Il Carpi ci prova con tutte le forze ma non riesce a vincere in casa contro il Pescara. Lo 0-0 del Cabassi, unito al 2-2 tra Foggia e Livorno, lascia immutata la lotta per la salvezza: i Play-out distano 5 punti quando mancano quattro turni alla fine del campionato di Serie B. Buon primo tempo per i ragazzi di Castori, pericolosi con due occasioni di Marsura e le giocate di Crociata. Piscitelli si è fatto trovare pronto in uscita su Sottil al 28′. Nella ripresa il Carpi ha iniziato meglio e ha sprecato un gol con Crociata davanti alla porta al 48′. Alla lunga è uscito pure il Pescara che ha sfiorato la vittoria con una traversa di Sottil, due salvataggi sulla linea e un liscio sotto porta di Bellini in pieno recupero. I Delfini di Pillon, reduci da 4 sconfitte di fila in trasferta, restano saldamente in zona Play-off. Questo è il primo pareggio, in 9 precedenti, tra le due squadre.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Carpi si schiera col 4-4-1-1: l’unica sorpresa, rispetto alla probabile formazione, è la presenza in attacco dopo due mesi di Cissè al posto di Arrighini, che parte dalla panchina. Sulla trequarti confermato Crociata. Mustacchio e Concas non sono in panchina. Il Pescara si presenta col 4-3-3. Pillon ha perso per squalifica Scognamiglio e Bruno, rimpiazzati da Bettella (debutto da professionista per il 19enne della Primavera) e Crecco. In attacco Mancuso, vice-cannoniere del torneo con 18 reti, è supportato sulle fasce da Antonucci (panchina per Marras) e Sottil.
PRIMO TEMPO – Il Pescara si fa vedere già dopo 36 secondi con un tiro alto in area di Memushaj (cross lungo di Del Grosso ben agganciato dall’ex di giornata). Il Carpi, a differenza dei suoi ultimi primi tempi casalinghi, gioca con aggressività e tanto impegno. Al 9′ Cissè calcia male dal limite dopo un rimpallo fortunoso. Si accende con belle giocate Crociata, come all’11’ quando lancia Marsura che vince il duello fisico con Ciofani e il suo sinistro viene respinto sul primo palo da Fiorillo. Al 14′ Perrotta chiude in extremis una bella triangolazione tra Cissè e Crociata. Marsura è più vivace del solito e al 22′, su cross dalla destra di Crociata, trova sotto porta un intervento provvidenziale di Ciofani e Fiorillo. Poco dopo Fiorillo alza un tiro da fuori di Pezzi sporcato da Del Grosso. Il Pescara sembra in sofferenza, ma al 28′ ha una grossa occasione con Sottil, perso da Pachonik su imbucata di Memushaj, che tira basso e Piscitelli con il corpo chiude la porta (Pezzi spazza via la sfera). Crociata tenta da fuori al 29′ e sfiora la traversa. Al 38′ Coulibaly perde un pallone sanguinoso sul cerchio centrale, Brugman parte in contropiede, serve a sinistra Sottil che sbaglia il passaggio in mezzo per Mancuso. Il Carpi chiude in attacco con un cross troppo alto di Pasciuti, abbastanza solo sulla sinistra. Non c’è recupero, quindi le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.
SECONDO TEMPO – Al 48′ Crociata passa in agile slalom tra Crecco e Bettella e di destro spreca clamorosamente sfiorando il palo davanti a Fiorillo in uscita. Risponde il Pescara al 63′ con una mezza autorete di Arrighini su corner di Brugman, fortunatamente evitata da Piscitelli e Pasciuti sulla linea. Intorno all’ora di gioco ci sono i primi cambi (nel Carpi fuori Cissè e Rolando, dentro Arrighini e Piscitella, il quale si scambia la fascia con Marsura). I biancorossi rischiano di nuovo al 71′ con un colpo di testa di Crecco su corner, allontanato sulla linea da Pasciuti. Nel finale entra Vano, ma il Pescara preme e si divora altre occasioni: all’84’ Bellini, entrato per Mancuso, alza in spaccata un cross al bacio di Brugman dalla sinistra, poi all’87’ Sottil (passato a destra dopo l’ingresso di Capone) penetra in area su un’altra imbucata di Memushaj e colpisce la traversa. Risulta decisivo un tocco di Piscitelli, poi spazza disperatamente Sabbione. All’89’ Bettella, con sangue freddo, anticipa in scivolata Vano su un tentativo di contropiede. Vengono dati 5′ di recupero. Il Pescara continua ad attaccare e sciupa ancora al 94′ quando Bellini, su assist basso dalla sinistra di Capone, non segna con un comodo tap-in davanti a una Curva Bertesi-Siligardi a vero rischio infarto. Al triplice fischio le due squadre, distrutte dalla fatica, crollano a terra sotto la pioggia. Il Carpi è sommerso dal peso dell’amarezza anche perchè Foggia-Livorno è finita 2-2, con una grande rimonta toscana nella ripresa da 2-0 e due enormi brividi dal dischetto: Mazzeo e Giannetti, all’86’ e al 93′, hanno sbagliato un calcio di rigore a testa che poteva risultare determinante in chiave salvezza. Alla luce di questo risultato, stasera una vittoria sarebbe servita tantissimo a Poli e compagni per ridurre il distacco dai Play-out a 3 punti (26 contro i 31 delle due concorrenti). Sabato 27 a Salerno potrebbe esserci l’ultima spiaggia.
TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 15a giornata – Ritorno)
CARPI-PESCARA 0-0
CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik, Poli, Sabbione, Pezzi; Rolando (70′ Piscitella), Pasciuti, Coulibaly, Marsura (84′ Vano); Crociata; Cissè (61′ Arrighini). A disp.: Serraiocco, Suagher, Kresic, Marcjanik, Buongiorno, Vitale, Saric, Wilmots, Romairone. All.: Castori.
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Ciofani (84′ Balzano), Bettella, Perrotta, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Crecco; Antonucci (60′ Bellini), Mancuso (71′ Capone), Sottil. A disp.: Kastrati, Farelli, Elizalde, Pinto, Marafine, Camilleri, Pavone, Marras, Borrelli. All.: Pillon.
Arbitro: Daniele Minelli di Varese.
Ammoniti: Mancuso (P), Brugman (P), Poli (C), Sottil (P), Sabbione (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.
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