nella foto Ceretti/Ciamillo Castoria per Virtus pallacanestro : Mario Chalmers, qui contro Nanterre, dalla sua prestazione i Virtussini si attendono molte possibilità per disputare la finale
Da ieri sera la Virtus si trova ad Anversa dove da domani si svolgeranno le Final Four di Basket Champions league. Oggi la truppa di Aleksandar Djordievic si allenerà allo Sportpaleis lo splendido impianto da 18.500 spettatori della città belga che ospita la fase finale della competizione.
Sono 10 anni che la Virtus non disputa una fase finale di una competizione europea ed è la seconda che viene guidata in panchina da uno straniero, fu un altro Serbo infatti, il prof. Asa Nikolic, a guidare le Vnere nella prima e sfortunata finale europea di Strasburgo contro il Maccabi ed allora si trattava della Coppa dei Campioni.
Durante la sua conferenza stampa di presentazione ieri al PalaDozza a coach Djordievic è stato chiesto se questo ricordo gli faccia piacere e il selezionatore della nazionale Serba ha mostrato di gradire e di essere orgoglioso di vedersi accostato a un grande del passato come Nikolic.
Il coach ha poi presentato la gara : il Brose Bamberg è una squadra solida ed esperta (la media statura 196 cm., tre in meno della Virtus, mentre l’età media è identica 26 anni), ma al contrario della Virtus la formazione allenata dall’Italiano Federico Perego, ex vice di Trinchieri, ha giocatori con grandissima esperienza internazionale, l’emblema di questi è il quasi 36enne Nikos Zisis greco di nascita e giramondo per vocazione cestistica, noto al pubblico Italiano per aver militato a Treviso e Siena , un play di 1.95 che ha vinto campionati in Italia, Grecia, Germania e Russia, dove con la maglia del CSKA, ha conquistato due coppe europee tra cui un’Eurolega. Il Bamberg, ha spiegato Djordievic, è una formazione che eccelle sugli esterni e spesso gioca con 3 “piccoli” tra cui Rice, Zisis appunto e Heckman. Djordievic ha sottolineato l’aspetto del gioco tedesco frutto di un’amalgama di alcuni anni passati insieme da cui sono arrivati titoli di Germania, partecipazione all’Eurolega e poi queste final four. La squadra di Perego ha due grandi tiratori in Taylor ed EcKmann mentre vicino a canestro Rubit e Harris sono molto pericolosi.
Cliente difficile e molto pericoloso il Brose Bamberg, le due squadre nei numeri e nelle statistiche sono molto vicine con piccole differenze poco significative : attendersi quindi una battaglia è il minimo che si possa fare.
Al di là tuttavia del timore per l’avversaria penso che la Virtus debba concentrare le proprie attenzioni sopratutto su sè stessa. Il pericolo per i bianconeri non è dall’altra parte della barricata ma dentro di sè. Il problema è capire quale Virtus scenderà domani sul parquet dello Sportpaleis alle 18.30, se sarà quella dei giorni migliori (un esempio su tutti la gara con l’Olimpia alle Final eight di Coppa Italia) nessun risultato le è precluso, a quella dei giorni peggiori (Pistoia al PalaDozza per dirne una) è proibita qualsiasi velleità di andare in finale.
In ogni caso per vincere domani sera le Vnere dovranno riuscire a rimanere concentrati sulla partita, specie difensiva, per quaranta minuti, avranno bisogno di un Chalmers in condizioni fisiche migliori dell’ultima uscita con Pistoia, Baldi Rossi dovrà essere quello del mese di Aprile consentendo a M’Baye di assorbire senza traumi le distrazioni a cui il Francese ci ha abituati, Taylor e Punter essere ispirati al punto giusto, Moreira e Kravic alle prese con dei centri più bassi ed esplosivi, che fin qui hanno sempre sofferto, dovranno far valere le proprie doti di agilità e velocità. Martin, Pajola e Cournooh avranno il compito importantissimo di limitare gli esterni del Bamberg, il reparto più produttivo dei tedeschi. Penso che Aradori farà una grande partita : il capitano quest’anno ha avuto problemi di continuità ma lui, come tutta la Virtus, le gare da dentro o fuori, leggi Nanterre, non le ha mai fallite. Infine Mario Chalmers : il due volte campione NBA è arrivato dopo 10 mesi di vacanza e fino a tre settimane fa non era pronto fisicamente. Se avrà lavorato bene e la preparazione avrà dato i suoi frutti domani sera Mario dovrà essere il valore aggiunto della squadra, dovrà prendere i compagni per mano e portarli in finale. Questo è quanto tutto il popolo bianconero, che sia in partenza oggi o si accomodi domani davanti alla tv, si augura ed è il motivo anche per cui la Segafredo ha deciso di fare alla Virtus questo regalo.
Brose Bamberg vs Virtus Segafredo Bologna si gioca domani ore 18.30 ad Anversa, Sportpaleis, in tv su Eurosport player e Rai Sport Hd.