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Il Carpi ha perso al Picchi contro il Livorno per 1-0, vittorioso con un gol di Giannetti al 59′ in una partita dominata, ed è matematicamente e meritatamente retrocesso in Serie C alla penultima giornata di Serie B. La distanza di 6 punti dal quartultimo posto (29 contro i 35 del Venezia) è ormai incolmabile per giocarsi la salvezza ai Play-out. I toscani invece sono saliti a 38 punti e, siccome sono a +4 sul Foggia (terzultimo con 34 punti, in campo domani allo Zaccheria contro il Perugia), si sono qualificati aritmeticamente agli spareggi e possono coltivare sogni di salvezza diretta se vincono il prossimo match contro il Padova all’Euganeo. Sabato 11 maggio arriverà al Cabassi proprio il Venezia, affamato di risultato per obbligo di classifica, e ci sarà l’amaro saluto al secondo livello del calcio italiano, raggiunto nel 2013 dopo le vittoriose Finali Play-off contro il Lecce. I biancorossi, ultimi, sono retrocessi insieme al Padova, penultimo con 30 punti: ai veneti non è bastato andare per tre volte in vantaggio al Vigorito (l’ultima al 92′ con Baraye) contro il Benevento, capace di trovare il 3-3 al 94′ con Coda.

FORMAZIONI UFFICIALI – Il Livorno si schiera col 3-4-1-2. A centrocampo Luci in regia e Porcino come terzino sinistro prendono il posto di Rocca e Gasbarro, mentre in attacco c’è Diamanti a supporto di Giannetti (panchina per Murilo) e Raicevic. Il Carpi si presenta col 4-4-1-1: al centro della difesa c’è Kresic, quindi Sabbione avanza a centrocampo dove gli esterni sono Mustacchio e Marsura. In avanti, come nelle ultime due partite, Crociata e Cissè.

PRIMO TEMPO – Dopo un avvio equilibrato, il Livorno inizia a prendere terreno e al 21′ un bel destro di Raicevic, su lancio in verticale di Diamanti, esce di poco a lato. Al 23′, su cross di Marsura dalla sinistra, Mustacchio svirgola la volèe, facilitando la presa a Zima. Al 29′ Porcino crossa e la palla colpisce in pieno la traversa. Al 34′, su punizione da sinistra di Diamanti spizzata da Giannetti verso il palo più lontano, Piscitelli di piede nega a Dainelli un gol al volo. Il Carpi è in sofferenza, ma nel momento peggiore sfiora a sorpresa il vantaggio al 39′: Crociata passa a destra tra Porcino e Agazzi, entra in area di rigore e crossa basso per Marsura che colpisce sotto porta e trova la parata bassa con il petto di Zima. Dopo 1′ di recupero le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa nel Carpi vengono ammoniti i centrali Poli e Kresic. In avanti si rende ancora pericoloso Raicevic al 50′ (tocco di Di Gennaro e sinistro in diagonale che sfiora il palo) e al 54′ (cross lungo di Diamanti, sponda di Porcino per il montenegrino anticipato da zero metri da Poli). Sabbione cerca di scuotere i compagni a e al 56′ ci prova da fuori con un potente destro, mandato in angolo da Zima con un volo all’incrocio. Al 59′ ecco la rete dell’1-0 del Livorno: Diamanti crossa di nuovo dalla destra, Raicevic nel cuore dell’area addomestica il pallone spalle alla porta e lo porge al libero Giannetti, che di destro controlla e batte Piscitelli con un tiro rasoterra sul primo palo. Castori, che già aveva rimpiazzato Rolando con Mustacchio, butta nella mischia Concas e Arrighini togliendo i due terzini Pachonik e Pezzi. Anche Breda rinforza l’attacco inserendo Murilo per Giannetti. Il Carpi, nonostante i cambi offensivi, è totalmente sotto shock. I padroni di casa gestiscono senza rischiare e sprecano altre occasioni per chiudere il match con Agazzi al 77′ (destro largo dal limite) e Diamanti al 78′ (sinistro alto di poco in area su ennesima sponda di Raicevic). In questo frangente Sabbione, diffidato, si becca l’ammonizione che gli farà saltare la partita contro il Venezia. All’81’ Agazzi, lanciato con il contagiri da Diamanti, arriva si invola da solo verso Piscitelli e il portiere ex Benevento si salva miracolosamente in corner con la mano sinistra. Nel finale Agazzi e Diamanti sono rimpiazzati da Rocca e Gori e quest’ultimo al 93′, nel terzo dei 5′ di recupero, costringe Piscitelli ad una parata più semplice. Dopo il triplice fischio di Abbattista inizia la festa amaranto per aver evitato la retrocessione diretta. Nel post-gara non ha parlato nessun tesserato del Carpi. Il rientro a casa, di squadra e tifosi, sotto la pioggia è il più amaro.

TABELLINO (Serie B 2018-2019 – 18a giornata – Ritorno)
LIVORNO-CARPI 1-0 (0-0 p.t.)
Reti: 59′ Giannetti (L).

LIVORNO (3-4-1-2): Zima; Di Gennaro, Dainelli, Boben; Valiani, Agazzi (84′ Rocca), Luci, Porcino; Diamanti (87′ Gori); Giannetti (66′ Murilo), Raicevic. A disp.: Crosta, Baiocco, Eguelfi, Bogdan, Gasbarro, Gonnelli, Salzano, Kupisz, Dumitru. All.: Breda.

CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik (65′ Concas), Kresic, Poli, Pezzi (69′ Arrighini); Mustacchio (57′ Rolando), Coulibaly, Sabbione, Marsura; Crociata; Cissè. A disp.: Sambo, Suagher, Buongiorno, Vitale, Saric, Wilmots, Piscitella, Romairone, Vano. All.: Castori.

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta.
Ammoniti: Valiani (L), Poli (C), Kresic (C), Sabbione (C), Diamanti (L), Crociata (C), Gori (L).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.

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