Sabbione (va in panchina, ma non è al meglio) e a Concas, messo KO dall’influenza. In difesa di Piscitelli ci sono Pachonik, Suagher, Kresic e Pezzi. A centrocampo Pasciuti, Coulibaly, Vitale e Marsura, largo a sinistra come contro il Benevento. In attacco fiducia a Crociata che supporterà Arrighini.
PRIMO TEMPO – La partita è molto equilibrata in avvio. Al 14′ il Carpi ha la prima grande chance da gol: un lancio di Vitale sporcato da Tachtsidis arriva ad Arrighini (sul filo del fuorigioco), il cui destro all’angolino viene parato di piede da Bleve. Pochi minuti dopo Arrighini pianta male la gamba sinistra e cade a terra disperato. L’ex Cittadella, che deve essersi fatto male alla caviglia o al tendine d’Achille, lascia il campo in barella con le mani in faccia. Al 18′ entra Vano, ammonito dopo una manciata di secondi per un fallo in tackle su Tabanelli. Il Carpi è aggressivo, ordinato e non permette al Lecce di giocare con scioltezza, complice anche un manto erboso molto bagnato dalla pioggia. Al 21′ Coulibaly prova il sinistro da 25 metri, Bleve si allunga e para a due mani. C’è una grana pure per Liverani: al 32′ perde Calderoni, recuperato in extremis dopo l’infortunio contro l’Ascoli, e lo sostituisce con Marino. La prima occasione del Lecce arriva al 39′ ed è un sinistro dal limite a fil di palo di Falco. Agli sgoccioli dei 3′ di recupero Crociata in contropiede viene steso nella mezzaluna da Lucioni (ammonito) e la punizione, calciata da Pasciuti, finisce alta di poco sopra la traversa.
SECONDO TEMPO – Il Lecce inizia la ripresa con un piglio diverso e al 47′ un tiro-cross di Petriccione dalla sinistra esce a lato. Al 49′ un tiro di Tachtsidis viene deviato da Kresic (probabile tocco di braccio) e Piscitelli para senza problemi. Il Carpi non riesce a tenere questi ritmi e non trova spazi in ripartenza, anche se Crociata riesce a far ammonire Meccariello. Al 54′ c’è un calibrato cross di Falco dalla destra e il colpo di testa di Mancosu è troppo largo. La spinta leccese viene premiata al 56′ con il gol dell’1-0: Marino controcrossa dalla sinistra dopo aver raccolto un rinvio corto di Suagher, la palla arriva nel cuore dell’area a Venuti che stoppa di destro e spacca la porta con un sinistro sotto la traversa. Il Lecce non si accomoda sugli allori e trova il 2-0 già al 61′: Lucioni ruba palla in difesa e parte in contropiede centrale, serve Falco sinistra che tira dal limite e colpisce Suagher (il 2 resta a terra), ma il pallone ritorna indietro da Mancosu che calcia di destro e batte Piscitelli, il cui tocco non basta. Castori toglie Pachonik e inserisce Rolando, ma dopo nemmeno un minuto il Lecce trova il 3-0: Mancosu sulla destra punta Kresic e filtra in orizzontale per Falco, che in area salta di classe Suagher e segna con un sinistro a giro. Il dominio pugliese è totale. Al 70′ Majer, subentrato a Tabanelli, tira in diagonale da destra e Kresic in extremis devia in corner. Intanto esce Crociata ed in difesa entra Buongiorno. Al 72′ Piscitelli compie un miracolo su Tumminello, servito da Falco, ma non può evitare sulla ribattuta il comodo 4-0 dell’attaccante scuola Roma. Il Carpi cerca di reagire e all’80’ sigla il gol del 4-1 con Suagher, bravo in area ad agganciare un tiro rasoterra di Coulibaly e a ribadire in rete dopo aver trovato una respinta sulla linea di Petriccione (Bleve aveva parato dentro la porta la seconda conclusione del difensore e l’arbitro Piscopo ha concesso giustamente la rete). All’82’ Lucioni si becca il secondo giallo e l’espulsione per un fallo ingenuo su Buongiorno in proiezione offensiva. L’episodio non preoccupa il Lecce e all’87’ Tumminello vince due rimpalli in area e appoggia al centro per Mancosu che, di prima intenzione, stampa il palo alla sinistra di Piscitelli. Un minuto dopo Falco prende un altro palo in contropiede con uno dei suoi sinistri a giro e sulla ribattuta, a porta sguarnita, Petriccione dà una mano a Piscitelli colpendo malissimo. Piscopo dà 5′ di recupero. Allo scadere Marsura spinge in rete di petto il 4-2 su punizione di Pasciuti, ma tutto viene annullato per un fuorigioco dubbio dell’ex Venezia sulla sponda aerea di Vano.
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 14a giornata – Ritorno)
LECCE-CARPI 4-1 (0-0 p.t.)
Reti: 56′ Venuti (L), 61′ Mancosu (L), 64′ Falco (L), 72′ Tumminello (L), 80′ Suagher (C).
LECCE (4-3-1-2): Bleve; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni (31′ Marino); Tabanelli (57′ Majer), Tachtsidis, Petriccione; Mancosu; Falco, Palombi (65′ Tumminello). A disp.: Milli, Riccardi, Di Matteo, Pierno, Arrigoni, Felici, Haye, Doratiotto, Saraniti. All.: Liverani.
CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik (63′ Rolando), Suagher, Kresic, Pezzi; Pasciuti, Coulibaly, Vitale, Marsura; Crociata (69′ Buongiorno); Arrighini (18′ Vano). A disp.: Serraiocco, Sambo, Marcjanik, Sabbione, Wilmots, Piscitella, Romairone. All.: Castori.
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.
Ammoniti: Vano (C), Lucioni (L), Meccariello (L), Pasciuti (C).
Espulsi: 82′ Lucioni (L) per somma di ammonizioni.
Recupero: 3′ p.t.; 5′ s.t.
POST-PARTITA DI LECCE-CARPI 4-1.
. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
“Nel secondo tempo siamo entrati in campo molli e i primi due gol del Lecce sono due autentici regali, nati dalle nostre leggerezze e dai nostri limiti. Il nostro primo tempo era stato ottimo, con aggressività e ritmi alti. Nella ripresa non mi è piaciuto l’atteggiamento rinunciatario e passivo della squadra, soprattutto dopo il 2-0, contro un Lecce che comunque è più forte di noi. La colpa è nostra e basta. Arrighini si è fatto male alla caviglia, speriamo che non sia grave. Ho dodici giocatori fuori per infortunio, ma non deve essere un alibi”.
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